Il clima politico mantiene le proprie
caratteristiche. Difficoltà di dialogo, contrasti interni alle coalizioni.
I contrasti fra maggioranza ed opposizione riguardano sia i temi politici,
sia quelli istituzionali.
I POPOLARI NELLA
MARGHERITA Come già avevano fatto i
Democratici anche i Popolari hanno deciso di confluire nella Margherita
come nuovo soggetto politico. E' il risultato del nuovo sistema politico.
Qualcuno teme il dissolvimento della tradizione del popolarismo. Rimangono
però alcuni fatti. Si semplifica il panorama politico Il popolarismo,
movimento laico e non confessionale, può incidere meglio nella Margherita
che non restando isolato in un partitino del 3%. Questo processo può
dare nuovo vigore alla coalizione del centro sinistra e, pertanto, consolidare
il sistema politico.
LA MINORANZA Proseguono le proteste attraverso
i girotondi. E' evidente che la politica è altro. Questa protesta
però ha due funzioni. Una dare rilievo ad alcuni temi del dibattito
politico - la giustizia, l'informazione finora -; l'altra creare consenso
intorno a questa protesta. Chiaramente sarà compito dei politici
tradurre in alternativa questa protesta.
LA MAGGIORANZA Mentre la minoranza si è
incamminata verso una unità, la maggioranza mostra crepe. Il tutto
è messo in evidenza dal ruolo di Bossi. Bossi spesso esprime con
il suo tono rozzo quanto poi il governo propone in toni leggermente più
sfumati. Questo processo indica uno spostamento a destra della coalizione
ed una emarginazione degli ex democristiani. Questi contrasti sono evidenti
in temi come quelli dell'unità europea, delle politiche sociali,
dell'immigrazione. Non si tratta di contrasti che possano indebolire la
maggioranza sul piano dei numeri, ma su quello qualitativo sì.
ARTICOLO 18 Ancora discussioni sull'articolo
18 dello Statuto dei lavoratori. Con la richiesta della delega per riformare
parte dello Statuto dei lavoratori il governo è riuscito a dividere
i sindacati sul piano tattico, non su quello strategico. L'insistenza sull'articolo
18 rischia però di ridare compattezza alle organizzazioni dei lavoratori.
Si spiegano così i tentennamenti del governo. Dall'altra parte la
Confindustria insiste per un atteggiamento intransigente. Il fatto è
che l'articolo 18 ha un forte valore simbolico. D'altro canto la maggioranza
in Parlamento spesso ha bisogno di un consenso nel Paese che, probabilmente,
su questo tema non esiste.
INCONTRO SCHROEDER
BERLUSCONI Si sono incontrati a Trieste in
un clima di diffidenze per le recenti dichiarazioni di Bossi. In questo
momento, dopo l'introduzione dell'euro, nessun Paese può sentirsi
isolato. La costruzione europea è infatti ad un punto cruciale.
Nessuno perciò ha interesse ad accentuare i contrasti. In questa
congiuntura l'accenno ad un Bossi intemperante nel linguaggio ma europeista
può bastare. Ma sarà sempre così?