Istituto Professionale di Stato per l'Agricoltura e l'Ambiente "C.P. Strampelli"

                                Via dell'Elettronica snc RIETI tel 0746/271012

 

Home La scuola Studenti Docenti Genitori L'azienda Agricoltura Ambiente Contattaci Link

Il fagiolo
 

    HOME

Il formaggio
L'olivo
Il vino
La castagna
Il fagiolo

Viene dall'America  e trova le condizioni migliori nei terreni sciolti, freschi, sub-acidi…
E’ una Leguminosa sempre presente nelle nostre tavole, ricca di sostanze proteiche…
Parliamo del
 
fagiolo..
 Sono famosi i fagioli di Colle di Tora ed i borbontini di Borbona. Ma ora andiamo a scoprire i fagioli di Valle Avanzana, in comune di Labro.

L’agricoltura moderna sta attraversando un difficile momento storico. Gli operatori del settore sono alla continua ricerca di nuove fette di mercato. Il recupero e la valorizzazione dei “prodotti della tradizione” contribuisce alla conservazione della biodiversità, e sembra rappresentare un’opportunità per creare condizioni migliori di guadagno, anche in aree emarginate, entrando nel mercato con “prodotti di nicchia” , prodotti di qualità in quantità limitate.
I caratteri essenziali dei “prodotti di nicchia” sono quelli che hanno uno stretto legame con la storia e la tradizione del luogo di produzione, una elevata qualità del prodotto e dei prezzi che permetteranno un buon guadagno ai produttori e ai commercianti. L’Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente di Rieti in questo settore ha acquisito un’esperienza pluriennale. Dopo una minuziosa indagine in tutta la provincia si è deciso di focalizzare l’attenzione sul tradizionale “Fagiolo Gentile di Labro”. Questo legume, a causa degli alti costi di produzione, si trova oggi a serio rischio di estinzione. I costi elevati derivano dalla notevole quantità di manodopera necessaria per la raccolta e dalla poca produzione degli ultimi anni, ridotta ormai ai pochi anziani produttori della valle Avanzana che continuano a coltivarla, soprattutto, per cibarsene. Cosa fare per risollevare le sorti del Fagiolo Gentile del Labro?
Recentemente, il comune di Labro, il nostro Istituto e la 5a Comunità Montana “Montepiano Reatino” hanno deciso di collaborare al recupero e alla valorizzazione dell’antico legume. La collaborazione ha il fine di creare un consorzio di produttori, di definire il profilo genetico di questo tipo di fagiolo e di costituire una banca del seme. Nel corso di questo progetto l’Istituto Professionale per l’Agricoltura conserverà in modo esclusivo la funzione di supporto tecnico/scientifico dei produttori riuniti in consorzio. Vediamo come si è sviluppato il progetto … Gli alunni dell’istituto, accompagnati dai loro docenti agronomi, hanno realizzato una serie di sopralluoghi lungo il sito storico di produzione… hanno individuato un’area in cui realizzare una parcella sperimentale… hanno messo a punto le strutture di sostegno…
Hanno anche realizzato un moderno e razionale impianto di irrigazione a goccia con un timer ed un contatore per programmare i cicli di irrigazione, per registrare la quantità di acqua fornita e limitarne gli eccessi... Dopo aver preparato le strutture il terreno, incolto da oltre trent’anni, è stato ripulito, dissodato e recintato. La parcella è stata anche tabellata, ossia … I semi sono stati trovati grazie alla disponibilità di quattro produttori che ne conservano la tradizione, ormai solo nell’orto della propria azienda. La semina è stata fatta dividendo il terreno in quattro distinti settori, in modo da poter poi verificare, per ogni tipo di legume, la capacità di germinare, di crescere, la quantità e la qualità della produzione e le eventuali problematiche. Verso la fine dell’estate le colture di fagioli si mostravano ricche di baccelli. Analizzando, però, le risultanze parziali della raccolta e confrontando lo stato della parcella sperimentale con altri campetti a “coltura tradizionale”, non è azzardato sostenere che la sperimentazione, se il trend resterà quello attuale, godrà di risultati positivi.
 

Su