Biografia di Silvio Muccino

Silvio Muccino nasce a Roma il 14 aprile 1982.

Il padre Luigi, ora pensionato, lavorava come dirigente alla Rai, mentre la madre, Antonella Cappuccio, è una pittrice.

Silvio Muccino si diploma allo storico Liceo Mamiani del quartiere Prati e poi si iscrive alla Facoltà di Lettere dell'Università La Sapienza, dove però sostiene solo alcuni esami.

Al fratello maggiore Gabriele, Silvio deve la passione per il cinema che sviluppa all'età di soli 16 anni quando scrive assieme a lui (ed interpreta anche) il film Come Te Nessuno Mai. Con questo lavoro Silvio si guadagna la candidatura al Nastro D'Argento come autore del miglior soggetto.

Nel 2001 gira il film noir Un Delitto Impossibile per poi tornare a lavorare col fratello nello straordinario L'Ultimo Bacio (2001) e nell'altrettanto intenso Ricordati di Me (2003).

Da quel momento per Silvio Muccino è un'incredibile ascesa: esce dall'ambito dei film fatti in famiglia e riceve moltissime richieste da parte dei più grandi cineasti italiani.

Nel 2004 è scritturato da Dario Argento per il thriller Il Cartaio, che interpreta assieme a Stefania Rocca e Claudio Santamaria, e sempre in quell'anno diventa il bravissimo protagonista della commedia Che Ne Sarà di Noi, di cui scrive anche la sceneggiatura a quattro mani con Giovanni Veronesi.

Nel 2005 recita sempre per Veronesi nel film Manuale d'Amore dove incontra Carlo Verdone con il quale stringe un sodalizio artistico che si rivela vincente nella stesura e messa in scena del bellissimo Il Mio Migliore Nemico (2006), film tanto spassoso quanto penetrante.

Silvio Muccino è inoltre un regista in erba: ha diretto numerosi videoclip musicali che vanno da Le Donne Lo Sanno di Ligabue a Estate dei Negramaro, anche se da un punto di vista musicale preferisce il rap, essendo fan sfegatato di 50 Cent.

Nel giugno 2007 inizia le riprese di Parlami d'Amore, il nuovo film del 2008, tratto dal suo stesso libro, in uscita a San Valentino, frutto di anni di ricerca e sperimentazione alla regia per un risultato cinematografico che lascia davvero il segno.

Tutto il resto è ancora da scrivere...