SISTEMAZIONE ED ARREDO DI PIAZZA EUROPA: _________________________________________ Come per Lanciano 10 anni fa, stesso dilemma. Urbanistica o Architettura? Poesia o razionalità? richiamando quanto scritto in "Il primato dell'architettura sulle scelte della città", si riafferma l'identità tra urbanistica ed architettura, cioè si ribadisce che metodologicamente "disegnare" una strada o un quartiere, deve essere come progettare le parti di un palazzo. E "sistemare" una piazza significa innanzi tutto porsi problemi di sistemazione urbanistica del comparto, così come arredare tale piazza (o qualsiasi cosa) significa disegnare l'architettura dell'intero comparto. ecco che per disegnare l'Architettura, bisogna "ascoltare dal Luogo" e poi comunicare i propri pensieri. Illustrando il rapporto che viene a stabilirsi fra il luogo (LOCUS) ed i suoi monumenti, Aldo Rossi avanzava il suggerimento di considerarlo "dall'altra parte degli aspetti che penetrano nel locus con contorni non più razionali, ma di certo familiari". Pertanto il luogo o locus rappresenta l'input iniziale al progetto, esso deve e può essere letto mediante caratteristiche che ha in sè, il progettista deve interpretare e cogliere le sensibilità che il luogo trasmette, cercando di raccontare le memorie di un puro spazio fisico e nello stesso tempo di uno spazio nel tempo presente e storico. Ecco che il luogo non è lo spazio dei puri fatti urbanistici, ma ha di per sè una valenza simbolica.