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Visite guidate, viaggi d'istruzione, uscite in funzione dei tre segmenti dell'Istituto
Le visite e i viaggi d'istruzione sono considerate come attività integrative e formative all’interno dell'organizzazione Scuola. Dette attività, infatti, permettono agli allievi di venire a contatto con le realtà presentate dagli insegnanti a livello teorico, durante le lezioni, consentendo loro, inoltre, di conoscere ambienti diversi del proprio contesto socio- culturale. Pertanto la realizzazione delle visite e dei viaggi di istruzione risponde ai seguenti obiettivi formativi: - favorire la socializzazione - proporre occasioni di crescita culturale - favorire momenti ricreativi In seno al Collegio dei Docenti, in merito ai viaggi di istruzione, si è deliberato di effettuare delle visite guidate e dei viaggi di istruzione di uno o più giorni e in relazione a quanto stabilito nelle programmazioni didattiche generali di classe, di interclasse e di intersezione dietro preventiva individuazione della disponibilità dei docenti ad accompagnare gli alunni. La mancata individuazione degli accompagnatori non darà seguito ai viaggi d'istruzione. Tali attività, poiché rientrano nelle attività didattiche previste dal P. O. F., saranno svolte all'interno del calendario scolastico (giorni effettivi di lezione). Si prediligeranno come visite: - aziende artigianali e complessi industriali - parchi naturalistici - località di interesse storico- artistico- scientifico - ambientale - musei e mostre - istituti scolastici I viaggi di istruzione sono finalizzati alla formazione globale della personalità degli allievi e sono programmati nei Consigli di Classe. Con le visite ed i viaggi di istruzione, oltre a quelli formativi, gli obiettivi comportamentali da raggiungere sono: - capacità di cooperare in un contesto operativo diverso dalla classe - capacità di autocontrollo nei rapporti interpersonali - capacità di tollerare ed accettare situazioni di diversità Ci si propone inoltre, il raggiungimento dei seguenti obiettivi cognitivi: - osservare e descrivere la realtà circostante - comprendere i messaggi proposti - esprimere con chiarezza i propri pensieri - acquisire un ordinato metodo di lavoro La scelta dell'itinerario nascerà dalla programmazione didattica, quindi, verrà progettata in relazione ai bisogni dell'ambiente, delle realtà delle classi, e delle aree disciplinari interessate. Dopo la progettazione si passerà alle fasi che precederanno il viaggio. Innanzitutto si attuerà la motivazione attraverso la spiegazione dell’itinerario, della sua utilità e degli obiettivi che con esso si intende realizzare, si cercherà di coinvolgere e motivare gli alunni attraverso i seguenti mezzi: - osservazione di cartoline - fotografie riguardanti il territorio - documenti storico- artistici, culturali, ambientali e scientifici Verranno poi costituiti dei gruppi, all’interno di ogni classe ai quali saranno assegnati compiti diversi nella analisi del territorio o di ciò che si andrà a visitare gli strumenti utilizzati dagli allievi saranno: - prendere appunti - analisi del territorio - interviste - uso di cartine, disegni, registrazioni pertanto gli alunni, con il materiale a loro disposizione, dovranno operare durante e dopo il viaggio ed infine approntare una relazione sul lavoro svolto, scegliendo le forme adatte ai vari argomenti che tratteranno. Dette relazioni verranno valutate dai docenti per verificare il raggiungimento degli obiettivi previsti. Inoltre si valuterà se sono stati raggiunti gli obiettivi di formazione generale attraverso prove oggettive e soggettive. Nelle organizzazioni delle visite guidate e dei viaggi di istruzione, secondo la normativa vigente, la scuola nel deliberare potrà avvalersi, oltre che del contributo fornito dalla scuola, anche di quello delle famiglie e si accerterà degli elementi di garanzia necessari e che assicurino la sicurezza per gli allievi e gli accompagnatori - assistenti. |
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