Capitolo I: L'importanza dell'XML |
Origine e obiettivi L'Extensible Markup Language (XML) è un metalinguaggio che permette di creare dei linguaggi personalizzati di markup; nasce dall'esigenza di portare nel World Wide Web lo Standard Generalized Markup Language (SGML), lo standard internazionale per la descrizione della struttura e del contenuto di documenti elettronici di qualsiasi tipo; ne contiene quindi tutta la potenza, ma non tutte le complesse funzioni raramente utilizzate. Si caratterizza per la semplicità con cui è possibile scrivere documenti, condividerli e trasmetterli nel Web. L'utilizzo di XML permette di superare il grosso limite attuale del Web, che è quello della dipendenza da un tipo di documento HTML, singolo e non estensibile. Questo linguaggio è nato per permettere agli utenti del World Wide Web di condividere le informazioni su sistemi differenti; il presupposto era che quelle informazioni fossero testo con al più alcune immagini e collegamenti ipertestuali. Attualmente però, le informazioni sul World Wide Web sono database di testo, immagini, suoni, video, audio. Quindi l'HTML è stato chiamato sempre più di frequente a fornire soluzioni a problemi che non aveva lo scopo di risolvere, come dover descrivere tipi differenti e specifici di informazioni, definire relazioni complesse di collegamenti fra documenti, trasmettere informazioni in diversi formati. Per superare questi problemi, sono state create delle estensioni dell'HTML, spesso fra loro incompatibili. L'XML permette a gruppi di persone o ad organizzazioni di creare il proprio linguaggio di markup, specifico per il tipo di informazione che trattano; per molte applicazioni e per diversi settori, gli esperti hanno già creato linguaggi di markup specifici, come ad esempio il Channel Definition Format, il Mathematical Markup Language ed altri (Fig. 1.1). Fig. 1.1: L'XML permette di scrivere linguaggi di markup XML fu sviluppato da XML Working Group (originariamente noto come SGML Editorial Review Board) costituitosi sotto gli auspici del World Wide Web Consortium (W3C) nel 1996. Esso era presieduto da Jon Bosak della Sun Microsystems con la partecipazione attiva dell'XML Special Interest Group (precedentemente noto come SGML Working Group) anch'esso organizzato dal W3C. L'obiettivo di questo gruppo di lavoro era di portare il linguaggio SGML nel Web. L'SGML è un linguaggio per la specifica dei linguaggi di markup ed è il genitore del ben noto HTML. La progettazione dell'XML venne eseguita esaminando i punti di forza e di debolezza dell'SGML. Il risultato è uno standard per i linguaggi di markup che contiene tutta la potenza dell'SGML ma non tutte le funzioni complesse e raramente utilizzate. L'XML venne mostrato per la prima volta al pubblico quando l'SGML celebrò il suo decimo anno. Gli obiettivi progettuali di XML sono:
|
Copyright © 2000-2005. Tutti i diritti sono riservati. Per informazioni: mgianni@infinito.it