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FERMIAMO LA GUERRA...

28-03-03

Mentre a Montichiari, la sezione locale della Lega Nord, il partito che ha la maggioranza in consiglio comunale (11 consiglieri) e che sostiene l'amministrazione del sindaco Rosa, distribuiva in piazza Garibaldi un volantino in cui si festeggiava lo spostamento della direzione di Rai 2 da Roma a Milano (ricordiamo che si tratta di sette, otto persone in tutto: un'operazione definita di facciata che preoccupa gli stessi dirigenti leghisti) e in cui si attaccava una fantomatica "balena bianca" (nemico che ci sembra ormai molto di fantasia) e i suoi alleati, identificati dalla Margherita ai DS, dall'Area Civica all'associazione culturale cittadini per l'attenzione, si sono viste sventolare dall'altra parte della piazza le coloratissime bandiere della pace accanto a quelle di alcuni partiti, sindacati e associazioni. Inoltre, ai cittadini veniva distribuito un volantino in cui si ribadiva la condanna al regime iracheno di Saddam, ed il sostegno all'ONU per fermare immediatamente il sanguinoso conflitto. Il volantino sottolineava il ripudio della guerra quale strumento per la risoluzione delle controversie internazionali ed era firmato dalle Parrocchie di Montichiari, Acli, associazione ONLUS "compagni di strada", Emergency, Attac, circolo La Margherita, Democratici di Sinistra, Partito della Rifondazione Comunista, Verdi, gruppo Liberacion (Carpenedolo), Donne in Nero, ARCI,associazione Botteghe dei Popoli, associazione Missionari Mivo, SPI -CGIL, FNP -CISL. Questa è la vera notizia: Tanti cittadini, di idee, sensibilità e storie diverse, anche qui a Montichiari si uniscono di fronte a questo orrore che è la guerra. Ma i partiti di maggioranza non sembrano accorgersene, cercando di svicolare. Accusando le opposizioni di strumentalizzazione e di antiamericanismo (dimenticando in questo anche le giovani vittime americane e inglesi del conflitto). Sarebbe qui facile fare delle polemiche con un partito il cui leader Umberto Bossi affermava che questo conflitto sarebbe durato quanto un sigaro e poi tutto sarebbe tornato a posto.

E che dire riguardo al voto contrario dei ministri leghisti espresso in Consiglio dei Ministri il 28 Marzo sulla direttiva europea sugli sfollati e i profughi? Che effetto fa alla nostra intelligenza e alla nostra coscienza? Possiamo tacere? Possibile che solo il santo padre, con grande lungimiranza, si accorga di quali siano i pericoli reali di questo conflitto che potrebbe portare ad uno scontro di civiltà?

Siamo convinti che di fronte ad un avvenimento che interroga profondamente le nostre coscienze non si possa tacere e restare inerti ma ci sia bisogno ogni giorno, di diffondere una cultura di pace.

Vorremmo ricordare a questo proposito e nel XXV della tragica scomparsa, le parole di Aldo Moro, che mai come oggi suonano profetiche:

"Sulla soglia della politica internazionale non ci si arresta più con sorta di rassegnato fatalismo come si fosse di fronte ad una dura necessità; ma ci si impegna, pur con i doverosi accorgimenti della prudenza e del realismo, per fare, semplicemente, della legge morale un criterio di azione politica a tutti i livelli..." (A. Moro Dal discorso del congresso della DC 26/9/69)

Per il gruppo di coordinamento del Circolo Territoriale la Margherita di Montichiari

Stefano Mutti

LEGGI IL VOLANTINO DISTRIBUITO IN PIAZZA

 

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