CRONACHE
DI IMRE
RACCONTI DI UN BARDO ERRANTE
TOMO I°
accolta delle gesta dei
feudatari della marca di Shaerye, confine nord dell' Impero di Rhaakam.
Scritta dall'Iniziato Frederick Von Botzmann. Miniata dall' amanuense Valyn
Willnow, tempio di Loregha.
Tutto ebbe inizio con una compagnia di avventurieri composta dal feroce guerriero Hellheaven nemesi del deforme Mc Daemon ,dal nobile Konan rampollo della casata dei Landor, dal tetro necromante Mordred dalla città di Norek, da Rudyard Mc Doohan il leggendario mago guerriero, dal rapido Rio Tokudome e dal barbarico mezzogre Zumh Zack.
Inutile ricorrere all' ingegno o alle epiche favole, questo manipolo d'uomini era unito solo dal desiderio di ricchezze, potere e conoscenza. Questo desiderio fu così forte che portò alcuni al rango di nobili e ad altri fece oltrepassare le soglie degli inferi. Ora di questi avventurieri solo Hellheaven e Konan ancora vivono, gli altri sono morti inseguendo il mortale percorso che porta alla ricerca dell' avventura .
uesta e' comunque storia passata, il mio racconto comincia da quando ai due soppravissuti eroi si unirono altri uomini decisi ad avere un loro posto sotto il sole dell'epica : i loro nomi sono Thassadar Glik'om il mago, Vladimir Von Morgenster il paladino nero, Ian , l' arcimago Alcante . La storia che voglio raccontarvi inizia poco dopo la morte dell' implacabile Vladimir avvenuta durante una tragica imboscata e quella di Alcante avvenuta per mano di Ajax, un guerriero mercenario che si era unito a noi. Probabilmente i miei signori dovrebbero scegliere con più saggezza i loro servi.
Tornati al loro fortilizio sede del potere feudale del territorio di Shaerye, la compagnia ebbe dei dissensi e si smembrò. Ian decise di andarsene a causa di continui dissensi con i miei nobili feudatari, partenza che i miei signori certo non ostacolarono vista la proverbiale avidità e viltà dell'individuo. Dopo alcuni giorni ,trascorsi organizzando la ricostruzione del villaggio, giunse al castello chiedendo asilo, uno strano individuo coperto solo di stracci ma con in mano una coppia di armi dall'aspetto esotico e letale. I miei signori decisero di ospitarlo e di metterlo alla prova per saggiarne le potenzialità affidando lui la loro nave, la Tarantola. Il suo nome era Aiwass ed era accompagnato dal cane da guerra Balthazar. La sua storia e' rimasta oscura fino a quando gli eserciti uniti delle città libere, di Rhaakam e Meluria non rasero al suolo la piazzaforte dell' immondo Phaedros N'hedrii e ne trovarono il diario.