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tratto da "TV GUIDE" - 26/04/1958
ZORRO SEMINA I RIVALI
Non più di un anno fa, Guy Williams era un attore "indipendente", uno fra le migliaia a New York e Hollywood, il cui successivo lavoro era incerto quasi quanto il tempo ad un pic-nic. Poi fece un provino per Walt Disney e fu Zorro! Apparentemente egli ricevette l'assenso non per qualche particolare abilità di attore, bensì perché fra tutti coloro che furono visionati per il ruolo egli era l'unico che sapeva effettivamente tirare di scherma. (Zorro, il nero giustiziere della antica California, il cui segno è una svolazzante Z, fa poco uso della usuale pistola, la sciabola fa per lui). "Mio padre iniziò ad insegnarmi a tirare di scherma quando avevo sette anni" dice Williams, "E' nel sangue dei Catalano". Nato Armando Catalano a New York City, il futuro Zorro ebbe poca scelta nell'imparare l'arte del maneggiare la spada. Suo padre, Attilio, era stato un tempo un esperto spadaccino nella nativa Italia. Mentre gli altri padri del vicinato insegnavano ai propri figli come lanciare, ribattere, colpire (baseball)... egli insegnava al suo rampollo come parare, rispondere, fare un affondo. Dove sarebbe stato oggi Williams se non avesse assorbito l'antica arte è ciò che tutti si chiedono. Aveva intrapreso la carriera recitativa prima dei vent'anni affrontando i classici studi Drammatici a New York ed ottenendo un contratto con la Universal International nel '52. Dell'epoca Williams dice: "Ero solito interpretare anonimi personaggi appoggiati al muro con una sigaretta penzolante fra le labbra. Ci sono stati dei momenti in cui ho seriamente dubitato di essere tagliato per questo lavoro". Oggi come star della serie ABC "Zorro", Guy ha lasciato dietro di sé i dubbi. Egli sa che il destino gli ha riservato un'occasione benevola e non intende forzarlo, finché dura. "Il successo è nebuloso" egli dice, "Sono stato davvero troppo occupato per pensarci più di tanto. naturalmente le cose sono cambiate... quando vado a fare benzina cinque ragazzi scattano per prendersi cura della mia auto, mentre prima di "Zorro" io dovevo suonare il clacson per ottenere l'attenzione. Williams confessa comunque di essersi trovato in imbarazzo a causa di un nutrito gruppo di ragazzini. In una recente visita al vecchio amico Dennis Weawer (che interpreta Chester in "Gunsmoke"), egli fu assalito dai bambini del vicinato che chiedevano il suo autografo ed un pezzo del suo abito come souvenir. "Io non sapevo cosa dire o fare, ero in loro balia!". Sugli elaborati set esterni della Disney, Williams lavora duramente sui copioni e sulla pratica dell'equitazione e della scherma. Fred Cavens, il veterano maestro d'armi di Hollywood, che istruì anche Douglas Fairbanks Sr., china la testa con rispetto davanti all'abilità di Williams. "Egli sa come prendersi cura di se stesso, certo. Tiene in forma anche me!". Un'altra persona che Williams tiene "in allenamento" è Gene Sheldon, l'interprete dell'amico sordomuto di Zorro, "Discutiamo tutto il tempo, generalmente su come dobbiamo interpretare insieme una scena" dice Sheldon. Una delle cose che hanno fatto salire vertiginosamente "Zorro" nella contesa graduatoria è il suo innegabile sorriso smagliante e la capigliatura ondulata. Julie Van Zandt (Magdalena Montez), la protagonista femminile di un episodio, prontamente ammette di essere caduta vittima di questo fascino. "Non ho mai avuto così tanto aiuto da un attore. Egli è collaborativo, gentile ed altruista. E' anche un grande burlone. Continuava a dirmi quanto fossi grande, ma non potrei mai stabilire se fosse serio o meno". La vita privata di Williams è meno movimentata di quella professionale. Sposato ad una ex-modella della "Power" (Janice Cooper) è padre di Steve, 6 anni. Risiedono sulla Sunset Strip, che unisce Hollywood a Beverly Hills, in una casa in stile Vecchia-Spagna costruita dalla star del muto Norma Talmadge. "Lì è tranquillo" dice Williams "dopo un giorno di lavoro, io difficilmente ho la forza di spostarmi...". Comunque, stanco o no, Williams si occupa di proseguire la tradizione dei Catalano... Quasi ogni mattina trascorre un po' di tempo a tirare di scherma con il suo giovane figlio. "Voglio insegnargli ciò che mio padre insegnò a me. Forse non sarà molto utile, comunque...".
(Traduzione dall'inglese a cura di Luisella)
tratto da "NEW YORK TIMES" - 12/10/1958
"Guy Williams impugna la spada per la terza generazione dei fans di Zorro"
Molti dei "disastri" avvenuti in questi giorni in TV sono opera dell'attore spadaccino Guy Williams. Come Zorro ha tranciato 35 candele, frantumato sette finestre, è scivolato attraverso due librerie ed in generale ha versato un po' di sangue dei numerosi personaggi minori che avevano duellato con lui il giovedì notte dell'ultimo anno sull'ABC-TV. Lo show "spaccone" della Disney, è iniziato nel tardo ottobre ed è divenuto un fragoroso successo presso i giovani. Ha ispirato più di un milione di loro a comprare spade giocattolo con le quali incidere "Z" sui muri, le staccionate e - tra le altre cose - sulla Cadillac gialla posseduta da Guy Williams (la larga "Z" fu in realtà incisa con un punteruolo da ghiaccio e costò a "Zorro" un nuovo lavoro di verniciatura). Guy, newyorkese di circa 192 cm, 29 anni, pensa che "Zorro" abbia avuto successo in TV perché combina alcuni degli elementi del western (cavalieri, azione, suspence...) con l'elegante scherma. La popolarità della spada di Zorro infatti ha interessato tre generazioni: Guy Williams è il terzo, dopo Fairbanks e Power. Williams, che aveva visto la versione di Power tre volte, divenne lo Zorro televisivo dopo il provino Disney del '57. Prima di ciò era stato modello, operaio al Garment Center e "sbattitore di soda". Fairbanks, Power e Williams, benché di stile schermistico diverso, erano tutti eccellenti allievi di un superbo maestro d'armi belga, Fred Cavens. Egli iniziò allestendo duelli cinematografici ad Hollywood per "I Tre Moschettieri", da allora ha allenato tutta una serie di moschettieri, cavalieri, dongiovanni, pirati, ecc. per farne uomini baldanzosi. Dei tre Zorro, Cavens dice che Fairbanks era il più spettacolare da vedere in azione (per le sue strabilianti acrobazie). La carriera di modello di Williams non fu particolarmente spettacolare, benché sposò una modella della "Powers", così egli tentò a Hollywood. Nel '52, dopo un provino, egli fu scritturato dagli UI Studios ma, dal momento che non gli vennero mai affidati ruoli da protagonista, e dopo una caduta da cavallo, egli decise di abbandonare per un po' il cinema. Non ritentò a Hollywood fino al '57 quando dopo aver firmato con la Disney ebbe il ruolo di Zorro. Le sue sembianze alte e scure e la sua abilità nell'utilizzare la spada furono gli strumenti della sua vittoria professionale. Per il ruolo di Zorro, Williams si fece crescere i baffi e le basette, prese lezioni di chitarra da Vincente Gomez e ricevette insegnamenti addizionali da Cavens. Imparò anche come cavalcare Tornado, un quarter horse nero di sette anni, ed a riamanerci in groppa. Williams vive con sua moglie ed i suoi figli vicino alla Sunset Strip in una casa di due piani in stile Spagnolo, originariamente costruita per Norma Talmadge. Vive una vita relativamente tranquilla, ama leggere e giocare a scacchi; non ama molto avere chiasso intorno ed ha messo in guardia Steve, il suo primogenito di sei anni, "Se trovo una qualsiasi Z intorno a questa casa, io metterò una Z su di te".
di Gay Talese
(Traduzione dall'inglese a cura di Luisella)
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