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ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO STATALE DI SANNICOLA DI LECCE

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Viaggio di istruzione 2003


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Viale degli Studenti, 50
73017 Sannicola (LE)

Tel.  0833/231006
Fax  0833/231006

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Anno sc. 2003/2004

Regolamento interno

Alunni Scuola Materna - Elementare - Media

Diritti:

  1. Gli alunni hanno diritto ad una positiva accoglienza mirata alla creazione di un ambiente di lavoro sereno e motivante, dove ognuno possa esprimere le proprie potenzialità, personali e sociali, e senta di "stare bene a scuola";
  2. L'alunno ha diritto, nella Scuola Elementare, ad una formazione culturale qualificata che rispetti e valorizzi l'identità di ciascuno, sia aperta alla pluralità delle idee, persegua la continuità dell'apprendimento, e valorizzi le potenzialità degli scolari e le diversità culturali; nella Scuola Media, ad una formazione culturale e professionale qualificata che rispetti e valorizzi, anche attraverso l'orientamento, l'identità di ciascuno e sia aperta alla pluralità delle idee. la scuola persegue la continuità dell'apprendimento e valorizza le inclinazioni personali degli studenti attraverso una adeguata informazione, la possibilità di formulare richieste, proporre iniziative autonome;
  3. La comunità scolastica promuove la solidarietà tra i suoi componenti e tutela il diritto dell'alunno alla riservatezza;
  4. L'alunno ha diritto di essere informato sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita della scuola;
  5. L'alunno e la famiglia hanno diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola anche attraverso la conoscenza dei contenuti, delle finalità della programmazione e dei criteri di valutazione di cui l'alunno deve essere soggetto consapevole e attivo, attraverso anche l'attivazione del contratto formativo; 
  6. Ogni qualvolta sarà ritenuto necessario operare scelte o prendere decisioni di rilevante importanza per quanto riguarda l'organizzazione scolastica, gli alunni e i genitori saranno chiamati ad esprimere il proprio parere;
  7. Gli alunni hanno diritto alla libertà di apprendimento ed esercitano autonomamente il diritto di scelta tra le attività curricolari compensative e/o integrative, di ampliamento e tra le attività extracurricolari offerte dalla scuola. Le attività curricolari compensative e/o integrative e le attività extracurricolari, sono organizzate secondo tempi e modalità che tengono conto dei ritmi di apprendimento e delle esigenze di vita degli studenti;
  8. Tutti gli alunni hanno diritto a percorsi individualizzati di apprendimento concretizzabili attraverso iniziative di recupero di situazioni di svantaggio, nonché per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica, di sviluppo ed approfondimento delle situazioni di eccellenza;
  9. Gli alunni stranieri hanno diritto al rispetto della vita culturale e religiosa della comunità alla quale appartengono. La scuola cercherà di promuovere iniziative volte all’accoglienza e alla tutela della loro lingua e cultura etnia e religione e alla realizzazione di attività interculturali.

 

Alunni Scuola Elementare e Media

 

Doveri e norme di buon comportamento:

  1. Gli alunni entrano a scuola al suono della campanella all'ora stabilita in silenzio e ordinatamente, attendendo il docente in servizio per la prima ora per entrare in classe e iniziare la lezione al suono della seconda campanella. Dopo tale orario, il Dirigente Scolastico o chi lo rappresenta accetterà in classe i ritardatari solo dopo giustificata motivazione. L'assenza della prima ora sarà annotata regolarmente sul registro e dovrà essere giustificata dai genitori.
  2. All’inizio dell'anno scolastico, uno dei genitori (o chi ne fa le veci) avrà cura di ritirare dalla segreteria il libretto delle assenze su cui apporrà la propria firma atta a stabilire la veridicità delle giustificazioni. Non saranno ritenute valide giustificazioni prodotte in altro modo, fatta eccezione per quelle effettuate personalmente dai genitori. Le assenze che si protraggono oltre il quarto giorno, devono essere giustificate personalmente dai genitori, e, se causate da motivi di salute anche con certificato medico che attesti l'avvenuta guarigione.
  3. Nell'ambito dei 4 edifici che compongono l'Istituzione Scolastica, (compreso lo spazio esterno) gli alunni dovranno tenere, durante tutto l'arco della giornata, un contegno decoroso e rispettoso a testimonianza del proprio autocontrollo. E' segno di rispetto verso la Scuola e buona educazione presentarsi puliti ed ordinati, evitare danni alle strutture, alle suppellettili e agli oggetti dei compagni, trattare con cura libri e quaderni propri e altrui. E' vietato masticare chewing-gum, sporcare il pavimento, i muri, le suppellettili. Chiunque provochi danni è obbligato al risarcimento.
  4. Non è concesso portare in classe oggetti estranei all’attività scolastica. Ogni alunno è responsabile del proprio materiale scolastico; il personale di servizio non risponde dello smarrimento di oggetti volontariamente lasciati nell'aula, nell'atrio o nella palestra.
  5. Durante l'intervallo, previsto dopo la seconda ora, gli alunni potranno consumare la colazione rimanendo nelle rispettive classi. Su autorizzazione del Professore presente possono recarsi ai servizi igienici ma, hanno il dovere di evitare risse e confusioni, episodi di "bullismo" e/o di prevaricazione, non devono rincorrersi per i corridoi né esprimersi ad alta voce. E' fatto divieto agli alunni di chiedere il permesso di uscire per andare ai servizi igienici durante le ore di lezione se non in casi urgenti di eccezionale necessità che il docente presente in classe valuterà secondo il suo prudente apprezzamento e tenendo ben presente la necessità di scoraggiare gli abusi da parte della propria scolaresca. Gli alunni che eccezionalmente ottengono il permesso di uscire dall'aula dopo la ricreazione non devono fare chiasso per i corridoi e nei bagni, non devono introdursi nei laboratori o in aule in cui gli allievi siano assenti.
  6. L'alunno diligente ha sempre il diario aggiornato e riporta oltre alle note sull'attività scolastica, anche le comunicazioni dirette alla famiglia, la quale sarà informata, in tempo utile, di ogni eventuale irregolare svolgimento delle lezioni. L'uscita anticipata per casi gravi (es. sciopero o assemblea sindacale) è possibile solo se si è provveduto ad avvertire la famiglia un giorno prima, tramite lo stesso alunno che avrà cura di far firmare da uno dei genitori, per conoscenza, la comunicazione annotata sul diario. In caso di mancato avvertimento, l'alunno sarà trattenuto nell' Istituto Scolastico in cui frequenta fino alla fine delle lezioni previste nella giornata. L'alunno potrà lasciare la scuola per gravi motivi solo se prelevato dai genitori o dai familiari conosciuti.
  7. Alla fine delle lezioni, le classi devono defluire in ordine verso l'uscita sotto la vigile sorveglianza dell'insegnante dell'ultima ora.

 

Docenti di tutti i plessi

Norme di diligenza

  1. I docenti che hanno lezione la prima ora, hanno l'obbligo di presentarsi a scuola cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni nell'atrio e accompagnare gli alunni in classe in tempo utile per l'inizio delle lezioni. Così pure i docenti che hanno lezione nelle ore successive, hanno l'obbligo di presentarsi a scuola cinque minuti prima dell'inizio della lezione.
  2. I docenti che hanno tenuto lezione nell'ora precedente l'intervallo, sono tenuti, durante l'intervallo stesso a non allontanarsi dall'aula e a controllare i ragazzi. Il cambio con l'insegnante dell'ora successiva, avverrà non appena è stato suonato il segnale di fine intervallo.
  3. Il cambio dei professori nel susseguirsi delle ore di lezione deve avvenire il più rapidamente possibile. Onde evitare inutili attese sarà l'insegnante della classe superiore a lasciare per primo l'aula. Durante il cambio il personale ausiliario è tenuto ad essere disponibile alla sorveglianza degli alunni.
  4. I docenti sono tenuti a presentare la propria opera professionale nel rispetto delle norme che regolano la loro attività, tenendo al bene supremo dell'educazione umana e civile dei ragazzi e della loro formazione culturale. Essi sono tenuti ad adottare i criteri didattici che scaturiscono dalla propria competenza e convinzione in armonia con la linea didattica che verrà elaborata dagli organi collegiali competenti: Collegio dei Docenti e Consigli di Classe.
  5. E' compito dei docenti della stessa classe promuovere costantemente delle intese tra di loro onde evitare che vi siano dei giorni in cui gli alunni vadano completamente indenni dal carico delle lezioni scolastiche e ve ne siano altri in cui, a causa del sovraccarico, gli alunni abbiano difficoltà a curare la loro preparazione con senso di responsabilità.
  6. E' da evitare lo svolgimento di due compiti in classe nello stesso giorno. I docenti avranno cura di esibire con la massima sollecitudine (limite massimo 10 giorni) i compiti corretti per consentire agli alunni il necessario ripensamento e l'osservazione degli errori commessi.
  7. nella scelta dei libri di testo e delle strumentazioni didattiche, la scuola assume come criteri di riferimento, la validità culturale e la funzionalità educativa. Nella programmazione dell'azione educativa e didattica i docenti adotteranno, anche con il coinvolgimento delle famiglie, soluzioni idonee a rendere possibile una equa distribuzione dei testi scolastici, in modo da evitare nella stessa giornata un sovraccarico di materiali didattici da trasportare.
  8. I docenti devono comunicare, secondo tempi e modalità stabilite dal Collegio dei Docenti, il proprio impegno a curare i rapporti individuali con le famiglie. Allo scopo di sollecitare il dialogo con le famiglie quando questo si renda necessario e per cercare di superare situazioni problematiche, si potrà ricorrere all’invio della “comunicazione” alla famiglia tramite l'ufficio di segreteria.
  9. I docenti devono partecipare agli incontri scuola - famiglia programmati secondo un calendario di massima da esporre in bacheca entro il primo mese di lezione.
 

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Progettazione e realizzazione:
Prof. Livio Maritati