R e c e n s i o n i
Una cosa che onestamente non ho mai capito e che personalmente ritengo un’offesa alla nostra intelligenza è quella pratica tanto comune che consiste nel far recensire un libro dall’editore del libro stesso o dal "migliore amico dell’autore del libro" ( o giù di lì).
Prima parlavo di "offesa alla nostra intelligenza". Mi spiego meglio:
può, nella recensione di un libro, un editore (visti i suoi palesi interessi economici nella vendita dello stesso) scrivere qualcosa di "sgradito" nei confronti del libro stesso? A me non sembra serio pensarlo!
D’altra parte basta il semplice riscontro pratico: avete mai letto la recensione di un editore che giudica il proprio prodotto una "schifezza"? Io no e non penso che mi capiterà mai di leggere una recensione simile!
Allora che senso ha pubblicare recensioni del genere?
Comunque, personalmente penso che nella maggior parte dei casi, la "buona recensione" di un libro da parte del suo editore è fatta sicuramente in buona fede: l’editore personalmente crede in ciò che sta proponendo; in caso contrario non avrebbe consentito l’edizione.
Attenzione però: ho detto nella maggior parte dei casi! Chi ci garantisce che ciò sempre avvenga in buona fede (cioè che non sia una semplice operazione di marketing) o che l’editore abbia la preparazione (nel nostro campo capire VERAMENTE di allenamento, alimentazione e integrazione è importante!) per fare una recensione "all‘altezza della situazione"?
In questa sezione mi propongo di "leggere per Voi" alcuni libri del settore ed esprimere le mie personalissime e modestissime, ma indipendenti, considerazioni. Imposterò il discorso esponendo brevissimamente i pro e i contro che ho riscontrato (ovviamente, saranno opinioni personalissime, non "dogmi" da accettare acriticamente) nella lettura dei vari testi, lasciando poi – com’è giusto – al lettore il giudizio finale.
Un’ultima considerazione: eventuali recensioni "non magnificanti", non saranno un invito a non acquistare il libro relativo. La mia opinione è che valga sempre la pena leggere dei libri, in quanto anche dal "peggiore" (se lo affrontate con spirito critico e non siete degli incorreggibili creduloni) possono essere tratte delle informazioni utili.
NB: La colorazione del titolo del libro (nelle pagine relative ai commenti), indica se personalmente l’ho trovato "
interessante", "nella media" o "poco interessante". ...Come potrete notare, la maggior parte dei libri che personalmente ho trovato interessanti, sono italiani, mentre quelli poco interessanti sono made in USA. È un caso? Forse, ma c’è da meditare...PRO - Devo dire che il metodo – derivato dai concetti dell’HeavyDuty – è davvero interessante e promettente: è intenso, consiglia una frequenza di allenamento "corretta" e cosa molto importante, è corredato da quella sottile ciclizzazione organizzata (tanto trascurata da altri autori) di tecniche di intensità che consente di prolungare i progressi nel tempo. Come se non bastasse, il testo è impostato in modo da facilitare l’immediata applicazione pratica del metodo. A mio avviso è sicuramente uno di quei sistemi di allenamento che vale la pena di provare!
CONTRO – Secondo me, tale metodo non è adatto ai principianti a causa dell’estrema intensità (e alle relative tecniche avanzate) che, per essere realmente espressa, prevede una certa maturità nell’atleta. Se siete dei "novizi", vi consiglio di non buttarvi allo sbaraglio (rischiate tra l’altro di infortunarvi) e di aspettare un po’ (almeno un anno) prima di provare il metodo.
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PRO - è uno di qui libri che mi sento di definire "formativi" per chi si interessa di nutrizione e supplementazione. Si possono trovare molte informazioni veramente utili (ad esempio i "corretti" dosaggi di vitamine e minerali), anche se alcune un po’ datate. Se state cominciando adesso ad interessarvi di nutrizione e supplementazione, penso che sia una buona base di partenza.
CONTRO – Sei – Sette anni fa lo avrei consigliato a tutto spiano, ma dopo tutto questo tempo, con l’evoluzione galoppante che ha caratterizzato la scienza dell’integrazione negli ultimi anni non so fino a che punto si possano ritenere "aggiornate" alcune delle informazioni riportate nel testo. Sarebbe forse meglio aspettare il prossimo (se ci sarà) lavoro del Dottor Colgan?
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PRO - Per un atleta non particolarmente dotato dal punto di vista genetico e che non assume farmaci, la lettura di questo testo potrebbe essere davvero "interessante".
CONTRO – A mio avviso, l’autore che giustamente combatte gli "estremismi" dell’allenamento tradizionale "dei campioni", si rende protagonista di altri "estremismi" - in senso opposto - eccedendo nel ridurre il carico di lavoro.
Ho dei dubbi, inoltre sulla validità della periodizzazione (a carico costantemente crescente) che presenta nel testo e sul tipo di buona parte delle tabelle di allenamento, secondo me, troppo spesso più orientate al powerlifthing che al bodybuilding. Che con le metodologie proposte si aumenti anche di massa (oltre che di forza), personalmente ho qualche dubbio...
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The Weider Approach di Joe WeiderPRO - Secondo me, questo ormai vecchio e "storico" testo, può rappresentare una discreta raccolta di metodologie di allenamento, illustrazioni di esercizi e (per gli appassionati) foto di vecchi campioni.
CONTRO – Il mio personale e modesto parere è che, se non si appartiene alla categoria dei superdotati geneticamente (e/o magari supportati da grosse quantità di farmaci), è meglio stare alla larga dalla maggior parte delle tabelle di allenamento proposte nel libro.
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The Weider System of Bodybuilding
PRO - Come appena detto per il precedente libro, anche questo "storico" testo, può rappresentare una buona raccolta di metodologie di allenamento, illustrazioni di esercizi e (per gli appassionati) foto di vecchi campioni.
CONTRO – Il mio personale e modesto parere è che, le ruotines dei campioni possono sicuramente servire da "ispirazione", ma è meglio che vengano fatte eseguire solo ai campioni: gli atleti normodotati non possiedono quella capacità di recupero necessaria per sostenerle.
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PRO - Dal punto di vista teorico è un libro che ho trovato davvero interessante! I concetti sulla periodizzazione mi sembrano ben sviluppati (in particolare sono d’accordo che non bisogna essere troppo "frettolosi" nel passare al mesociclo di forza: si rischiano tendiniti e traumi vari!) e anche la sezione dedicata all’analisi elettromiografica degli esercizi risulta di un certo interesse. Personalmente, ne consiglio la lettura (soprattutto) agli allenatori e a tutti coloro che, possedendo una certa esperienza, presentano un discreto spirito critico.
CONTRO – Il mio personale e modesto parere è che, le ruotines (alcune, a mio avviso, eccessivamente "inconsuete") presentate debbano servire soprattutto da esempio: l’applicazione pratica deve essere personalizzata (motivo per cui, non mi sento di consigliare la lettura del libro ai principianti). Attenzione alla lettura acritica: tanto per fare un esempio, a pag. 145 si legge la "perla" (errore di stampa o presunti esperti?) che con il lento dietro si allenano i deltoidi posteriori ….
Un‘ultima cosa: ho letto (in qualche trafiletto pubblicitario) che con tale sistema, i paesi dell’Est ottennero risultati impressionanti! Il metodo sarà anche buono, ma – per favore – siamo seri: i "segreti" dei paesi dell’Est erano altri….
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Guida agli esercizi di muscolazione
PRO - Devo dire che il libro è davvero eccezionale per quanto riguarda la qualità delle illustrazioni. Se vi interessa vedere i muscoli interessati in un dato esercizio è sicuramente un libro consigliato. Per quanto mi riguarda, è uno dei libri che tengo più a portata di mano...
CONTRO – Non c’è molto da obiettare a tale eccellente pubblicazione. Se proprio vogliamo andare a cercare il classico "pelo nell’uovo", nell’esercizio di lento dietro è indicato anche il deltoide posteriore tra i muscoli interessati, cosa che a me non risulta!
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di G. CiantiPRO - è uno di qui libri che mi sento di definire "formativi". Svaria dalle tabelle di allenamento, alla tecnica di esecuzione degli esercizi (capitolo davvero interessante!), alla corretta alimentazione. Anche questo è uno di quei libri che consulto frequentemente.
CONTRO – Penso che uno dei punti deboli del testo sia la periodizzazione che viene trattata – a mio modesto avviso – troppo superficialmente.
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Bodybuilding da professionisti
di Tom PlatzPRO - è un classico libro Weideriano. Come detto per i libri di Weider, anche questo "storico" testo, può rappresentare una discreta raccolta di metodologie di allenamento, illustrazioni di esercizi e (per gli appassionati) foto di Tom Platz.
CONTRO – Il mio personale e modesto parere è che, la ruotine di Platz può sicuramente servire da "ispirazione", ma è meglio che non venga eseguita; sicuramente meglio sono le tabelle proposte per atleti medi e principianti, anche se non ci sono accenni a periodizzazioni.
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di E. DardenPRO - Viene presentata la filosofia di Arthur Jones, cosa che non si trova spesso nei libri in italiano.
CONTRO – Scritto a caratteri cubitali (non vi dico 3 parole a riga, ma quasi...) e pieno di fotografie, il volume che ufficialmente conta circa 200 pagine, si potrebbe racchiudere ... in una ventina di pagine! Le tabelle di allenamento sono dello stesso stampo di quelle presentate in Massive Muscles. Non sarebbe stato meglio racchiudere i due libri in uno? Certo che no: in questa maniera si guadagna il doppio...
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La scienza del natural bodybuilding
di C. TozziPRO - Nel testo si parla di allenamento "organizzato"… e questa è sicuramente una nota di merito…; inoltre, si possono trovare alcuni spunti e concetti interessanti...
CONTRO – Questo testo mi è sembrato (parere personalissimo, quindi...) parecchio "sopravvalutato"; se n’è sentito molto parlare, ma a mio avviso, ciò – molto probabilmente – è stato più conseguenza della MEGA (almeno, così mi è sembrata...) operazione di marketing che lo ha preceduto, che della qualità (a mio personalissimo avviso, tutt‘altro che trascendentale...) dei contenuti.
Tra le altre cose, mi lascia "perplesso" il titolo che (oserei dire) "pomposamente" inneggia alla scienza... E tale "perplessità" scaturisce dal fatto che il testo mi sia sembrato (parere personalissimo, quindi...) più infarcito di "interpretazioni e opinioni personali" dell’autore, che di argomentazioni rigorosamente scientifiche…
Per quanto riguarda i contenuti tecnici, a mio modo di vedere, non sono niente di eccezionale, anzi...il mio personalissimo parere è che si possa fare molto di più...
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di Pete SiscoPRO - Il volumetto parte con dei presupposti davvero interessanti (determinazione oggettiva del carico di lavoro, ecc.) e degni di una ricerca più approfondita, ma poi gli autori – a mio avviso – si perdono facendo sfociare le interessanti premesse in concetti piuttosto discutibili.
CONTRO – Questo è il classico caso in cui un libro che – a mio personalissimo avviso – non ha nulla di speciale, ci è stato presentato da una pomposa campagna pubblicitaria come chissà cosa. Comunque, il mio personale pensiero su tale testo è riportato nella sezione articoli.
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di Mike MentzerPRO - È il testo del ritorno di Big-Mike, in cui Mentzer fa comprendere al grande pubblico la necessità della riduzione del carico di lavoro...
CONTRO – ...attenzione però a non ridurre troppo tale carico.
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Heavy Duty II – Mind and Body –
di Mike MentzerPRO - Interessante la proposta delle contrazioni statiche.
CONTRO – A molti, le pagine e pagine di "filosofia" potrebbero risultare "pesanti". Per quanto riguarda la parte tecnica, secondo me, la rarefazione del carico di lavoro mi sembra eccessiva...
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di Mike MentzerPRO - Mike, descrive la sua preparazione ad una gara. Interessanti anche molti concetti sviluppati nel volumetto. Secondo me – per certi versi – è il migliore dei tre.
CONTRO – Non è un libro per principianti, in quanto le schede di allenamento riportate sono basate su una tecnica avanzata piuttosto "pericolosa" (per chi non è abbastanza avanti negli allenamenti da saper prendere i dovuti accorgimenti): il Rest-Pause
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di DeniePRO - Un libro sottovalutato che approfondisce quella che io definisco "tecnica di contrazione consapevole"; in pratica è ciò che Cianti ed altri autori definirebbero (se non ricordo male) "tecnica anabolica".
CONTRO – Il testo parte con un buon presupposto, ma poi tutto risulta fine a se stesso. L’autore formula qualche vaga ipotesi di lavoro, ma nulla di più, e – a mio modo di vedere – soprattutto nulla di applicabile.
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Da qui all’enormità – MuscleHead
- di G. CiantiPRO - Un libro interessante, in cui l‘autore sviluppa un intero macrociclo di allenamento secondo i canoni della cosiddetta "tecnica anabolica". Penso che gli istruttori dovrebbero leggerlo.
CONTRO – A mio avviso, il numero di sedute settimanali consigliate, potrebbe risultare eccessivo.
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di Angelo GiornoPRO - A mio avviso, dato l’argomento trattato, questo volumetto si contrappone a testi simili (dove vengono illustrate le modalità di esecuzione degli esercizi) di autori d‘oltreoceano, spesso molto (a torto o a ragione?), anzi troppo, pubblicizzati. Per quanto mi riguarda, conoscendo la preparazione di Angelo Giorno, mi fido molto più delle Sue valutazioni che di quelle dei suddetti "esperti" d’oltreoceano...
CONTRO – Personalmente, conoscendo la preparazione dell’autore, mi aspettavo decisamente di più! Ma, probabilmente ho equivocato gli obiettivi del volumetto: essere una guida facile e di immediata consultazione per gli amanti del bodybuilding.
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Teorie e metodiche di allenamento muscolare
di B. D. BordoniPRO - Il libro, a mio parere è da leggere, in quanto non è la "solita raccolta" di metodi o esercizi. Con un po’ di attenzione, si possono carpire notevoli spunti. Particolarmente interessante è soprattutto la sezione relativa ai "migliori esercizi" per le varie sezioni muscolari, dove l’attenta analisi dell’autore porta a delle conclusioni spesso in netto contrasto (..e nella maggior parte dei casi, sono d‘accordo!) con la tradizione.
CONTRO – A mio avviso, malgrado le buone intenzioni, il testo non offre granché di immediatamente pratico ed applicabile, ma soltanto degli spunti interessanti. In altre parole, non è un libro dove trovare tabelle pronte per l’uso.
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di Leopoldo CaminottoPRO - Tabelle pronte per l‘uso, senza tanti fronzoli; questo secondo me è il vero punto di forza del libro! Il tutto condito da qualche tecnica interessante, e non troppo conosciuta come la "1-6" e quella dell’incremento del 4 %.
CONTRO – Il testo è una raccolta di articoli e – a mio avviso – a volte risulta disomogeneo: durante l’impaginazione, potevano degnarsi di perdere una mezz’ora per adattare il discorso, trasformando gli articoli in capitoli di libro. Inoltre – a mio modo di vedere - il volumetto è saturo di pubblicità, che spesso si confonde con il testo stesso...
A parte questo, che il G.V.T. sia un metodo "superiore" di allenamento, secondo me è tutto da dimostrare!
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di Angelo GiornoPRO - Una VERA analisi tecnica dello sport del culturismo! È un testo davvero interessante (uno dei miei preferiti!), pieno di informazioni e di spunti. Davvero notevole anche la rassegna di tecniche, metodi e metodologie di allenamento.
CONTRO – Non è un libro dove trovare tabelle pronte per l’uso.
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Muscoli più grossi in 42 giorni
di E. DardenPRO - Nel libro sono illustrate tecniche come il superslow, il metodo controlaterale e le negative pure. A parte questo, a mio avviso, il nulla più assoluto...
CONTRO – A mio modesto parere, non è altro che il diario di allenamento di un tizio che se non è un supermegadopato è sicuramente (benché sconosciuto) uno degli atleti più dotati della storia! Ma che me ne faccio io, atleta non dopato e geneticamente dotato nella norma? Non lo so proprio…
Split routines di 3 giorni, da utilizzare per 6 giorni la settimana e tutte alla massima intensità! DOMANDA: Posso io, atleta non dopato e geneticamente dotato nella norma sostenere tali allenamenti? Non lo penso proprio.
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Massive muscles in 10 settimane
di E. DardenPRO - Nulla da segnalare tranne l’utilizzo di un metodo che consiste nell’eseguire una serie composta da una sola ripetizione della durata di 60 secondi e l‘introduzione del concetto di efficienza neuromuscolare.
CONTRO – Le solite tabelle per tutto il corpo e per giunta – a mio modesto parere – con una frequenza di lavoro inapplicabile su soggetti normodotati. Secondo me, tutti queste proposte "miracolose", tipo "...in 42 giorni" o "..in 10 settimane", ecc. durano per il breve tempo indicato; poi, si "scoppia"...
A parte questo, ogni settimana viene utilizzata una routine di specializzazione diversa; secondo me, più che allenarsi produttivamente, così si finisce per fare confusione...
Inoltre, una cosa che mi lascia davvero perplesso è quell’annuncio, nella copertina del libro, di "più 5 cm di braccia, ecc.". Poi vado all’interno e scopro che i 5 cm sono la somma di entrambe le braccia (cioè 2,5 cm per braccio). Forse mi sbaglierò, ma se qualcuno mi dice che prenderò 5 cm di braccia, io intendo per braccio; non fareste anche Voi lo stesso ragionamento?
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di C. PoliquinPRO - Ottimo libro, veramente da leggere! Ci sono molti spunti da tenere in considerazione ed alcuni davvero interessanti.
CONTRO – Non c’è molto da dire contro… comunque, se vogliamo andare a cercare il classico "pelo nell’uovo", non mi è sembrato particolarmente ricco (anche se ce ne sono diverse...) di tabelle di allenamento pronte per l’uso, ed alcuni schemi proposti, non mi sono sembrati proprio (per motivi che, per brevità, non vado ad approfondire) "fattibili"…
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di Michael ColganPRO - Veramente interessante! Si possono trovare molte informazioni veramente utili, soprattutto per quanto riguarda i "corretti" dosaggi di vitamine e minerali.
CONTRO – Non c'è molto da dire contro... solo che alcuni concetti e soprattutto alcuni test, a mio modo di vedere, risultano poco applicabili nel "normale" ambito ...(ci vuole un centro di ricerca!)
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Le tecniche di allenamento della cultura fisica di Emilio They
PRO - Personalmente mi viene davvero difficile trovare qualcosa di interessante in questo libro... forse la definizione dei parametri della cultura fisica o la spiegazione di alcune tecniche di allenamento...
CONTRO – Secondo il mio personalissimo parere, le tabelle di allenamento presentate non sono proprio il "massimo"... E che dire di alcune affermazioni riportate nel testo, tipo che col lento dietro di allena il fascio posteriore dei deltoidi?
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Fitness e body building di Alessandro Lanzani
PRO - Un discreto manuale per operatori di fitness dove trovare informazioni su anatomia, metabolismi energetici, cenni di fisica e biomeccanica (leve, carrucole, ecc.), illustrazioni di esercizi, ecc.
CONTRO – Sull'utilità e l'esecuzione di alcuni esercizi presentati, mi permetto (ovviamente è un'opinione personale) di avere qualche perplessità... Inoltre, gli esempi di tabelle di allenamento a mio personalissimo avviso sono pochi (in un manuale per istruttori mi aspetterei decisamente qualcosa di più...) e - sempre a mio personalissimo parere - nemmeno troppo approfonditi... E che dire sul fatto che addirittura due tabelle sono assolutamente uguali! Beh, sicuramente ci sarà stato un errore di stampa...
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S
di MPRO - Veramente interessante! Si possono trovare molte informazioni veramente utili, soprattutto per quanto riguarda i "corretti" dosaggi di vitamine e minerali.
CONTRO – Non c'è molto da dire contro... solo che alcuni concetti e soprattutto alcuni test, a mio modo di vedere, risultano poco applicabili nel "normale" ambito ...(ci vuole un centro di ricerca!)
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