La visita di Maria santissima a S. Elisabetta

Col suo Gesù che vien dall'infinito
in cerca sulla terra di un respiro
la Vergine si porta ad Ain Karim
per cogliere il gioir della parente.
Oh benedette insieme le due donne
che unite dalla fede nel Signore
osservan farsi corpo le promesse,
serbate ai lunghi secoli di attesa.
E beate ancor la giovane e l'anziana
che fanno già da guida ai loro figli
nel render gloria al Dio manifestato.
Esulta alle parole di saluto
il bimbo che nel cuor di Elisabetta
conosce il bimbo in grembo all'altra Madre.

gaudiosi
I
II
III
IV
V
luminosi
I
II
III
IV
V
Non c'è un Magnificat così acclamante
che alzandosi sui monti di Giudea
non dica delle grandi meraviglie
concesse ad una donna d'Israele.
È il grido dell'Antico Testamento
percorso senza usure da quei libri
che intrecciano a spirali una vicenda
vicina da lì a poco al suo traguardo.
Non c'è che il sussurrare delle voci
nel Cantico più trepido di lode
rivolto al cielo in ansia coi suoi Santi.
In piedi solo a fare da aiutante
la Vergine si ferma in quella casa, 
servendo al suo bisogno per tre mesi.
dolorosi
I
II
III
IV
V
gloriosi
I
II
III
IV
V

Maestro M S
La Visitazione - 1506

Tempera su legno, 139,5 x 94,7 cm
Hungarian National Gallery, Budapest
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