Lo stemma ufficiale dello Shinano

BATTAGLIA NAVALE DEL MAR DEI CORALLI

(BATTLE OF CORAL SEA)

(4-8 MAGGIO 1942)


STORIA DELLA BATTAGLIA NAVALE DEL MAR DEI CORALLI

(HISTORY OF THE NAVAL BATTLE OF CORAL SEA)


GIUDIZIO FINALE DELLO SHINANO

(TRATTO DA "LA GUERRA DEL PACIFICO" DI B. MILLOT)

(THE FINAL SENTENCE OF THE SHINANO)


La battaglia del Mar dei Coralli ha un'importanza storica fondamentale nella Seconda Guerra Mondiale ma anche a livello storico assoluto tra le battaglie navali.

La sua importanza non sta nel numero delle navi o delle portaerei impegnate (battaglie navali successive come Midway, Marianne e Leyte videro molte più portaerei presenti) e neanche per il fatto di essere stata decisiva, in quanto non lo fu per il prosieguo della guerra, ma per il fatto di essere stata la prima battaglia aeronavale in cui le due flotte si sono combattute senza mai vedersi e quindi solo con l'ausilio dell'aviazione.

In questa battaglia si affrontarono, per la prima volta direttamente, le portaerei delle due più grandi potenze navali dell'epoca, U.S. Navy e Marina Imperiale.

Grazie a questa battaglia le due marine misero alla prova ed affinarono la propria strategia aeronavale.

Per questo la battaglia fu ricchissima di errori tattici e strategici, basti pensare ai giapponesi che scambiarono una petroliera per una portaerei ed agli americani che attaccarono per errore la portaerei leggera Shoho, anzichè concentrarsi sulla squadra di Hara.

Pensate che durante la notte del 7 maggio 1942 le due squadre si trovarono a 20 miglia di distanza una dall'altra senza riuscire a trovarsi, in questo senso tragicomici appaiono oggi i tentativi di tre piloti giapponesi di atterrare sulla Yorktown avendola scambiata per la Zuikaku!

In sostanza la battaglia fu combattuta male seppur con coraggio e ferocia da entrambe le parti e per questo si risolse sostanzialmente in un pareggio.

Agli americani spetta indubbiamente la vittoria strategica poiché lo scopo per cui fu combattuta la battaglia, permettere ai giapponesi di invadere Port Moresby e da lì fare il grande balzo verso l'Australia non fu raggiunto.

Ai giapponesi spetta la vittoria tattica in quanto a fronte della perdita imprevista della portaerei leggera Shoho ed ai seri danni subiti dalla Shokaku seppero affondare con un attacco micidiale un gigante da 40.000 tonnellate di stazza quale era la Lexington ("lady lex") e ferire gravemente una portaerei nuova di zecca quale era la Yorktown.

Entrambe le parti si proclamarono vincitrici, ma alla fin fine tutte e due avevano di che rammaricarsi.

I giapponesi non era riusciti a fare il balzo decisivo verso l'invasione dell'Australia, erano stati fermati quando ormai si sentivano invincibili e vincitori, avevano visto affondare una propria portaerei, seppur leggera, in dieci minuti e si trovavano con una delle due portaerei più moderne, la Shokaku, salva per miracolo e fuori per mesi, quindi impossibilitata a partecipare alla battaglia decisiva che sarebbe stata combattuta a giugno a Midway.

Gli americani avevano sì fermato i convogli da sbarco nipponici, avevano capito di avere una forza di attacco aerea micidiale come quella giapponese, si erano presi la soddisfazione di affondare la prima portaerei giapponese della guerra, ma d'altro canto avevano capito di essere scarsamente difesi contro gli attacchi aerei dei nemici, perdendo la Lexington, orgoglio della propria marina, in un momento in cui non poteva essere sostituita per mesi e avendo la Yorktown gravemente danneggiata, da risistemare a tutti i costi per la successiva battaglia di Midway.

In sostanza nella battaglia navale del Mar dei Coralli i giapponesi persero l'occasione di dare un colpo decisivo agli americani e di minacciare direttamente l'Australia, mentre gli americani persero per poco l'occasione di distruggere l'intera forza di attacco giapponese e le sue due migliori portaerei (Shokaku e Zuikaku); se infatti il gruppo della Hornet e dell'Enterprise fosse arrivato con qualche ora di anticipo avrebbe quasi certamente affondato le due malconce portaerei nipponiche dando una svolta prima ancora di Midway alla guerra.

In definitiva la Battaglia Navale del Mar dei Coralli fu un importante banco di prova per la U.S. Navy e sostanzialmente un'occasione mancata da entrambe le parti.

I giapponesi non seppero capire che gli americani non erano inferiori a loro sia per combattività che per qualità dei mezzi ed anzi "lungi dall'imporre una pausa la battaglia del Mar dei Coralli aveva rafforzato la fiducia generale. Dopotutto era stata condotta dalla 5° squadra aerea, considerata la peggiore della flotta. Quel gruppo di nullità era riuscito a tener testa al fior fiore degli americani: il figlio di una concubina ha ottenuto una vittoria... i figli legittimi non dovranno avere rivali al mondo".

Se avessero appreso la lezione impartita loro nel Mar dei Coralli dagli americani non sarebbero stati sonoramente sconfitti a Midway un mese dopo! (Shinano)


THE FINAL SENTENCE OF THE SHINANO

The battle of the Sea of the Corals has a fundamental historical importance in the Second World war but also to absolute historical level among the naval battles.

Its importance is not in the number of the ships or the busy aircraft carriers (following naval battles as Midway, Marianne and Leyte saw a lot of more present aircraft carriers) and even for the fact to have been decisive, in how much it was not for the prosieguo of the war, but for the fact to have been the first air-sea battle in which the two fleets are fought without never seeing him and therefore only with the aid of the aviation.

In this battle they were faced, for the first time directly, the aircraft carriers of the two greater naval powers of the epoch, U.S. Navy and Marina Imperiale.

Thanks to this battle the two harbors tried and they sharpened his/her own air-sea strategy.

For this the battle was rich of tactical and strategic errors, you are enough to think about the Japanese that exchanged an oil-tanker for an aircraft carrier and to the Americans that attached for error the light aircraft carrier Shoho, rather than to focus themselves on the team of Hara.

Think that during the night of May 7 th 1942 the two teams were found to 20 miles distance one from the other without succeeding in being himself/herself/themselves, in this sense tragicomicis appear the attempts of three today pilot Japanese to land on the Yorktown having exchanged her/it for the Zuikaku!

In substance the battle was fought badly even though with courage and ferocity from both the parts and for this it substantially resolved him in a balance.

To the Americans strategic victory is up to since undoubtedly the purpose for which the battle was fought, to allow the Japanese to invade Port Moresby and from there to make the great leap toward Australia was not reached.

To the Japanese tactical victory is up to in as for forehead of the unexpected loss of the light aircraft carrier Shoho and to the serious damages suffered by the Shokaku they knew how to sink with a deadly attack a giant from 40.000 tons of tonnage which were the Lexington ("lady lex") and to seriously hurt a new aircraft carrier of mint which was the Yorktown.

Both the parts were proclaimed winning, but to the until end all and two had of whether to be sorry himself/herself/themselves.

The Japanese you/he/she had not succeeded in making the decisive leap toward the invasion of Australia, you/they had been stopped when by now they were felt invincible and winning, you/they had seen to sink an own aircraft carrier, even though light, in ten minutes and they were found with one of the two most modern aircraft carriers, the Shokaku, salute for miracle and out for months, therefore unable to participate in the decisive battle that you/he/she would have been fought in June to Midway.

The Americans had yes stopped the unloading convoy nipponici, you/they had understood to have an aerial strength of attack deadly as that Japanese, the satisfaction you/they were taken to sink the first Japanese aircraft carrier of the war, but of other song they had understood to poorly be defended against the aerial attacks of the enemies, losing the Lexington, pride of his/her own harbor, in a moment in which could not be replaced for months and seriously having the damaged Yorktown to rearrange to all the costs for the following battle of Midway.

In substance in the naval battle of the Sea of the Corals the Japanese lost the occasion to give a decisive hit to the Americans and to directly threaten Australia, while the Americans lost for few the occasion to destroy the whole strength of attack Japanese and his/her two best aircraft carriers (Shokaku and Zuikaku); if in fact the group of the Hornet and the Enterprise had arrived with a few times of advance it would almost certainly have sunk the two battered aircraft carriers nipponiche giving a turn even before Midway to the war.

In conclusion the Naval Battle of the Sea of the Corals it was an important beta bench for the U.S. Navy and substantially an occasion missed by both the parts.


BATTAGLIA NAVALE DEL MAR DEI CORALLI (NAVAL BATTLE OF CORAL SEA)


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