HPV - Virus  HPV - Human Papilloma Virus

  Fertility.it ci occupiamo di tutti i problemi di salute della Donna

 

Virus HPV:  Schema struttura

 

Siamo specializzati nella diagnosi e nella cura delle manifestazioni da virus HPV nell'organismo femminile.

Prenotazioni per Visite, Duo Pap, Tipizzazioni HPV, Colposcopie

 

                                Prenotazioni per problemi di virus HPV, Displasia di grado lieve o grave, ASCUS

 

              Diagnosi e trattamento di qualsiasi lesione ano-rettale femminile  (dipendente o indipendente dal virus hpv)

   

 

Fertility.it Siamo a Milano, in Viale Sabotino 28   Palazzo Trony Centro IKNOS

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  Siamo interpellati da tante utenti da tutte le parti di Italia, ed anche dall'estero. Il motivo è dovuto al fatto che noi  abbiamo un modo completamente diverso di affrontare e risolvere il problema " virus HPV"

 

Generalmente ci si limita  a trattare le conseguenze  del virus HPV cioè  eliminare le cellule malate, noi ci concentriamo  anche a trovare il modo per distruggere direttamente la causa e cioè il virus HPV.

 


Un altra caratteristica che ci contraddistingue e che ci diversifica,  è che a fronte di una infezione da virus HPV, verifichiamo di routine,  la possibilità della presenza  del  virus HPV non solo sul collo dell'utero ma in tutto l'organismo. (approccio diagnostico multidisciplinare)  Perchè il virus HPV quando entra nell'organismo,  non raggiunge solo il collo dell'utero,  ma può insediarsi anche in altre zone: piega natiche,  ano, vagina,  perineo, l'esterno della vulva,  ascelle, capezzoli ecc. ecc. e in certi caso anche la cavità orale. Tutte queste localizzazioni costituiscono tanti "serbatoi" di virus,  che se non vengono eliminati,  possono essere causa di continue recidive.

Sul collo dell'utero il virus HPV, provoca quasi sempre alterazioni, diagnosticabili anche con un semplice pap test, esame che molte donne fanno regolarmente,  nelle altre zone del corpo, invece, invece, si insedia e  si moltiplica di solito  invisibilmente,  a volte invece con piccole alterazioni che possono dare pochi sintomi tra l'altro troppo generici (prurito /bruciore) per dare allarme . 

 

 Inoltre  solo i condilomi che si sviluppano sulle mucose esterne sono facilmente diagnosticabili a "vista" mentre  per quelli delle cavità interne,  restano nascosti.

 

In base a queste considerazioni è nata la nostra idea dell'approccio diagnostico  multidisciplinare in caso di infezioni da virus HPV

 

  •  Non basta eradicare il virus HPV, solo al livello del collo dell'utero,   se vogliamo distruggerlo per sempre, occorre eradicarlo completamente da tutto l'organismo.

     

  • la donna che ha un problema di virus HPV,  di solito si rivolge al ginecologo/a  il quale o la quale, per quanto  bravo, o brava,  tuttavia  non è in grado di valutare opportunamente altri distretti oltre la vagina e il collo dell'utero.

 

Ne deriva che l'approccio al problema "Virus HPV",  risulta di difficile soluzione perchè spesso questo approccio è settoriale e cioè affrontato solo da un solo punto di vista, che nella donna è solitamente  quello del ginecologo/a  oppure, in caso di condilomatosi, del  dermatologo.



Da qui la nostra idea di realizzare, per il virus HPV,  un "approccio diagnostico multidisciplinare" in un  unica seduta,  ad un costo contenuto di 100 euro,

  si esaminiamo attentamente  tutti i distretti potenzialmente sedi di infezione da virus HPV, cercando anche i piu' minimi segni della loro presenza,  con l'ausilio del microscopio  e  se necessario, con piccola integrazione,  si effettuano  anche  esami specifici per la ricerca del virus HPV nelle tutte sedi di possibile permanenza del virus HPV

 

Siamo del parere che qualsiasi lesione da virus HPV da ceppi ad alto rischio, anche e sopratutto quelle iniziali, vada sempre trattata.

Dissentiamo dalla prassi comune di non trattare le lesioni iniziali da virus HPV, aspettando che diventino di alto grado,  per poi trattarle.

 

"All on one" la nostra  proposta di : Terapia medica e chirurgica dell'HPV

Questa sono state fino ad oggi le  ns strategie vincenti che ci hanno permesso di aiutare tante donne a liberarsi e  per sempre,  dal virus HPV .


Un altra caratteristica che ci contraddistingue è la popolarità delle ns tariffe. Noi siamo da sempre per una  medicina sociale di basso costo per tutti.

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Prenotazioni per trattamento di condilomi,  a  Milano   tel. 02 49460612 / 347 8330868  petflo@iol.it 

 

Prenotazioni per problemi di virus HPV, Displasia di grado lieve o grave, ASCUS,  a  Milano   tel. 02 49460612 / 347 8330868  petflo@iol.it 


Definizione di HPV  

Prevenzione  delle infezioni HPV

Quali Sono i ceppi HPV maggiormente a rischio

Non basta effettuare soltanto il Pap Test

Patogenesi del virus HPV

Come Comportarsi in caso di Infezione da HPV

Quali Lesioni provoca l'HPV

La Tipizzazione HPV

Come si trasmette l'HPV

Terapia medica e chirurgica dell'HPV

Che sintomi da l'infezione da HPV

Il Vaccino per il virus HPV

Come si fa diagnosi di HPV

         F.A.Q.  Domande più frequenti sul virus HPV


 

   

   Telediagnosi: Gradito l'invio, da parte di utenti di proprie immagini relative sospette manifestazioni,  nei vari distretti  corporei, purchè siano chiare e nitide, verrà offerta gratuitamente la nostra diagnosi.  Inviare esclusivamente a  petflo@iol.it.

 

 

 

                 

Cresta anale
   il Pap Test : Cos'è. a cosa serve, cosa vede, gli errori del Pap Test, I nuovi Pap Test, il Thin Prep, il Duo Pap, cos'è la displasia e molto altro ancora sul nuovo articolo di fertility.it, sul Pap Test

 

Pap Test: ASCUS
    Terapia medica e chirurgica dell'HPV:

Dal Virus HPV si può guarire e si deve guarire.

In quest'articolo, sono descritte le più moderne ed efficaci terapie per poter guarire dal virus HPV e restarne indenni per tutta la vita.

   

Per  : Colposcopia, Biopsia  DNA-PAP, Thin Prep, Tipizzazione HPV, Test P53,  interventi chirurgici di asportazione condilomi,  DTC del collo uterino, esplorazione rettaleanoscopia e rettoscopia, conizzazioni e microconizzazioni, LEEP , possibilità di vaccinazione HPV ora è possibile prenotare un  appuntamento, a Milano  tel. 02 49460612 / 347 8330868  petflo@iol.it 

 


 

 

Definizione di HPV

 

  L'HPV (Human Papilloma Virus) è un virus che esiste  da circa 260 milioni di anni, per cui all'inizio della sua storia evolutiva viveva in una specie di brodo caldo, riccho di ossigeno,  per moltiplicarsi doveva infettare  batteri ed i protozooi, cosiddetti procarioti,  successivamente con la comparsa dei microrganismi pluricellulari, eucarioti, per infettare anche questi ha cominciato a specializzarsi in vari ceppi, fino ad oggi dove si calcola che esistano più di 100 ceppi di cui circa 20 in grado di infettare l'uomo.

 

 

 Il virus HPV tutto sommato è un virus  semplice, il suo DNA è costituito da circa 8000 basi, volendo fare un paragone con i software, esso equivale ad un piccolo software di appena  40kb.  Come dicevamo il suo DNA che è circolare è costituito da varie regioni,  le regioni L6 ed L7 sono importanti perchè differenziano i ceppi a rischio ed i ceppi non a rischio, mentre le regioni L1 ed L2 codificano per le proteine che costituiscono la capsula del virus, proteine verso le quali agisce il vaccino per l'HPV.

 

Il virus HPV è un virus molto particolare diverso dagli altri virus. Tutti gli altri virus (es. influenza, epatite, rosolia ecc) si moltiplicano in base al cosidetto ciclo litico, per cui il virus entra nella cellula, si moltiplica continuamente dentro di essa, fin quando la cellula stessa si rompe, scoppia, ed il virus si diffonde pronto ad infettare altre cellule.

 

Il virus HPV invece segue un ciclo diverso il cosiddetto ciclo oncogeno, esso entra nella cellula entrando direttamente al nucleo della cellula stessa e fonde il suo DNA, con il DNA della cellula, creando una cellula ibrido metà umana metà virale.

 

La fusione del DNA virale con quello della cellula comporta la deregolazione della cellula, per cui vengono ad essere soppressi alcuni agenti oncosoppressori (P6 e P53) e la cellula diventa displastica (displastica vuol dire una cellula alterata, una cellula in un certo senso ribelle che non ubbidisce più alle regole delle cellule normali, per cui cresce e si moltiplica senza limiti ed infiltra anche gli altri tessuti.

 

E' stato dimostrato che affinchè una cellula manifesti le prime alterazioni displastiche, occorre che essa cellula sia infettata da almeno 10 virus HPV. Questo  spiega il perchè vi può essere presenza di virus in assenza di alterazioni cellulari.

 

Il virus HPV evoca una bassa risposta immunitaria, poichè non entra mai nel circolo ematico, ed agisce solo a livello locale.

 

 

Solo poco più di una ventina di ceppi possono infettare l'uomo, suddivisi a loro volta in ceppi a basso rischio, i quali possono portare alla formazione di verruche e verruche e condilomi, e ceppi ad alto rischio, che oltre  a verruche e condilomi, possono alterare seriamente le cellule che li ospitano, con alterazioni che vanno dalla displasia fino al cancro. Fortunatamente ciò avviene solo particolari condizioni, (deficit immunitario, infezioni continue, lunga persistenza dell'infezione)

 

:


Tutti i ceppi del virus HPV

Tutti i ceppi di virus HPV che possono infettare l'uomo.


 

Quali Sono i ceppi HPV più a rischio, che infettano la Donna?

 

Abbiamo detto che poco più di una ventina di ceppi di virus HPV, possono infettare la Donna

In letteratura sono noti i tipi di papillomavirus più a rischio perché ritrovati con maggior frequenza nei casi di Carcinoma.

in particolare vengono considerati:

  •  Molto a rischio i tipi  16 e 18.

  • a rischio i tipi 31,33,34,35,39,45, 51,52,56,58,59,66,68

  • a basso rischio i tipi 6,11,42,43,44

I rimanenti a rischio molto basso.

     

 

 

Ceppo HPV

Probabilità di Progressione

Caratterizzaizone Geografica
16 50-60% Tutti i Continenti
18 50% rapida: entro 6 mesi!  Sud Est Asiatico  e Tutti i Continenti
31, 33, 35 10-20% Centro Sud America e Tutti i Continenti
39 < 5% Centro Sud America
45 5-10% Africa
51, 52, 56, 58, 59 < 5% Asia
68 < 5% Sud est Asiatico
     
 

 

 

 

 

 

 

 

    Questa tabella riporta le caratteristiche salienti dei ceppi maggiormente a rischio di HPV.

 

 

Patogenesi delle Lesioni tumorali da virus HPV

Patogenesi delle lesioni da virus HPV

 

 

Il virus HPV non è in grado di attecchire la cute e le mucose sane

Affinchè si abbia il contagio occorre che vi sia una lesione che espone l'epitelio parabasale

Il virus HPV una volta entrato nelle cellule umane, fonde il suo DNA con quello della cellula, ciò comporta una Deregolazione della cellula umana, che si trasforma e diventa Displastica (cellule blu chiaro)

Le cellule displastiche man mano che la loro deregolazione aumenta si trasformano sempre più diventando  cellule cancerogene(blu scuro)

 

 

 Ciclo infettivo del Virus HPV

Ciclo infettivo del virus HPV

 

 Come già spiegato:

Il Virus HPV dall'esterno, riesce ad infettare le mucose solo se c'è una lesione (piccola ferita) che espone l'Epitelio Parabasale

Una volta entrato nelle cellule, il virus HPV fonde il suo DNA con il DNA della cellula il cui ciclo viene così deregolato

La cellula infettata da almeno 10 unità virali HPV diviene displastica

Con meno di 10 unità virali le cellule rimangono normali

(Presenza di virus HPV senza malattia)

Le cellule displastiche dagli strati profondi iniziano a migrare verso la superficie, dove rilasciano verso l'esterno le particelle virali

 

Patogenesi del Virus  HPV

Il tipo di lesione che provoca il virus HPV dipende dal tipo di ceppo e quindi  dal suo potenziale oncogeno

  • I ceppi a basso rischio del virus HPV provocano solo Condilomi
  • I ceppi ad alto rischio del  virus HPV  provocano Condilomi ma anche la Displasia che in rarissimi casi può evolvere fino al  Cancro

Il Ciclo patogeno del virus HPV può essere schematizzato così:

INFEZIONE----------------L   A   T   E   N   Z   A-------------------MALATTIA

L'Infezione corrisponde al momento in cui il virus HPV penetra nell'organismo

  Il Periodo di Latenza è il periodo in cui il virus è presente nelle cellule dell'organismo, ma non ha dato luogo ancora alla malattia,  il periodo di Latenza ha una durata estremamente variabile, può durare da un minimo di 60 giorni  fino a mesi ed anni oppure fino alla guarigione. Il che significa che ci può essere:

  •  Infezione con malattia

  • Infezione senza malattia

  •  Malattia che può manifestarsi dopo molto tempo dall'Infezione

  •  Si può guarire dall'HPV senza aver mai manifestato la Malattia.

Tutto ciò dipende fortemente dall'integrità del  nostro Sistema Immunitario e dal tipo di Terapia adottata

 

La Malattia corrisponde al momento in cui si manifestano le Lesioni da HPV che sono i Condilomi e la Displasia

Fortunatamente solo una piccola percentuale di persone infette avrà, nella sua vita,  condilomi o displasia

Questa importante scoperta  sul ciclo patogeno dell'HPV spiega tanti "Misteri " dell'infezione da virus HPV.

  • Si spiega come mai tante donne positive alla ricerca e tipizzazione del virus HPV   per ceppi a basso rischio o per ceppi ad alto rischio, non presenta alcuna lesione sia al Pap Test che alla colposcopia

  • Si spiega come mai i maschi pur essendo portatori, spesso, non presentano alcuna lesione

  • Si spiega come mai può intercorrere un tempo cosi variabile tra l'infezione da HPV e la manifestazione della malattia.

Un'altra importante scoperta sulla patogenesi del virus HPV è il caratteristica di   Regionalità dell'infezione da HPV

I Condilomi e la Displasia sono le manifestazioni visibili di un infezione da virus HPV regionale che però interessa un area molto più vasta.

  • Questo spiega come mai il virus HPV in caso di displasia del collo dell'utero, può essere presente anche nella vagina e sulla vulva e nell'ano oltre che sul collo dell'utero.

  • Questo spiega perchè un infezione di condilomi che interessa inizialmente la regione vuvlare può estendersi successivamente anche alla zona anale.


Quali Lesioni provoca l'HPV nella Donna

 

In genere si tratta di lesioni che si possono riscontrare a livello dell' apparato genitale femminile (perineo, ano, vulva, vagina e collo dell' utero, areole mammarie), nonché a livello genitale maschile (perineo, ano, pene, scroto).

Verruche anogenitali visibili possono apparire sulla vulva, cervice uterina, vagina, uretra e ano. Lesioni anali sono predominanti in pazienti che hanno avuto rapporti anali. Tuttavia Lesioni anali possono esserci anche in donne che non hanno mai praticato sesso anale.

 

Sedi dell’infezioni da HPV nella Donna

Vulva Vagina cervice uterina
Ano Perineo area perianale
Uretra Vescica uretere
Ascelle

Cute

Areole Mammarie

Labbra Cavità orale lingua
Laringe Trachea congiuntiva
cavità nasali

Attaccatura dei capelli

Corde vocali

Il virus HPV  provoca  condilomatosi vulvari, anali e perianali..

Il Virus HPV può provocare  anche lesioni  laringee, queste ultime si manifestano spesso come papillomi (piccoli polipi) delle corde vocali;  il sesso orale ed il  fumo sono associati a queste lesioni.  .  

Il virus HPV provoca, molto raramente, papillomatosi congiuntivali, nasali, orali (lingua).

Le lesioni orali, faringee e laringee da HPV sono comunque molto rare

Alcuni tipi di HPV cosiddetti ceppi a rischio,   provocano lesioni di  tipo displastico come la  neoplasia intraepiteliale cervicale (CIN),  la  Lesione Intraepiteliale Squamosa   (SIL), la neoplasia intraepiteliale  vulvare (VIN),  nonché al Carcinoma a cellule squamose del collo dell'utero. 

Al livello uretrale e vescicale, il virus HPV provoca uretriti e cistiti croniche resistenti alla terapia antibiotica,  con possibilità di sviluppo di formazioni papillari (piccoli polipi) anche all'interno della vescica.  

 

Importante: Con l'esistenza delle cistiti da virus HPV Si spiega finalmente come mai alcuni soggetti femminli soffrono di cistiti croniche, ricorrenti, ribelli a qualsiasi terapia antibiotica. (CISTITI INTESTIZIALI)

 

 

Attenzione: Oltre al ca del collo dell'utero il virus HPV può causare anche carcinomi squamosi della vulva, del pene, dell'ano, del retto e della vescica.

 

 

 

Al livello ano-rettale, il virus HPV può provocare condilomi e polipi del canale anale.

 

 

 

Verruca cutanea da virus HPV

 

Verruca Cutanea da Virus HPV

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Papillomatosi della forchetta vulvare

Papillomatosi della forchetta vulvare

 

Contrariamente a quanto si possa pensare non si tratta di condilomi,

la papillomatosi della forchetta vulvare è una condizione fisiologica

 

 

 

Condilomi della forchetta vulvare

Veri Condilomi alla Forchetta Vulvare

 

Papillomatosi HPV delle corde vocali

Papillomatosi (Polipo) delle corde vocali

 

 

Condilomi Sottolinguali

Condilomi sotto la lingua

 

Condiloma (verruca)  intra nasale

Condiloma Nasale

 

 

Importante è la distinzione tra localizzazioni INTERNE  ed ESTERNE

Esterne: Sono, le lesioni condilomatosiche visibili esternamente, quali ad esempio, la zona genitale, la zona anale. Le localizzaizoni esterne di solito sono benigne e sono sostenute da ceppi di virus HPV a basso rischio.

Interne sono per esempio: le lesioni condilomatosiche e displastiche del collo dell'utero, del canale cervicale, del retto, dell'uretra. Le localizzazioni interne sono più pericolose  perchè sostenute di solito da ceppi di virus HPV ad alto rischio

 

Come si Sviluppa l' HPV

I Condilomi crescono meglio in aree cutanee caldo umide in cui, anche se in piccole quantità, vi è presenza di ossigeno. La zona più comune è la regione genitale, la cervice femminile e dentro ed intorno all’ano. Essi possono anche espandersi anche dentro l’uretra, sulla faccia, sulle ascelle, sul collo, sulle cosce ed alle mammelle. Le verruche possono persino apparire dentro la bocca, ma questo è raro. Poiché il virus ha bisogno di un tipo particolare di cellule epiteliali dentro le quali può crescere più facilmente, per esempio: non può espandersi nell’utero. I condilomi crescono molto meglio nell’ano e nella cervice e sul pene, solo che sul pene spesso sono invisibili. L'uomo  porta il virus sul  pene, finché con il contatto sessuale  arriva sui genitali femminili, sulla cervice nella regione anale dove invece trova delle cellule che gli consentono di crescere più facilmente.

 

Manifestazioni anali del virus hpv nella Donna

 

Condilomi Intra-anali

Condilomi multipli  Intra-Anali

 

 

 Come si trasmette l' HPV

 

1) Per via sessuale (incidenza 95%)

L’HPV si trasmette con i rapporti sessuali durante contatti stretti tra pelle e pelle (non è necessaria la penetrazione, ed il preservativo può non proteggere).  Poiché il virus HPV non sopravvive al di fuori delle cellule.  Per il trasporto del virus, è necessario che vi siano cellule vive, questo spiega perché è rara la trasmissione tramite "oggetti" (quali ad es. vibratori) a meno che su di essi non siano rimaste secrezioni mucose contenenti cellule vive ed infette dal virus. In base allo stesso meccanismo si spiega come sia possibile trasportare il virus da una parte all’altra corpo o da un partner all'altro, con le dita. I condilomi crescono molto meglio dentro l’ano o la vagina, che non sono facilmente visibili. Il maschio spesso funge da portatore apparentemente sano,  molte persone possono non averli mai visti sul pene del partner ma ciononostante prendersi l’infezione. 

 

2) Per via non sessuale (incidenza 5%)

Il virus HPV si può trasmettere anche in tutte le comunità quali: caserme, collegi, convitti, luoghi di detenzione ecc.,  oppure in luoghi di promiscuità,   quali piscine, palestre, bagni pubblici, in spiaggia ecc.

 Frequente la possibilità di trasmissione dell' HPV mediante  biancheria (es. asciugamani) o indumenti che siano venuti a contatto con persone infette.

 

N.B. L' HPV si trasmette comunque prevalentemente con l' attività sessuale 95% solo nel 5% dei casi può avvenire la trasmissione per via non sessuale.

 

N.B. Oggi si ritiene che l' infezione da HPV sia una delle più comuni malattie sessualmente trasmesse.

 

La sua massima incidenza si ha nelle persone di età compresa tra i 20 e i 40 anni.

 

 

Attenzione! Le infezioni da Virus HPV, possono associarsi ad altre infezioni sessualmente trasmesse, quali ad Esempio: Chlamydia, Mycoplasmi, Ureaplasmi, Candida,  e recentemente è iniziata anche l'associazione  anche  con la Sifilide.

 

Da quì l'importanza di fare ulteriori indagini per avere un quadro completo della situazione.

 

 

Condilomi Anali

Condilomi Anali Esterni

 

 

Condiloma intra anale  

Condiloma Singolo Intra-Anale

 

 Il virus HPV Si può trasmettere ai Bambini?

  • Che attenzioni devono avere i genitori portatori di HPV nei confronti dei loro figli?

  • In casa quali precauzioni igieniche occorre adottare per tutelare gli altri familiari?

 

I Bambini non hanno  ancora iniziato l'attività sessuale, il virus HPV si trasmette prevalentemente per via sessuale, quindi i bambini non sono a rischio per le infezioni di HPV

 

Esiste, però sia pure molto rara, la possibilità di un contagio per via non sessuale

 

Tuttavia l virus HPV non riesce ad attecchire sulle mucose dei genitali immaturi. cioè non ancora sottoposti all'azione degli ormoni sessuali. Pertanto i bambini fino a 10  anni non sono in grado di contagiarsi con il virus HPV

 

Il virus HPV sopravvive per poche ore solo negli ambienti umidi, (es asciugamani) tuttavia muore all'aria aperta e all'esposizione al sole.

 

Ovviamente le comuni precauzioni igieniche quali utilizzo di asciugamani personali  e la disinfezione del bidet e della tazza da bagno, doccia e bagno, dopo ogni utilizzo, con prodotti tipo Lisoformio, Candegina, detergenti ad azione antisettica, ecc. sono comunque raccomandate.

Per quanto riguarda il lavaggio di indumenti intimi, lenzuola e asciugamani, ecc.,  il virus HPV, fortunatamente è molto delicato, viene distrutto dal detersivo e dall'acqua calda oltre i 70 gradi. L'asciugatura del bucato, in ogni caso, distrugge il virus.

 

 

Condilomi perineali

Condilomi Perineali

 

Displasia Lieve della cervice

Colposcopia: Displasia lieve localizzata circolarmente intorno all'orifizio cervicale

 

 

 

Che sintomi da l'infezione da HPV

Le verruche sono generalmente indolori e la sola indicazione che si può avere è un minuscolo bozzo che si può sentire o vedere. Possono dare prurito o  irritazione cutanea.

Le manifestazioni dell' HPV possono essere variabili a seconda dei distretti anatomici interessati. Le lesioni che si sviluppano a livello della cute perineale e perianale, e quelle che si sviluppano a carico di vulva e vagina sono visibili a occhio nudo (vengono pertanto definite lesioni condilomatose clinicamente evidenti) e vanno sotto il nome di condilomi. Questi hanno l' aspetto di lesioni rilevate, verrucose, di dimensioni variabili, singole o plurime.

A livello del collo dell' utero solitamente le lesioni di tipo condilomatoso non sono visibili ad occhio nudo, ma per essere riconosciute richiedono l' esame colposcopico.

.Al livello del collo dell' utero le lesioni da HPV provocano lesioni di tipo displasico (CIN o Neoplasia Cervicale Intraepiteliale, oppure SIL o Lesione Intraepiteliale Squamosa) ed infine il Carcinoma del Collo dell'utero.

 

Al livello dell'Apparato Urinario le infezioni da HPV danno come sintomatologia bruciore cronico è persistente che si accentua  durante la minzione urinaria

 

Microcondilomi del collo uterino

Micro-Condilomi sul Collo dell'Utero

 


 

 Come si fa diagnosi di HPV nella Donna

Oggi per la  diagnosi di certezza dell' infezione da HPV si ricorre  alla Ricerca ed eventuale Tipizzazione del Papillomavirus umano (HPV) previa estrazione del DNA comunemente detta Tipizzazione  oppure con i nuovi Pap Test:  DNA PAP / DUO PAP.

 

La Tipizzazione è L'esame più completo, viene effettuato su tutti i ceppi virali, o sui più frequenti, che ci fornisce oltre al risultato positivo o negativo anche il tipo o i tipi di virus identificati, fornendoci anche informazioni se si tratta di ceppi a rischio oppure no.

 

 

il Dna Pap/ Duo Pap  non è altro che una tipizzazione associata al Thin Prep

.

importante:

  • La Tipizzazione non è un esame particolarmente costoso.

La diagnosi di Sospetta infezione da HPV si basa su:

 

  Diagnosi clinica (nella donna)

 

Le lesioni che si sviluppano a livello della cute perineale e perianale, che  vanno sotto il nome di condilomi, sono riconoscibili a occhio nudo in occasione della visita ginecologica.  Per una loro più accurata valutazione è di aiuto la vulvoscopia (esami della vulva con l' ausilio del Colposcopio).

 

Pap-test Le lesioni da HPV localizzate sul collo dell' utero non sono visibili a occhio nudo, ma possono essere identificate con altri mezzi: PAP-test (citologia), Colposcopia, biopsia, immunoistochimica.

 

Il Pap-test permette di identificare i coilociti. Vanno sotto questo nome le cellule cervicali che manifestano all' esame microscopico delle alterazione dovute all' azione del virus HPV. Inoltre il Pap-test segnala se oltre alla coilocitosi sono presenti cellule di tipo displasico (Displasie, oppure CIN, oppure SIL). 

 

La Colposcopia permette di valutare sul collo dell' utero l' esistenza e la localizzazione  delle lesioni segnalate dal Pap-test, e quindi consente di individuare con precisione la sede su cui effettuare una biopsia mirata.

 

L'Esplorazione rettale consiste nell'ispezione visiva della regione anale, previa divaricazione e successivamente nell'introduzione delicata di un dito, previa lubrificazione, all'interno del canale anale. Poichè i condilomi interni del canale anale si sviluppano al massimo fino a due centimetri di profondità,  questo esame, in mani esperte, consente la  diagnosi  di tutte le localizzazioni anali esterne ed il sospetto delle lesioni interne che sarà confermato dall'Anoscopia .

 

L'Anoscopia  permette la diagnosi dei condilomi intra-anali e la prevenzione delle lesioni preneoplastiche e neoplastiche, ricordiamo che le lesioni interne sono quelle a maggior rischio oncologico.

 

Quando fare l'Anoscopia?

Conviene fare l'anoscopia quando con l'esplorazione digitale rettale si sono avvertite delle irregolarità del canale anale, in caso di presenza di condilomi anali esterni , in caso di storia di coito anale frequente, in situazioni di infezioni anali ricorrenti, nei soggetti immunodepressi.

 

 

 

N.B. Le  localizzazioni di condilomi, al livello anale sono molto frequenti ed è per questo motivo che l'esplorazione rettale andrebbe sempre eseguita in caso di sospetta condilomatosi genitale.

 

 

Novità

Un nuovo esame mininvasivo per la diagnosi precoce di patologie ano rettali da virus HPV: L'ecografia transrettale

 

Nel caso in cui sia importante diagnosticare o escludere le più piccole lesioni iniziali del canale anorettale da virus HPV, non diagnosticabili con la semplice esplorazione rettale,  si può ricorrere ad un nuovo esame:  l'ecografia transrettale, con sonda a 10 -12 mhz, che permette la diagnosi precoce delle iniziali lesioni ano rettali del virus HPV.

L'esame è innoquo, utilizza ultrasuoni,  e non dà alcun disturrbo, di solito non necessita di alcuna preparazione, eventualmente solo  una piccola peretta di soluzione fisiologica tiepida, praticata qualche minuto prima dell'esame.

 

Nei ns centri di Milano è Torino noi di fertility.it  offriamo  la possibilità dell'eco transrettale come utile complemento alla visita per problematiche da virus HPV

 Info e prenotazioni: 02 49460612 

 

 

Infine: Il prelievo per ricerca ed eventuale Tipizzazione HPV è l'unico esame che consente con certezza l' identificazione della presenza del virus  HPV e del suo ceppo.

 

 

Molto importante la collaborazione della paziente, che dovrà riferire, allo specialista, su eventuali formazioni sospette che ha notato sul proprio corpo  e non esitare a fornire informazioni precise sulle proprie abitudini sessuali, tenendo presente che il medico non giudica ed è tenuto al segreto professionale.

 

 

Spesso molte lesioni condilomatosiche sfuggono perchè non vengono ispezionate tutte le zone a rischio del corpo!

 

 

Importante: Nei casi dubbi e per conferma dell'infezione da HPV è possibile effettuare, con una spatolina o uno spazzolino (cito-bruh)  un prelievo di cellule da qualsiasi regione anatomica

 

Il prelievo per il virus HPV si può fare anche su  campione di Urine, ciò è utile, specialmente in presenza di disturbi urinari

 

N.B. Il Prelievo per il virus HPV si chiama brevemente "Tipizzazione"

Pap Test: Coilociti

Pap Test: Presenza di Coilociti

Pap Test: ASCUS

Pap test: Cellule ASCUS

Colposcopia

Colposcopia

 

 

Esplorazione rettale visiva

Esplorazione Rettale Visiva

 

 

Esplorazione rettale digitale

Esplorazione Rettale Digitale

Anoscopia

   

Per chi fosse interessato ad eseguire questi esami con fertility.it  a Milano   02 494660612     


Nuovi Markers del virus HPV

Presentiamo  due nuovi test che  si affiancano alla ricerca ed alla genotipiozzazione dell’HPV nell’ambito della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori del collo  dell’utero: I BIOMARCATORI  P 16  ed   L1.

P16 e’ una proteina i cui livelli di espressione indicano il grado di attivazione dei meccanismi citopatogenetici indotti dal virus nelle cellule dell’ospite e quindi il grado di severita’ e potenziale evolutivita’ neoplastica dell’infezione stessa.

Maggiore e’ l’espressione della P16, piu’ avanzato lo stadio dell’infezione e maggiore la potenziale velocita’ di evoluzione neoplastica. P16 rappresenta un marcatore che evidenzia le potenzialita’ oncologiche ed aggressive dell’infezione da HPV in relazione alla risposta dell’ospite, risultando anche un test predittivo di aggravamento della malattia.

L1 e’ una proteina capsidica dell’HPV che rappresenta invece un indice prognostico favorevole, in quanto la sua maggiore espressione e’ inversamente correlata alla gravita’ della diagnosi istopatologia: maggiore l’espressione di tale proteina minore lo stadio e la velocita’ di evoluzione dell’infezione. L1 viene pertanto evidenziata nella letteratura corrente come indicatore del potenziale di guarigione spontanea dall’infezione da HPV.


                             

 

 

Prevenzione

 

Essendo l' HPV trasmesso il più delle volte attraverso l' attività sessuale, la prevenzione si basa su un comportamento sessuale attento nel prevenire ogni genere di infezioni. In particolare si raccomanda l' uso del profilattico in occasione di rapporti sessuali con persone infette e in caso di rapporti sessuali occasionali. 

Inoltre, per il precoce riconoscimento delle infezioni da HPV e la prevenzione delle lesioni ad esso associate (displasie) è fondamentale un regolare controllo con il Pap-test e , quando necessario la Tipizzazione HPV

 

 

MOLTE INFEZIONI VENGONO CONTRATTE DA PERSONE DEL TUTTO INSOSPETTABILI CHE NEMMENO SANNO DI ESSERE INFETTE!

 

 

 

Ma sicuramente la migliore forma di prevenzione oggi è :

 

Il Vaccino per il virus HPV 

 

 

Displasia Grave al collo dell'Utero

Displasia di alto grado del collo uterino

 

 

Per  i test per l'HPV e egli esami citati in questo articolo: Colposcopia, Biopsia  DNA-PAP, Thin Prep, Tipizzazione HPV, Test P53,  interventi chirurgici di asportazione condilomi,  DTC del collo uterino, esplorazione rettaleanoscopia e rettoscopia, conizzazioni e microconizzazioni, LEEP , possibilità di vaccinazione HPV Adesso è possibile prenotare un  appuntamento con uno dei medici specialisti dello staff di fertility.it a Milano  tel. 02 494660612  petflo@iol.it 


 

 

Perché Ai Fini della Prevenzione, del Ca del collo dell'utero, non basta effettuare soltanto il Pap Test.

 

            Leggi la  pagina dedicata al Pap Test 

 

Il Pap Test messo a punto da George Papanicolau nel 1941, per la lotta al cancro del collo uterino, è un'analisi basata sulla morfologia cellulare, può dare una percentuale di falsi negativi del 20-25%, un 40-45% di falsi positivi, ed infine una certa percentuale di risultati cosiddetti "ambigui"   (ASCUS, AGUS ecc.)

Il falso positivo, cosiddetto falso allarme, produce non poche apprensioni nella paziente fin quando, con ulteriori esami il dubbio si chiarisce.

Il falso negativo è l'evento più temibile perché  da esso si genera una falsa sicurezza che porta inevitabilmente a far passare inutilmente del tempo prezioso, e nel frattempo la neoplasia si sviluppa passando di grado.

Il risultato ambiguo, non sempre viene correttamente interpretato, l'errore più comune è quello di far ripetere il Pap Test, dopo una qualsiasi terapia antinfiammatoria, in questo modo si perderà ancora tempo prezioso, Ricordiamo che di fronte ad un risultato ASCUS o AGUS del Pap Test occorre subito passare ad esami di II  livello quali la Tipizzazione e La Colposcopia.

 

  • La tipizzazione per L'HPV aiuta a chiarire referti citologici ambigui ed identifica infezioni persistenti.

  • Il Tipizzazione per l'HPV è più sensibile nel determinare la presenza della malattia rispetto al solo Pap test.

E' chiaro che se il Nostro obbiettivo ultimo è l'azzeramento del ca del collo uterino (come è già avvenuto in alcuni paesi del nord Europa) bisognerà necessariamente, affiancare al Pap Test, anche  la Tipizzazione per l'HPV

 

Condilomi sul collo uterino

Condilomi sul Collo dell'utero

 

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Progressione del cancro del collo uterino

Progressione del cancro del collo uterino

 

 

 

 

 

 

 
Come Comportarsi in caso di Infezione da HPV

 

Te stessa, una tua amica o la tua estetista ti ha fatto notare la presenza di possibili condilomi? Sei andata dal tuo gine, per una visita di controllo e lui ti ha detto che potresti essere affetta da un infezione da HPV, hai fatto un pap test dove si parla della presenza di Coilociti oppure di cellule ASCUS o AGUS, oppure si parla di: SIL ? Hai fatto una colposcopia dove si parla di lesioni associate all'HPV?

Innanzitutto non agitarti inutilmente, il virus HPV si può curare, ma è fondamentale sapere, se il virus c'è e di che ceppo si tratta quindi, il nostro consiglio, è quello di effettuare, al più presto  la Tipizzazione HPV,  Il periodo di incubazione della malattia, va dai 30 ai 60 giorni. La comparsa di condilomi anali non significa necessariamente che Tu abbia avuto rapporti anali, poiché il virus si sviluppa bene, come già detto sulla mucosa anale. Purtroppo  i condilomi del canale anale possono esserci anche se tu non hai mai fatto sesso anale.

Se  hai avuto proprio rapporti anali è meglio  dirlo al medico che ti visiterà.

 

Il Nostro consiglio è quello di evitare la colpevolizzazione di uno o dell'altro partner.

Non serve a nulla buttarsi addosso le responsabilità.

 

La trasmissione della malattia avviene in modo inconsapevole, quindi non è colpa di nessuno.

 

Non c'è modo, sicuro,  di sapere chi per primo ha trasmesso la malattia.

 

Per quanto riguarda il partenr maschie cosa fare?

Fertility non tratta i soggetti maschili, tuttavia il maschio, non avendo l'utero non rischia il cancro,pertanto è sufficiente invitare il partner maschle a rivolgersi ad uno dei segg specialisti:

(Dermatologo, Urologo, Andrologo, Centro MST)

 

 


 

 


 

Ricordiamo che:

• l’HPV è un virus molto comune.

• il cancro è comunque un malattia molto rara.

Dall'HPV si può guarire

Esiste anche la terapia dell'HPV

• se le anomalie cellulari vengono rilevate precocemente, il trattamento ha successo nel 100% dei casi.

 

 

Condilomi della parete vaginale

Condilomi all'ingresso della vagina

 

Condilomi anali

Condilomi Anali Esterni

 

 

 

 

Displasia Cervicale

 

 

Displasia Cervicale

 

Polipo del canale anale

Polipo del canale Anale femminile

 

Cancro Anale

 

Cancro Anale  femminile

 

 

Condilomi anali

Condilomi Anali, che nella donna, si possono confondere con emorroidi

 

La Tipizzazione HPV

 

 

Sia il  Pap Test che la  Colposcopia possono talvolta dare falsi negativi, cioè risultati falsamente rassicuranti. 

 

Inoltre anche altri carcinomi, sia nella donna che nell'uomo, come quello dell'ano, del retto e della vescica sembrano essere correlati anch'essi alla presenza del virus HPV.

 

 Assume sempre più importanza l'identificazione del virus HPV,

L esame che consente di identificare con certezza al 100% il virus HPV è la Tipizzazione.

 

 

Si tratta di  un esame molto simile al Pap Test.

Il prelievo  viene effettuato con un citobrush (piccolo spazzolino)

 

 

Nella Donna: si preleva del materiale in zona eso-endocervicale, nel meato urinario esterno

 

 

Inoltre il prelievo viene effettuato anche in regione genitale,  anale orale e cutanea  qualora siano presenti condilomi in queste zone

 

Nella Donna é  importante che il prelievo venga eseguito da uno Specialista che abbia esperienza nell'individuare i condilomi, che esamini anche attentamente la paziente. Lo specialista esaminerà attentamente alla ricerca di eventuali condilomi, tutta la superficie corporea, la cavità orale,la gola, le ascelle, i capezzoli ed areole, la zona inguinale, con lo speculum a livello cervicale, ma anche attorno all'apertura vaginale,  sulle piccole labbra, sul clitoride, sul perineo e nell'uretra, la zona anale, la cavità orale .

 

 

 

 

Il prelievo, oltre che nelle regioni genitali, può essere effettuato con cellule provenienti da condilomi che si trovano nelle in tutte le zone esaminate.

 

 

 

Esame: Il miglior metodo per  la tipizzazione è il metodo PCR (HPV-DNA) perché è quello dotato di maggiore sensibilità, specificità e che identifica tutti i tipi di HPV

Se il test è positivo si ricorre allora al DNA amplificato per eseguire la Tipizzazione con il Sequenziamento che è il metodo che identifica tutti i ceppi di virus HPV.

 

Interpretazione: Il Test di Tipizzazione HPV può essere positivo o negativo, in caso di positività vengono indicati i ceppi identificati e la loro classe di rischio.

  • Alto Rischio:  16, 18

  • A rischio: 31,33,34,35,39,45, 51,52,56,58,59,66,68,70.

  • A Basso rischio: 6,11,42,43,44

  • i rimanenti a rischio molto basso


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   La Terapia delle Lesioni provocate dal Virus HPV

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Prelievo per Tipizzazione virus HPV al collo dell'utero

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Thin Prep fase del prelievo sulla cervice

Thin Prep: Pap Test su strato sottile

Fase del prelievo

.

LSIl Lesione squamosa di basso grado

 

Immagine colposcopica  LSIL 

Lesione intraepiteliale squamosa di basso grado

 

Cndilomi Perineali

Condilomi Perineali

Tra vagina ed Ano

 

 

 

 

 

Condilomi Vaginali

Condilomi Vaginali

 

 


 

                                                                   

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