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La musica di Tolkien

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Continua il viaggio di Merraigan attraverso la musica. Dopo aver visto nelle settimane precedenti gli artisti che si ispirano al mondo di Chtulhu, questa settimana cambiamo genere e autore arrivando a J.R.R. Tolkien e al mondo della Terra di Mezzo e dei suoi abitanti scaturito dalla sua fervida fantasia. Troveremo anche qui musicisti appassionati che vi hanno trovato ispirazione per le loro composizioni.


No, J.R.R. Tolkien, almeno per quanto ne sappiamo, non ha mai scritto musica. E forse questo è stato un bene: si è potuto concentrare meglio nel campo in cui eccelleva, la narrativa naturalmente. Ma adesso tratteremo un altro aspetto, forse poco curato, dei risvolti dell’opera di Tolkien.

Qualche nome: Jack Bruce, Don Cherry, Grateful Dead, Allman Brothers, Led Zeppelin, Radiohead... potrei continuare.

C’e’ una cosa che accomuna tutti questi artisti oltre al fatto che sono musicisti: tutti hanno scritto canzoni o musiche ispirate alle opere (in realtà per la maggior parte all’Opera principe, Il signore degli anelli) di Tolkien. Opere di grande suggestione che facilmente hanno aperto la fantasia degli artisti per comporre musiche d’atmosfera o canzoni in tono con i personaggi dei romanzi del grande scrittore.

Dedicata a Bilbo Baggins è, appunto, The Ballad of Bilbo Baggins dei Radiohead, una canzone scherzosa e simpatica che richiama i ritmi e le strofe di una ballata. A mitici luoghi del mondo della Terra di Mezzo sono dedicate canzoni come Mountains of the Moon dei Grateful Dead e Misty Mountain Hop dei Led Zeppelin, mentre Rivendale è dei Rush. Di Jack Bruce (un artista di musica jazz&blues molto conosciuto negli Stati Uniti) sono To Isengard  e Rope Ladder To The Moon (1969) e dello stesso anno Gandalf’s Travels di Don Cherry, anche lui jazzista di fama. Midnight Rider è degli Allman Brothers, una Band di Blues con una produzione musicale ormai trentennale alle spalle, Hobbit (1973) dei Ten Years Later e ancora dei Led Zeppelin Ramble On e Battle of Evermore  (da The forth album del 1971). Inutile dire poi che l’uscita del recente film The Lord of the Rings ha portato una sorta di revival grazie alla sua colonna sonora: ecco quindi aggiungersi alla schiera un’artista del calibro di Enya  con le canzoni Aniron e Let In Be, mentre la colonna sonora è stata curata da Howard Shore.

L’elenco potrebbe continuare ma il nostro intento era soltanto quello di farvi vedere la quantità e la varietà di musiche che sono state ispirate dalle opere di Tolkien: è incredibile come si possa andare dal jazz, al blues, al pop per arrivare al rock e al metal. La musica non conosce confini e le suggestioni di un grande libro possono essere “digerite” ed elaborate dai singoli artisti secondo la loro sensibilità per restituire poi all’ascoltatore musiche dalle atmosfere evocative e testi di grande significato.

31/07/2002

sito degli Allman Brothers
 
 
sito dei grateful dead
 
sito di Jack Bruce  
 
 
 
Due siti sui Led Zeppelin