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VIAGGI
VALLE
D'AOSTA
E' decisamente uno di quei posti, in Italia, che ti tolgono il fiato. Sento il
dovere civico di spingervi a visitarla, perché so che non potrà non piacervi.
Per mostrarvi quanto è bella, ecco qualche foto e, naturalmente, qualche
informazione di tipo turistico.
come arrivarci - è collegatissima ed io personalmente
consiglierei, se abitate nel nord Italia, di andarci in treno, perché ne vale
la pena. I paesini che si vedono dal finestrino sembrano usciti da un racconto
di Svevo. Se abitate al Sud o al Centro, invece, vi consiglio caldamente l'aereo
se non volete morire di noia. Ecco un paio
di link utili per trovare orari, prezzi e altre informazioni:
Ferrovie
dello Stato on line - c'è anche un servizio per trovare gli orari dei treni
e prenotare anche i biglietti on-line.
Alitalia
- è il sito ufficiale della nostra compagnia di bandiera, dovrebbe essere anche
la più conveniente per volare sul territorio italiano; se non fosse così c'è
sempre la Lufthansa
e la British Airways.
Al limite, un elenco dei siti delle altre compagnie aeree si trova in Virgilio
viaggi.
dove soggiornare - lo standard degli alloggi è medio-alto, percui la scelta
deve essere per forza dettata dai gusti e dalle esigenze di ciascuno. Per non
sbagliare è bene rivolgersi all'Ufficio del Turismo di Aosta, che è composto
da ragazze gentilissime e stakanoviste che non vi lasceranno finché non direte
loro basta.
Per maggiori informazioni consultate anche il sito della regione Valle
d'Aosta e in particolare la sezione dedicata al turismo.
Interessante anche il sito del Comune di
Aosta, anche se le pagine più interessanti sono tutte in fase di
realizzazione.
cosa vedere - non potreste perdervi niente della Vallèe, ma perdervi due cose
è peccato mortale: Aosta e i castelli circostanti. Per vedere la prima bastano
tre giorni e si gira agevolmente a piedi e con i mezzi pubblici. Ai castelli si
arriva in pullman e con una passeggiata (per smaltire la fonduta con i
porciniiiiiiiiiiiiii).
Ma ecco i monumenti più importanti della città:
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Arco romano di
Augusto
Ubicazione:
Piazza Arco d'Augusto
Imponente monumento che si
trova ai margini orientali della città, presso il corso del torrente
Buthier. Fu eretto nel 25 a.c. per commemorare la vittoria delle truppe
romane del console Terenzio Varrone Murene sulle tribù locali dei
Salassi.
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Porta praetoria
Ubicazione:
fra Via Sant'Anselmo e Via Porte Pretoriane
Costituiva l'ingresso est in
città. Perfettamente conservata (è priva infatti solamente
dell'originale rivestimento in marmo) risale al periodo della fondazione
di Augusta Praetoria.
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Complesso monumentale di Sant'Orso
Ubicazione:
Via e Piazzetta Sant'Orso
Splendido esempio - insieme al complesso
della Cattedrale - di architettura e arte medievali. Il complesso di
Sant'Orso, originariamente costruito in stile romanico e successivamente
modificato da interventi in stile gotico, comprende la Collegiata dei
Santi Pietro e Orso, il campanile isolato, la cripta e il museo del
tesoro, il chiostro e gli edifici del Priorato.
La parte più suggestiva è sicuramente il chiostro di Sant'Orso, al quale
si accede attraverso un androne che si trova sulla destra della facciata
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Anfiteatro romano
Ubicazione:
Accesso da Via Porte Pretoriane
Edificio costruito in età
augustea. Oggi dell'antico teatro romano rimane la facciata meridionale,
alta 22 metri. In origine, con un proscenio che misurava 45 metri di
lunghezza e una profondità di 7 metri, la struttura poteva contenere
anche 4000 spettatori. La parte ancora visibile consente di apprezzare le
gradinata ad emiciclo (che accoglievano gli spettatori), l'orchestra e il
muro di scena, del quale ai giorni nostri è possibile ammirare solamente
le fondamenta
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Le torri
Torre del Lebbroso:
Edificata nel corso del Medio Evo sulla base di un bastione romano. Il
nome con cui è conosciuta ai giorni nostri deriva da un lebbroso
rinchiuso nella torre alla fine del XVII secolo.
Tour Neuve:
Sorge su una base quadrata romana, è stata costruita nel XIII secolo.
Tour du Pailleron:
Ha mantenuto l’aspetto originario; il suo nome è dovuto all’utilizzo
come pagliaio.
Torre o Castello di Bramafan:
Sorge a ridosso dei resti di un bastione romano ed è stata realizzata
nell’XI secolo. Era la residenza dei visconti di Savoia; sulla struttura
a parallelepipedo si erge una torre rotonda. Il nome deriva da un frase in
dialetto francoprovenzale, che si potrebbe tradurre letteralmente come
"gridare per la fame". E’ probabile che il popolo, in tempo di
carestia, si radunasse sotto la torre per implorare cibo.
Tour du Baillage:
Conosciuta anche come "Torre dei Balivi", è stata fino a pochi
anni fa la sede del carcere. Dal XIII secolo fu la sede del Balivo, il
funzionario di nomina reale che sovrintendeva su una circoscrizione
territoriale.
La Tour Fromage:
Edificata da una famiglia piccolo nobile (Du Fromage), sorge lungo le mura
romane nei pressi del Teatro romano. |
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Cattedrale
Ubicazione:
Piazza Giovanni XXIII
La cattedrale risale al IV secolo; la
struttura primitiva fu sostituita nel XI secolo da una chiesa dedicata
all’Assunta. Nel Quattrocento e Cinquecento fu arricchita e
ristrutturata. Il Foro romano occupa un’area di oltre 1500 metri
quadrati. Era il fulcro della vita di Augusta Pretoria: nel settore a nord
un porticato, che sovrasta un criptoportico seminterrato, definiva
l’area sacra nella quale si svolgeva il culto; a sud si trova la piazza
vera e propria, sui cui fianchi si trovavano le botteghe di artigiani e
commercianti.
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Piazza Chanoux
Vero e proprio cuore di Aosta. La piazza
è intitolata al martire della Resistenza valdostana, e qui si trova il
palazzo porticato neoclassico risalente al 1839 e sede del Municipio (Hôtel
de Ville), che occupa il sito del convento francescano dai Cordeliers,
seriamente danneggiato dalle truppe rivoluzionarie francesi. Il Municipio
è raccordato alla costruzione denominata Hôtel des Etats, risalente al
1724 (attualmente sede dell'Assessorato comunale al Turismo), nel quale si
riunivano l'Assemblea degli Stati generali e il Conseil des Commis (vero e
proprio Governo eletto, a partire dal 1536, dagli Stati generali). |
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Collegio Saint-Bernin
Ubicazione:
via Festaz
Sorse intorno all’anno
mille per opera dei Benedettini, passò poi sotto il controllo dei
canonici del Gran San Bernardo. Papa Clemente VIII lo trasformò, nel
1597, in un Collegio di Studi Superiori. Ai giorni nostri la Cappella del
Collegio è stata trasformata in una sede di mostre.
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Museo Archeologico
Ubicazione:
Piazza Roncas
Il Museo Archeologico
regionale si trova in quello che è stato il Monastero della Visitazione,
fondato all'inizio del '600 dal marchese Roncas. E' stato edificato
sulle fondamenta della torre romana che sorgeva a fianco della porta
settentrionale della città. All'inizio dell'ottocento la struttura fu
trasformata in una caserma. Sulla facciata è possibile ammirare alcuni
dipinti, che rappresentano lo stemma dei Savoia e i ritratti di alcuni dei
personaggi di casa Challant. All'interno sono visitabili numerosi reperti
archeologici.
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vita notturna - ci sono moltissimi locali, al contrario di quello che si può
pensare (ha la fama di un luogo di villeggiatura per tranquilli signori di mezza
età). Per informazioni sulla vita notturna, vi consiglio di visitare il sito
della kaos gang sui locali di questa bella regione, che si chiama appunto Aosta
by night.
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