Secondo Incontro fra i Nove Circoli Territoriali
La preoccupazione con cui si vive l’azione
politica portata avanti dal governo Berlusconi a livello nazionale e da
Formigoni a livello regionale, ha portato i rappresentanti dei Circoli
territoriali della bassa bresciana orientale ad intensificare i loro
incontri per dare sinergia alle azioni politiche a livello locale e per
trasformare in azioni le idee che li accomunano.
Venerdì 21 marzo 2003, primo giorno di
Primavera, si sono incontrati a Montichiari, insieme all’avv. Dante Buizza
( membro della segreteria provinciale della Margherita)
i portavoce o i membri dei comitati di
coordinamento dei circoli di: Montichiari (Felice Garzetti
portavoce , Ferdinanda Busi, Stefano Mutti); Calcinato (Giuliana Del
Basso); Castenedolo (Lorenzo Serio portavoce); Calvisano Circolo
“La Pira” (Ruggero Bresciani portavoce); Carpendolo (Renato
Angeloni portavoce); Ghedi (Ruffo Egeria portavoce e Giuliano
Dondelli); Lonato (portavoce Emilio Verdina).
Nel prossimo futuro l’impegno del
coordinamento dei Circoli della zona sarà finalizzato a:
·
Dare voce al confronto con le
realtà territoriali, attraverso un coordinamento stabile al fine di
costruire una rete di rapporti e di scambi anche con gli altri coordinamenti
bresciani;
·
Effettuare iniziative
politiche nella zona attraverso le quali far conoscere agli elettori le
idee politiche e programmatiche della Margherita, in particolare nella
politica sanitaria, scolastica e estera, che ci differenziano in modo
radicale dal centro destra e che, in particolare in questi settori, sta
portando avanti una controriforma tesa a demolire ciò che c’è, più che a
riformare e adeguare gli interventi alle necessità dell’oggi;
·
Ricordare Aldo Moro, nel 25
anniversario della sua tragica morte, per trarre dal pensiero di questo
grande statista insegnamenti ed esempi di vita che possano guidare coloro
che si impegnano a dare senso e prospettiva al loro agire politico.
·
Allargare l’alleanza su base
programmatica tra le forze politiche e sociali che si oppongono alla
proposta politica della Casa della Libertà perché una grande alleanza che si
propone unita come forza di governo è in grado di riscuotere un forte
consenso politico è perciò da essa ottenere la legittimità ad amministrare.
Infine i rappresentanti dei Circoli hanno
rilevato la difficoltà a trovare spazio sulla stampa provinciale, con
particolare riferimento al Giornale di Brescia, il quale da tempo non dà
risalto alle iniziative della Margherita e non pubblica lettere al direttore
od interventi dei suoi rappresentanti.
Il
coordinamento dei Circoli
della Bassa
Bresciana Orientale
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