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Per quanto concerne, invece, la dimensione verticale, questa risulta come fortemente caratterizzante dello spazio del Mud ed è articolata in complesse strutture piramidali che modulano tanto il potere quanto lo status che caratterizza i soggetti dentro la comunità. Le cariche vengono assegnate dall’alto per merito o per dinamiche relazionali ma il potere dei vertici non è ‘assoluto’ perché è soggetto al consenso. La politica ‘dell’efficientismo’ è alla base della struttura piramidale e di una sorta di ‘politica dittatoriale’: il clan, gli dei ed in generale i giocatori molto abili sono considerati oggetti di culto.

Relativamente al rapporto tra nuclei relazionali e identità, nel Mud in esame va notato che esiste un marcato e complesso rapporto di bidirezionalità: l’organizzazione dello spazio sociale, nella duplice direttrice orizzontale e verticale, dipende da precise modalità di costruzione dell’identità (nella sua unicità, coerenza e persistenza) che, a sua volta, permette e facilita l’articolazione di quello. Le relazioni servono a rendere riconoscibili i personaggi gli uni dagli altri ed ancorano il soggetto ad una forma di identità: i nuclei relazionali sono quindi il primario luogo di tali processi di costruzione dell’identità e costituiscono anche lo scenario primario delle pratiche performative con cui il soggetto si autopresenta. La costruzione della ‘faccia’, poi, avviene all’interno di una scena che è simbolica, in quanto basata sull’opposizione inclusione-esclusione di un pubblico e non necessariamente su uno spazio fisico, e multisituata, in quanto basata su una molteplicità di spazi simbolici differenti (Mud, mailing list, Icq etc.). Essa è frutto di una negoziazione , di processi di rifiuto o di ratifica da parte dell’intorno sociale.

La relazione tra processi di costruzione dell’identità, status e potere emerge in tre modi: attraverso diversi livelli di visibilità all’interno della comunità, attraverso una economia politica del riconoscimento e attraverso la definizione di regole basilari per i processi di costruzione dell’identità. La visibilità dipende in modo direttamente proporzionale dal potere, dalla fama, in termini di solidità e pubblicità. Gli status sociali più elevati non sono però unicamente associati ad identità istituzionalizzate ma anche a forze di patteggiamento squilibrate che consentono ad alcuni di infliggere uno stigma, senza rischiare di riceverlo, e di ratificare pubblicamente le identità altrui. Infine una posizione privilegiata all’interno delle gerarchie, formali o informali, consente di gestire e strutturare lo stesso campo di gioco all’interno del quale hanno luogo i processi di costruzione dell’identità attraverso parametri simbolici. Dunque all’interno di Lumen et Umbra i confini tra on line ed off line risultano molto permeabili al dispiegarsi delle relazioni e, allo stesso modo, va sottolineato che in questo spazio non è possibile una netta distinzione tra ‘identità reali’ e  ‘identità virtuali’:  i nuclei relazionali, infatti, sono per il soggetto una sorta di ‘interfaccia’ tra id. mediate e id. non mediate che immettono nel network relazionale della comunità virtuale una cospicua serie di informazioni identitarie che trascendono da quelle che il soggetto predica di sé on line. Queste informazioni identitarie sono, ad esempio, quelle relative alle qualità morali che però risultano tali da meccanismi interni al gioco, cioè un elevato status sociale o anche il successo nelle pratiche ludiche viene riletto come indice di qualità morali del giocatore. In particolare è nel gioco degli immortali e nel cd. ‘gioco di corte’ che è possibile ravvisare questa sovrapposizione di confini: in entrambi lo scopo è raggiungere posizioni di potere all’interno dello spazio virtuale attraverso la creazione di legami relazionali basati sul carisma e l’influenza. Il gioco di corte, soprattutto, insieme alla creazione di gruppi informali, testimonia molto bene l’intricata combinazione di elementi caratterizzanti il soggetto on line ed off line: l’azione congiunta e sinergica di tali elementi distribuisce i soggetti nello spazio sociale del Mud.

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