Antenne come funghi? Parrebbe di
sì. Gli sviluppi della radiotelefonia mobile stanno causando il
moltiplicarsi delle antenne, situate spesso nelle prossimità di
abitazione e, anche, di scuole. Conseguenza di un progresso fatale o costo
- non misurabile con esattezza - per un profitto economico? Il dilemma
non è nuovo nella storia. Senza cadere nei dogmatismi, ai quali
talvolta cedono alcuni ambientalisti, dobbiamo sottolineare che questi
fatti non sono rassicuranti. E' vero che non abbiamo ancora un quadro esatto
delle conseguenze provocate dalle onde elettro-magnetiche. Questo però
non significa che tali conseguenze non esistano. Non bisogna neppure sottovalutare
le statistiche che indicano una coincidenza fra la presenza di queste onde
e alcune gravi malattie. Di conseguenza mi pare giusto interrogarsi se
sia il caso di mettere a rischio la salute dei cittadini per un progresso
così labile. Che progresso è, se non aiuta a vivere meglio?
Ci sembra un concetto elementare.
beppe scapino