MARINA IMPERIALE

(JAPANEESE IMPERIAL MARINE)


KIDO BUTAI


PORTAEREI CLASSE HIYO

(HIYO CLASS AIRCRAFT CARRIER)

HIYO

JUNYO


LE ULTIME ORE DELLA PORTAEREI HIYO (American version)

La portaerei giapponese e leggera HIYO era uno di tre affondato nella Battaglia delle Marianne, o in conti americani, la Battaglia del Mare filippino, la Battuta di caccia di "Tiro al piccione" 

In questa battaglia, il HIYO ("Volando Partendo Falco") era parte di Vadm Ozawa Jisaburo Mobile Flotta e col suo suora JUNYO ed la portaerei leggera RYUHO fu assegnato a Radm Joshima Takagi CarDiv2. 

Alla durata comandata da Capitano Yokoi Toshiyuki, il HIYO fu affondato dall'attacco di aria di tramonto da TF 58 il pomeriggio di 20 giugno 1944. In S.E. La Storia di Morison di Operazioni Navali ed Americane Vol VIII Ghinea Nuova Ed Il MARIANAS è trovato il conto seguente.

Il conto comincia su p 295 ed indica che quattro Vendicatori armarono con silura da Legno di BELLEAU condotto da Lt. Giorgio Brown HIYO attaccato. Sebbene il suo aereo fu colpito e danneggiato e forzato il suo radioman ed artigliere per vuotare il sacco, Marrone pigiò il suo attacco e sembra avere segnato silurare colpito come il corriere diventato duro virare. La torpedine del suo wingman perse, ma a terzo sparato da Lt. Omark è giudicato per essere stato anche al certo colpo [al centro della nave]. Marrone estrasse, ma male ferito, non gli fabbrichi casa ed apparentemente crolli. "I due crewmen di questo (aereo Marrone) chi vuotò il sacco... fu interessato spettatori degli ultimi momenti di HIYO come loro stettero a galla nell'acqua.... fuochi sparsero rapidamente sulla portaerei finché lei stava bruciando da gambo a poppa. Tre esplosioni violente furono sentite dai nuotatori, e molte più piccole esplosioni seguirono. Come discese l'oscurità, HIYO, in giù dall'arco io so che i suoi Propulsori (Italics scava) era senza l'acqua, gettata a luce brillante sulle acque circostanti. Approssimativamente due ore dopo che il colpo lei scomparve... "

Questo conto appare in parafrasò o abbreviò forma in quasi tutti lavori occidentali sul soggetto (più recentemente in dettaglio eccellente nel Sole Rosso di T Y'blood che Mette). Comunque, un'eccezione appare nel Sole Sorgente da John Toland, mentre dando a conto affascinante da un'intervista con a superstite di HIYO giapponese, e legge come segue:

p571 (versione di in brossura): "Alla sua mitragliatrice nella poppa di HIYO, Sottufficiale capo Mitsukuni Oshita capeggiano l'uggiolare "Torpedine venire! " (durante l'aria attacchi). Lui cominciò a contare. Alle 12 lui conobbe la torpedine aveva perso, e rilassato. Un jarred dell'esplosione HIYO. Oshita aveva contato troppo il digiuno. Appoggiare torpedine cullata la portaerei. 

Fuochi sparsero da ponte per adornare ed ogni potere andò via. Morto nell'acqua, lei cominciò ad elencare virare e la parola andò fuori ad abbandonare nave. Alla poppa estrema, Oshita ed a dozzina altri non sentirono niente e rifiutarono di abbandonare HIYO senza a Lei definisca ordine. La nave stabilì rapidamente. Innaffi gurgled su verso la mitragliatrice di Oshita, e lui ed i suoi compagni cominciarono per la sbarra. "Aspetti! " Il loro comandante, alla giovane insegna disegnò minacciosamente" la sua spada. Canti Umi-Yukaba! ".... gli uomini atterriti cantarono finché l'acqua giunse ai loro ginocchia, poi ruppe oltre l'ufficiale e sul lato. Oshita guardò di nuovo. Fuoco eruttò fuori dalla portaerei. Illuminato con un riflettore nel rosso sfolgori, il clung dell'insegna alla sbarra austera, spada disponibile, ancora cantando. Lui scomparve come il grande arco reared alto, ed Oshita doveva nuotare disperatamente evitare la suzione. "La nave sta andando in giù! " qualcuno gridò. Oshita si voltò. HIYO stava conficcandosi su come il dito di a gigante. Lei spinse fuori di vista con a "sospiro orribile" come se, pensiero Oshita, lei stava dicendo, "Questa è la fine."

A gettarlo uno sguardo immediatamente è ovvio che gli Oshita spiegano piattamente e continuamente contraddice il rapporto degli affidarono fuori volantini americani riportati da Morison, mentre insistendo sul HIYO che affonda dalla poppa, non dall'arco ma accettando nel dettaglio di tuffo di acuto-angolo. L'abilità di Toland col giapponese lo fa estremamente improbabile che lui traspose le parole "inarcano" e "austero." [Quale in are scure giapponesi simile a "head/neck" e "piedi" e non mescolò facilmente].

Per prima getti uno sguardo, questo sembra essere ancora un altro esempio di come conti di Can degli eventi della Marina militare giapponese ed Imperiale variano estesamente senza il vero consentimento in fonti. Su esame più vicino il paradosso di HIYO è trovato comunque, rappresentare la punta di alla più grande apertura trascurata nel record. Vale a dire, il semplice fatto che l'indice di HIYO che Lei fa è discusso leggermente, se a tutti, dalle fonti esistenti. È lo scopo di questa indagine da aggiungere come molto carne come possibile allo scheletro presente di fatti e provocare l'ulteriore ricerca fra quelli di interesse simile con opportunità a me dà io so.

Compendiare il corpo disponibile dell'evidenza: ad approssimativamente 1720-1740 hourses (tempo di Tokio) il HIYO venne a bomba aerea ed attacco di torpedine da TF 58 sotto. Tutti spiegano, americano ed il giapponese, sia d'accordo che uno, probabilmente due aria silura colpito il HIYO e la rese innavigabile. In somma, Marina militare attacco rapporti richiesta bomba Americana colpisce come bene, e determinato l'insufficienza dei record di IJN sul HIYO, questo non sembra improbabile. In alcune case, il HIYO andò morto nell'acqua e cominciò ad elencare virare. Squadre di controllo di danno andarono a lavorare, ed il vaso non stabilì rapidamente. A 1926 hourses il HIYO fu cullato comunque, da ad esplosione tremenda. (I giapponesi crederono a torpedine sottomarina era responsabile; sbattè come loro erano stati dagli affondamenti di TAIHO e SHOKAKU, da sottomarino il giorno precedente. Comunque, nessuno sottomarino era presente). Più probabile, questa era un'esplosione interna incitata dal mai-fatale perdendo av-benzina e fumi di petrolio non raffinati. Seguendo questo, il corriere che brucia stabilì poi rapidamente, ed a 1932 slippeds sotto le onde. Questo ci porta alla domanda elevata più primo: quale conto dell'affondamento, se o, ha ragione? Sebbene nessuna risposta definitiva è disponibile, la risposta istintiva è presume il rapporto di testimone oculare del superstite di HIYO è più vicino ai fatti. Can questo sia mostrato per essere probabile, piuttosto che soltanto possibilmente assunzione non garantita? Il lo creda Can.

L'indizio giace nel benché ufficiale scarso i rapporti di giapponese sulla perdita del HIYO. La prima che dovrebbe essere notata è l'Azione Relazione Particolareggiata della Mobile Flotta di Ozawa. Nel documento Mobile Flotta Classificata Prima intitolata N.ro 1048 (5 settembri 1944) [WDC 161517] è elencato il rapporto Particolareggiato del Á. - Vada Operazioni.

Sotto danneggi a navi nella battaglia di 20 giugno: "Da 1730 (tempo di Tokio) i 20, la 1 Corriere Divisione, 2 Corriere Divisione, forze di attacco di Diversione ed approvvigiona forze incorsero in attacco di aria di nemico:

HIYO: Nave (la portaerei) soffrì di bombardamento combinato ed attacco di torpedine; un colpo di torpedine, facendo governo del timone impossibile. Mentre andando alla deriva circa, invii attacco di torpedine di nuovo incorso in da nemico sottomarino. Un colpo di torpedine, la grande conflagrazione ruppe fuori all'interno della nave, e lei finalmente affondò a 1932 hourses."

Un fatto è particolarmente degno di attenzione, e quello è "governo del timone impossibile." Questo implica molto fortemente che il timone fu danneggiato dalla torpedine colpita, sebbene non necessariamente da colpire a poppa. Ma la prossima fonte che noi abbiamo il buio è esplicito. È anche contemporaneo, essendo preso dall'agenda di Ammiraglio Matome Ugaki. L'entrata per 22 giugno, 1944 pagine 416 readses:

"Una torpedine colpì HIYO sulla Sua Poppa (italics scava) alla durata dell'incursione di aria. Lei fu resa incapace di navigazione e fu colpita di nuovo con una bomba, data fuoco ed affondato."

La somiglianza al rapporto ufficiale che Ugaki aveva indubbiamente in forma di carichi, è chiaro, ma che la torpedine colpì la poppa, mentre disabilitando governo, è fatto esplicito. Lui suggerisce anche come bene 58 claimses di are di danno di bomba quel TF giustificabile. Un'altra fonte giapponese ed ufficiale, i volumi di BKS della Storia della Guerra pubblicati dalla Giappone Difesa AGENZIA aggiunge sorprendentemente straordinariamente nulla a questi conti oltre quello di Mobile il rapporto di Flotta citò.. Dal precedente sembra ciononostante, possibile asserire quel HIYO affondò dalla poppa, non l'arco, per le ragioni seguenti:

[1] la testimonianza diretta del testimone oculare, Sottufficiale capo Oshita, Mitsukuni come citato da John Toland sta Sorgendo Sole.

[2] il record dell'agenda di Ammiraglio Ugaki che afferma la torpedine colpì il governo austero e disabile. Acqua si sarebbe aspettata naturalmente di stia trascinando in giù l'a poppa come risultare.

[3] la Mobile Flotta Guerra Agenda che dà conferma diretta di perdita di governare dal HIYO, e sostenendo così l'evidenza che il conto di Ugaki ha ragione.

[4] il rapporto paradossale di volantini Americani ed abbattuti che attendono liberazione che chiede HIYO andò in giù dall'arco possibilmente si sbaglia e Can sia spiegato. Tempo di Tokio, usato nel rapporto giapponese, era un'ora dietro a locale o il tempo di Marianas. Da adesso, è 2032, 8:32 PMs quando i lavandini di HIYO. Il mare è dovuto essere poi piuttosto scuro da. Anche, da quando i due uomini guardare avevano messo in libertà durante l'attacco iniziale, se HIYO non andasse immediatamente morto nell'acqua, lei si sarebbe mossa via o pezzi andarono alla deriva via. In tale crepuscolo, se non l'oscurità, a nave ardente che va in giù sarebbe disegnato in contrasto surreale al cielo serale. Giapponese ed osservatori americani, sono d'accordo sul dettaglio di a "inclinò su" finale tuffo. Non sembra irragionevole per suggerire che una buccia di upended fosse potuta sembrare la poppa ai volantini americani quando davvero era l'arco. Specialmente quando la distanza probabile dall'affondamento e l'ora are prese in considerazione. I propulsori chiaramente, dovrebbe sbagliarsi (a meno che lei irruppe metà?). In alcune case, il superstite di HIYO non solo era probabilmente, buio inclinato per guardare i dettagli della sua nave sta affondando, lui molto era più vicino.

Dalla collazione di procedimento dell'evidenza, sebbene impermeabile rimane inconcludente, sembra improbabile quel John Toland ha lacerato il conto di Oshita, né il superstite di HIYO ha errato in memoria. In ogni probabilità, quello che accadde era così, questo--- Hiyo fu colpito nel trimestre di porto da silurare quel invalido il suo governo; lei è potuta essere colpita poi da un'altra torpedine nella stanza di motore come la molta richiesta ed il suo arresto suggerisce anche. Il corriere cominciò a bruciando ed andare alla deriva, ed elencando virare, ed inesorabilmente, cominciò a stabilire a poppa dove era il buco nella poppa. Giapponese ed americani testimoni di are ai finale momenti, il primo presumibilmente molto più vicino. A 2032, la fine venne bene dopo tramonto, e l'upended di Hiyo ed affondò. Ma il ` finisca' era l'arco, non la poppa sebbene ha potuto guardare così nell'oscurità ed a distanziare agli americani. Questo, Il creda, è la probabilità più ragionevole.

Uno noto finale dovrebbero essere fatti. L'insufficienza della storia di HIYO va oltre la maniera del suo affondamento. Non uno dei libri sulla menzione di battaglia i numeri di equipaggio persero o quanti superstiti furono liberati. Nell'interesse del record storico e quegli interessarono, quelle are di fatti inclusero qui. Il suo comandante, Capitano Yokoi Toshiyuki sopravvisse divenire Agile Principale di Personale della quinta Aria di Ugaki Matome in primavera di 1945. Nonostante i fuochi ed esplosioni, la maggior parte dell'equipaggio di HIYO sopravvisse anche, e fu liberato dai cacciatorpedinieri SHIGURE, HAMANAMI, AKISHIMO, HAYASHIMO, HAMAKAZE, e MICHISHIO mentre NAGATO e MOGAMI sostennero guardia. Comunque, 250 officerses ed uomini andarono in giù con lei. Alcuni lettori con conoscenza supplementare sulle domande elevate o danneggia alle are di HIYO incoraggiò contattare l'autore di questo articolo per aiutare completo la storia del corriere. Alcun contributo sarebbe aumentato di valore grandemente. Commentario e discussione sarebbero benvenute.


HISTORY

The light Japanese aircraft carrier HIYO was one of three sunk in the Battle of the Marianas, or in American accounts, the Battle of the Philippine Sea, the so-called "Turkey Shoot". In this battle, the HIYO ("Flying Departing Hawk") was part of Vadm Ozawa Jisaburo's MOBILE FLEET and with her sister JUNYO and the light carrier RYUHO was assigned to Radm Joshima Takagi's CarDiv2. At the time commanded by Captain Yokoi Toshiyuki, the HIYO was sunk by the sunset air attack from TF 58 the afternoon of 20 June 1944. In S.E. Morison's History of U.S. Naval Operations Vol VIII NEW GUINEA AND THE MARIANAS is found the following account.

The account begins on p 295 and indicates that four Avengers armed with torpedoes from BELLEAU WOOD led by Lt. George Brown attacked HIYO. Though his plane was hit and damaged and forced his radioman and gunner to bail out, Brown pressed his attack and seems to have scored a torpedo hit as the carrier turned hard to port. His wingman's torpedo missed, but a third fired by Lt. Omark is judged to have been a certain hit also [amidships]. Brown pulled out, but badly wounded, did not make it home and apparently crashed. "The two crewmen of this (Brown's plane) who bailed out...became interested spectators of HIYO's last moments as they floated in the water....fires spread rapidly over the carrier until she was burning from stem to stern. Three violent explosions were felt by the swimmers, and several smaller explosions followed. As darkness descended, HIYO, down by the bow so that her PROPELLERS (Italics mine) were out of the water, cast a brilliant light on the surrounding waters. About two hours after the hit she disappeared..."

This account appears in paraphrased or abbreviated form in nearly all western works on the subject (Most recently in excellent detail in T Y'blood's RED SUN SETTING). However, one exception appears in the RISING SUN by John Toland, giving a fascinating account from an interview with a Japanese HIYO survivor, and reads as follows:

p571 (paperback version):"At his machine gun in the stern of HIYO, Chief Petty Officer Mitsukuni Oshita head the cry "Torpedo coming!" (during the air attack). He began to count. At 12 he knew the torpedo had missed, and relaxed. An explosion jarred HIYO. Oshita had counted too fast. A second torpedo rocked the carrier. Fires spread from deck to deck and all power went off. Dead in the water, she began listing to port and the word went out to abandon ship. At the extreme stern, Oshita and a dozen others heard nothing and refused to abandon HIYO without a definite order. The ship settled rapidly. Water gurgled up toward Oshita's machine gun, and he and his companions started for the rail. "Wait!" Their commander, a young ensign, drew his sword threateningly."Sing Umi-Yukaba!"....the cowed men sang until the water reached their knees, then broke past the officer and over the side. Oshita looked back. Fire belched out of the carrier. Spotlighted in the red glare, the ensign clung to the stern rail, sword in hand, still singing. He disappeared as the great bow reared high, and Oshita had to swim desperately to avoid the suction. "The ship is going down!" someone shouted. Oshita turned around. HIYO was sticking up like the finger of a giant. She plunged out of sight with a "horrible sigh" as if, thought Oshita, she were saying,"This is the end".

At a glance it is immediately obvious that the Oshita account flatly and continually contradicts the report of the bailed out American fliers reported by Morison, insisting on the HIYO sinking by the stern, not by the bow, but agreeing in the detail of a sharp-angle plunge. Toland's skill with Japanese makes it highly unlikely that he transposed the words "bow" and "stern". [Which in Japanese are more akin to "head/neck" and "feet" and not easily mixed].

At first glance, this appears to be yet another example of how accounts of Imperial Japanese Navy events can vary widely with no real consensus in sources. On closer examination however, the HIYO paradox is found to represent the tip of a larger overlooked gap in the record. Namely, the simple fact that HIYO's overall fate is discussed lightly, if at all, by the extant sources. It is the purpose of this inquiry to add as much flesh as possible to the present skeleton of facts and to provoke further research among those of similar interest with opportunity to do so.

To summarize the available body of evidence: at approximately 1720-1740 hours (Tokyo time) the HIYO came under aerial bomb and torpedo attack from TF 58. All accounts, American and Japanese, agree that one, probably two air torpedoes struck the HIYO and rendered her unnavigable. In addition, U.S. Navy attack reports claim bomb hits as well, and given the paucity of IJN records on the HIYO, this does not seem unlikely. In any case, the HIYO went dead in the water and began listing to port. Damage control teams went to work, and the vessel did not settle quickly. However, at 1926 hours the HIYO was rocked by a tremendous explosion. (The Japanese believed a submarine torpedo was responsible; rattled as they had been by the sinkings of both TAIHO and SHOKAKU by submarine the prior day. However, no submarine was present). Most likely, this was an internal explosion induced by the ever-fatal leaking av-gas and unrefined petroleum fumes. Following this, the burning carrier then settled rapidly, and at 1932 slipped under the waves. This brings us to the question raised earlier: which account of the sinking, if either, is correct? Though no definitive answer is forthcoming, the instinctive response is to assume the eyewitness report of the HIYO survivor is closer to the facts. Can this be shown to be probable, rather than merely possibly unwarranted assumption? I believe it can.

The clue lies in the albeit scanty official Japanese reports on the HIYO's loss. The first one that should be noted is the Detailed Action Report of Ozawa's Mobile Fleet. In the document titled First Mobile Fleet Classified No. 1048 (5 September 1944) [WDC 161517] is listed the Detailed report of the A-GO Operations.

Under damage to ships in the battle of 20 June: "From 1730 (Tokyo time) on the 20th, the 1st Carrier Division, 2nd Carrier Division, Diversion attack forces, and supply forces incurred enemy air attack:

HIYO : Ship (aircraft carrier) suffered combined bombing and torpedo attack; one torpedo hit, making steerage impossible. While drifting about, ship again incurred torpedo attack by enemy submarine. One torpedo hit, large conflagration broke out within the ship, and she finally sank at 1932 hours."

One fact is particularly worthy of attention, and that is "steerage impossible". This implies very strongly that the rudder was damaged by the torpedo hit, though not necessarily by a hit aft. But the next source we have is more explicit. It is also contemporary, being taken from the diary of Admiral Matome Ugaki. The entry for 22 June, 1944 page 416 reads:

"One torpedo struck HIYO on HER STERN (italics mine) at the time of the air raid. She was rendered incapable of navigation and was struck again with one bomb, set on fire, and sunk."

The similarity to the official report, which Ugaki doubtless had in some form, is clear, but that the torpedo hit the stern, disabling steering, is made explicit. He also suggests that TF 58 claims of bomb damage are justifiable as well. Another official Japanese source, the BKS volumes of the History of the War published by the Japan Defense Agency, surprisingly add nothing extra to these accounts beyond that of the Mobile Fleet report quoted.. Nevertheless, from the foregoing it seems possible to assert that HIYO sank by the stern, not the bow, for the following reasons:

[1] The direct testimony of the eyewitness, Chief Petty Officer Oshita, Mitsukuni, as quoted by John Toland's RISING SUN.

[2] The record of Admiral Ugaki's diary, which states the torpedo hit the stern and disabled steering. Water would be naturally expected to be dragging down the aft as a result.

[3] The Mobile Fleet War Diary which gives direct confirmation of loss of steering by the HIYO, and thus supporting evidence that Ugaki's account is correct.

[4] The paradoxical report of downed U.S. fliers awaiting rescue claiming HIYO went down by the bow is possibly mistaken and can be explained. Tokyo time, used in the Japanese report, was an hour behind local or Marianas time. Hence, it is 2032, 8:32 PM when HIYO sinks. The sea must have been quite dark by then. Also, since the two men watching had bailed out during the initial attack, if HIYO did not go dead in the water instantly, she would have moved off or drifted a bit away. In such twilight, if not darkness, a blazing ship going down would be silhouetted in surreal contrast to the night sky. Both Japanese and American observers agree on the detail of a "tilted up" final plunge. It does not seem unreasonable to suggest that an upended hull could have appeared as the stern to the American fliers when it was actually the bow. Especially when the likely distance from the sinking and the hour are taken into account. The propellers of course, would have to be mistaken (unless she broke in half?). In any case, the HIYO survivor was not only probably more inclined to watch the details of his ship's sinking, he was much closer.

From the proceeding collation of evidence, though proof remains inconclusive, it seems unlikely that John Toland has mangled Oshita's account, nor has HIYO's survivor erred in memory. Thus, in all probability, what happened was this---Hiyo was hit in the port quarter by a torpedo that disabled her steering; she may then have been hit by another torpedo in the engine room as many claim and her stopping also suggests. The carrier began burning and drifting, and listing to port, and inexorably, began to settle aft where the hole in the stern was. Both Japanese and Americans are witnesses to the final moments, the former presumably much closer. At 2032, well after sunset, the end came, and Hiyo upended and sank. But the `end up' was the bow, not the stern, though it may have looked that way in the darkness and at a distance to the Americans. This, I believe, is the most reasonable likelihood.

One final note should be made. The paucity of HIYO's story goes beyond the manner of her sinking. None of the books on the battle mention the numbers of crew lost or how many survivors were rescued. For the sake of the historical record and those interested, those facts are included here. Her commander, Captain Yokoi Toshiyuki survived to become Chief of Staff of Ugaki Matome's Fifth Air Fleet in spring of 1945. Despite the fires and explosions, most of HIYO's crew also survived and were rescued by the destroyers SHIGURE, HAMANAMI, AKISHIMO, HAYASHIMO, HAMAKAZE, and MICHISHIO while NAGATO and MOGAMI stood guard. However, 250 officers and men went down with her. Any readers with additional knowledge about the questions raised or damage to the HIYO are encouraged to contact the author of this article to help complete the carrier's story. Any contribution would be greatly appreciated. Commentary and discussion would be welcome.


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