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ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO STATALE DI SANNICOLA DI LECCE

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Viaggio di istruzione 2003


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Anno sc. 2003/2004

Un poeta

 

Ercole Ugo D’Andrea era nato a Galatone (Lecce) nel 1937.  Laureato in lettere moderne, aveva insegnato per vent’anni nelle Scuole medie. La sua poesia ha riscosso molta attenzione da parte della critica e di lui si sono occupati molti nomi importanti come Mario Luzi , Oreste Macrì e Silvio Ramat. Fra le sue raccolte di poesia ricordiamo: “Rosario di stagioni”, “La confettiera di Sèvres”, “Fra grata e gelsomino”, “Colombi di Urbino”. Alcune sue poesie sono stata pubblicate anche su note riviste letterarie come “Poesia”e “Forum Italicum”. Eccone una piccola selezione.

Al mare 

Di primo mattino.

Bianche spume.

Vergine mare.

Quasi ai muri ti frangi

dei giardini d’oleandri; 

fino al sonno delle case bianche,

al lutto nero delle madri,

fino alle icone di pietà.

Tu dici che serbi in grembo per me,

esule in patria,

la salmastra parola: libertà.

Allora salpare, salpare!

Ma una patria per tornare!

O mare senza patria, mare

che vieni dal mare.

 

Io già sento

Io già sento aria d’autunno

quando, finemente sorpreso

come in una

povertà dell’esistere,

coglierò l’ ultimo frutto sospeso

in alto, d’oro.

La mia stella

Ormai sono come un vento che si tace,

come un frutto che si spicca e si ripone

come un mare increspato d’ ironia,

sono solo futura rimembranza,

a tal punto mi consuma una dolcezza

d’essere vivo e di sentirmi mortale

che ne piange l’anima mia che non conosco.

S’annida l’essere mio profondo in un celeste

con un battito d’ali

e resto immobile a scrutare se mai un segno

sia la mia stella fissa,

la mia stella,

la mia stella morta.

                                                                                        Anna Chiara Giustizieri
                                                                                        Classe   2^ A


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