Edipo è allontanato (A) – partenza da una certa realtà.
Edipo è accolto a Corinto (B) – contatto con una nuova realtà.
Edipo diventa re di Tebe (C) – ritorno alla vecchia realtà con idee nuove e sovvertimento dei vecchi valori.
A. Giocasta vive a Tebe: convive con un certo sistema di valori e di credenze.
B.Giocasta resta a Tebe e, al di là dell’esperienza della morte del marito, continua a vivere in un certo sistema di valori e di credenze.
C. Giocasta subisce il ritorno di Edipo che porta con sé nuovi valori e nuove credenze: il sistema di valori e credenze originario è o può essere perturbato dalle novità apportate da Edipo.
Il ritorno
tefan vive la realtà di Kysuce: convive con un certo sistema di valori e di
credenze.
tefan parte per la Francia: lascia un vecchio sistema di valori e credenze per
tuffarsi in uno completamente nuovo.
tefan torna a casa: mutato nellaspetto a causa dellincidente
mostra un cambiamento interiore nel rispetto verso la moglie e in
unaccresciuta maturità dei sentimenti.
2. Caterina
Caterina vive la realtà di Kysuce: convive con un certo sistema di valori e di
credenze.
Caterina resta a Kysuce: la lontananza del marito e la povertà la portano a maturare
unesperienza, che le farà compiere dei passi non in sintonia con il sistema di
valori e di credenze di Kysuce (sovvertimento di valori).
Caterina subisce il ritorno: presa da rimorso tenta il suicidio e si china di fronte al
marito, che forse non ama ma rispetta poiché il sistema di valori e di credenze
(tradizione) di Kysuce ricorda che sia giusto così.
3. Michal
Michal vive la realtà di Kysuce: convive con un certo sistema di valori e di credenze.
Michal parte per lAmerica: benché non si arricchisca per il suo lavoro, ma grazie
ad uneredità, muta il suo modo dessere assorbendo nuovi valori e nuove
credenze.
Michal torna a Kysuce: seduce il villaggio offrendo da bere e ostentando la sua
ricchezza, aiuta Caterina a pagare certi debiti e seduce la donna che si concederà a lui.
Quando Caterina rimane incinta lui fugge: non sopporta il peso della responsabilità.
A
B
C
1
2
3
Personalità dei personaggi a confronto
Mentre la tragedia di Edipo illustra il dramma di un essere umano che tenta inutilmente di liberarsi dalla rete del destino, di un uomo che si allontana da una realtà, convinto di sfuggire alle mire del fato per ritrovarsi inconsciamente avviluppato dalle maglie della propria sorte che lo avvolgono come un bozzolo portandolo a vivere la predizione dell’oracolo, nel racconto di Peter Jilemnický, troviamo tre figure ben distinte: Štefan, Caterina e Michal. Ognuna di queste tre figure, benché non sia predestinato dalla predizione di un oracolo, segue un suo cammino di fuga da una certa situazione verso un’altra: Štefan e Michal abbandonano una realtà inseguendo la chimera dell’oro, mentre Caterina trova la sua via di fuga nell’infedeltà.
Volendo comparare i personaggi e trovare un legame tra il mito di Edipo e la storia di Jilemnický, non possiamo evitare di analizzare la personalità dei caratteri presenti nel racconto.
1. Štefan prima della partenza
È un uomo di poche speranze: la condanna lo avvilisce.
La sfortuna sembra attanagliarlo: linverno prima subisce un incidente che lo
costringe a letto senza dargli la possibilità di guadagnare e quindi di vivere.
È costretto ad indebitarsi per far fronte alle insidie dellinverno.
Non riesce a mantenere la famiglia in maniera dignitosa con il suo mestiere.
Vive la sua relazione di coppia in maniera molto distaccata: la donna non è fonte di
sentimento quanto più un oggetto che lo lega alla tradizione.
Parte per la Francia senza esitazione: per lui è lultima spiaggia prima del
collasso totale.
2. Caterina
Ama suo marito di un amore abitudinario: poco sentimento.
È costretta a lavorare come un uomo per far fronte alle esigenze della casa.
È abbastanza introversa, non ama parlare e spettegolare con la gente del villaggio.
Come molte donne nella sua situazione, patisce il peso della miseria.
È sottomessa.
Sembra forte, ma si lascia vincere dalla seduzione di
Michal.
È la paura della povertà e della fame o lamore che prova per Michal che la
seducono?
Vive con profonda gioia le attenzioni che le rivolge
Michal, il suo modo di essere e di
fare con le donne, tanto diverso da quello rozzo e diretto del marito.
È molto credente e legata alla tradizione.
3. Michal
Prima di andare in America era un ragazzo senza troppa speranza: frustrato, debole.
La ricchezza gli permette di riscattarsi agli occhi di chi lo aveva umiliato da giovane.
Compera gli uomini del villaggio offrendo loro da bere nellosteria.
Le ragazze lo guardano come un eroe, non per la sua persona, ma per la sua ricchezza.
Tornando al villaggio e comportandosi in maniera totalmente diversa dalla norma,
sovverte alcuni valori tradizionali.
La relazione con Caterina, una donna sposata, è il culmine del sovvertimento dei valori
tradizionali.
Michal è diverso dagli altri uomini, lo dice Caterina ( È diverso dagli altri.
È diverso da tefan. Lo sente dentro, una sensazione non cosciente che giunge
direttamente dal suo umile cuore. Quando la prende per mano, quando le accarezza i capelli
e le guance, quando la stringe al suo petto. tefan non lo faceva mai. tefan
non parlava mai damore - p. 12).
La fuga: al momento in cui è chiamato a prendersi delle responsabilità riaffiora la
sua debolezza (che tenta di esorcizzare o di nascondere dietro il paravento della
ricchezza).
4. Štefan al ritorno
Non è più luomo di prima: sfigurato e mutilato fisicamente, dimostra una certa
maturazione interiore.
Lincidente che ha subito gli ha fatto scoprire nuovi valori della vita:
lamore, la tenerezza, il sentimento.
Anche se fisicamente è molto più brutto, si è abbellito interiormente.