Calata è la notte
Su culle e lettini
“E’ tempo di andare
corriam dai bambini!”
Cantano ridono
Felici i Folletti
Da regni sospesi
Tra sogno e realtà
Sussurrano lievi
Ad orecchi assopiti
Di giochi di gioia
D’amore parole
“Venite fanciulli
più presto! Correte!
In terre d’incanto
Create per voi”
Volar su foreste
A cavallo di draghi
Combattere mostri
Furfanti e malvagi
Donzelle rapite
Farfalle ferite
Splendenti armature
E corti e castelli
E ali di fata
E rospi stregati
E mille avventure
“Venite bambini!”
Ma poi tutto muore
Finito ogni sogno
Svanita l’infanzia
Con il nuovo giorno
Chimere illusioni
O solo bei sogni
Perduti i Folletti
In mezzo ai ricordi
Ma dentro di noi
Un pezzetto di cuore
Conserva di un sogno
Il ricordo piccino
Al calar della notte
Si risveglia il bambino
“Venite Folletti
Finchè non torna il mattino!”
 
Lilith
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