L'Imam Hussayn gli ricordò il martirio di Yahyà e il crimine commesso, in un solo giorno, ai danni di settanta puri profeti dai figli d'Israele; sottolineò inoltre l'incredibile indifferenza di questi ultimi rispetto a questo tragico avvenimento. Comtinuò  poi dicendo: "Dio però non li ha immediatamente puniti e ha dato loro tempo; dopodiché si è vendicato duramente di loro.  O Abdillah, temi l'ira di Dio e non astenerti dall'aiutarmi". La gente di Kufa venne a sapere della venuta di Hussayn alla Mecca e del suo rifiuto di giurare fedeltà a Yaziz. Venne dunque organizzata una riunione a casa di Sulaiman Ibni Surad Al-Khuza'i, il qiale fece una serie di raccomandazioni alla gente; alla fine del suo discorso disse: "O Sciiti, avete sentito tutti che Muawiah è perito, è andato a Dio per rispondere del suo (malvagio) operato, è andato a subire le (infauste) conseguenze delle sue (perfide) azioni. Gli è succwduto suo figlio Yazid e sapete che HUssayn ibni Ali si è opposto a lui e per sfuggire dal male degli iniqui ed empi della dinastia ommaide si è rifugiato alla Mecca (nel Tempio di Allah). Voi siete i seguaci di suo padre; Hussayn ha oggi bisogno del vostro appoggio.  Se siete sicuri che lo aiuterete, che combatterete i suoi nemici, allora, scrivetegli (e comunicategli chi siete disposti ad aiutarlo).  Se invece avete paura di essere vinti dalla debolezza, dalla paura, lasciatelo stare e non ingannatelo". Dopodiché scrissero all'Imam Hussayn invitandolo e pregandolo di andare a Kufa. Dopo qualche tempo e varie vicende Imam Hussayn decide di partire. L' 8 del mesi di zil'hajj dell' anno 60 A.H. con 50 membri della sua famiglia ed altro compagni Hussayn lascia la Mecca.

Il Viaggio dell'Imam Hussayn (as)     

nipote del Santo Profeta Mohammad (saw)

La Partenza di Hussayn da Medina.

I narratori di hadith, che hanno tramandato l'incontro di Hussayn, Walid Ibni Utbah e Marwan dicono: "La mattina di quello stesso giorno, il 3 shaàban dello'anno 60, l'imam Husayn lasciò Medina dirigendosi verso la Mecca, ove rimase fino al mese di zil-ga'dah. Abdullah ibni Abbas e Abdullah ibni Zubair andarono da lui e lo invitarono a stabilirsi alla mecca. Hussayn rispose: "Ho ricevuto un ordine dall'inviato di Dio e ho il dovere di eseguirlo".  Dopodichè venne a trovarlo Abdullah Ibni Umar e gli consigliò di non scender in guerra on Yazid.