INTRODUZIONE
CAPITOLO
1
1. Limportanza
dellXML
1.1 Origine
e obiettivi
1.2 Relazioni
tra XML e altri linguaggi
1.2.1
Relazione tra XML e SGML
1.2.2
Relazione tra XML e HTML
1.3 Le
proprietà dellXML
1.4 LXML
e il Web
1.4.1
Database eterogenei
1.4.2
Processi distribuiti
1.4.3
Viste differenti
1.4.4
Motori di ricerca
CAPITOLO
2
2. STRUTTURA
E SINTASSI
2.1 Struttura
logica del linguaggio XML
2.2 Struttura
fisica del linguaggio XML
2.3 Sintassi
XML
2.3.1
Apertura e chiusura dei tag
2.3.2
Attributi
2.4 Documenti
XML validi e ben formati
2.4.1
Documenti validi
2.4.2
Documenti ben formati
CAPITOLO
3
3. DEFINIZIONE
DEL TIPO DI DOCUMENTO (DTD)
3.1 Struttura
della DTD
3.2 Creazione
di una DTD semplice
3.3 Dichiarazioni
di elementi
3.4 Tipi
di Dati
3.5 Simboli
relativi alla struttura
3.6 Attributi
3.7 Entità
3.8 Le
parole chiave IGNORE e INCLUDE
3.9 Istruzioni
di elaborazione.
3.10 Commenti
3.11 DTD
esterne
3.12 Vocabolari
3.13 Spazi
dei nomi XML (XML Namespace)
3.13.1
Creazione di nomi univoci tramite gli spazi
dei nomi XML
CAPITOLO
4
4. AMPLIARE
I DOCUMENTI XML
4.1 XSL:
lXML con i fogli di stile
4.1.1
Nozioni fondamentali sul linguaggio XSL
4.1.2
Componenti del linguaggio XSL
4.1.3
Fogli di stile XSL
4.1.4
Utilizzo dei modelli
4.1.5
Visualizzazione degli elementi di output
4.1.6
Estrazione dei dati dallXML
4.2 XLL:
Collegamenti con il linguaggio XML
4.2.1
XLink: il sistema per i collegamenti XML
4.2.2
Collegamenti semplici nellXML
4.2.3
Collegamenti estesi nellXML
4.3 XPOINTER
4.3.1
Concetti fondamentali relativi al linguaggio
XPointer
4.4 XML-Data
4.4.1
Gli obiettivi di XML-Data
4.4.2
Linguaggio schema XML-Data
4.4.3
Struttura del documento dello schema
4.4.4
Dichiarazioni del tipo di elemento
4.4.5
Dichiarazioni del tipo di attributo
4.4.6
Tipi di dati
4.4.7
Funzionamento degli schemi (esempio
file xml/xsl)
CAPITOLO
5
5. Applicazioni
dellXML
5.1 Channel
Definition Format (CDF)
5.1.1
Webcasting (tecnologia push)
5.1.2
Struttura di un file CDF
5.1.3
Utilizzo del file CDF
5.1.4
Esempio di un canale
5.2 Synchronized
Multimedia Integration Language (SMIL)
5.2.1
Struttura di SMIL
5.2.2
Stile parallelo
5.2.3
Stile in sequenza
5.2.4
Specifiche dellimpostazione
5.2.5
Switching
5.2.6
Esempio SMIL (esempio
file smil)
Conclusioni
Appendice
A
Strumenti
software
A.1 Il
processore XML
A.2 Il
parser Msxml
A.3 Panorama
del software
A.4 Esempio
di file XML (esempio
file xml/xsl)
Bibliografia
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