Perchè la musica batte sul due!

È questa la frase con cui Dj Francesco, essendosi fatto una ragione della sua bassa inclinazione al canto, invita i telespettatori a rimanere sul Due dopo gli spot. E la musica batte sul due non certo perché c’è Scalo 76, ma perché c’è X Factor, quel programma che ha lanciato Giusy Ferreri verso una carriera fatta di rose e fiori: ed è stata Giusy che involontariamente ha inaugurato il primo dibattito dell’anno: ha vinto la Ventura, il giudice di Giusy, o ha vinto Morgan con i suoi Arem Quartet? Sinceramente, ci sarebbe qualche libretto delle regole che dà la vittoria a Morgan, con i suoi Arem Quartet stravotati dal pubblico. Ma quest’anno il pubblico dà la vittoria a Simona, perché che Giusy ha raggiunto il successo. Eh, gli italiani sono gli italiani, e plasmano a loro modo la TV…

Come si è soliti dire, “anno nuovo, vita nuova”. Eccoci quindi di nuovo alla ricerca del nuovo fattore x, che ogni cantante deve avere per raggiungere il successo. Morgan, la sua acconciatura, Mara e Simona sono più “sbarazzini” che mai, ma c’è anche qualche modifica rispetto all’anno passato: Morgan ha i 25+, mentre Mara ha i gruppi vocali. Anche i vocal coach non sono più gli stessi: Simona ne ha assunto uno nuovo, così come ha fatto Morgan dopo il rifiuto di Gaudi, che, per motivi ignoti al pubblico dei comuni mortali, ha scelto Mara.

Tra i molti giovani che sono andati ai provini, solo alcuni sono riusciti ad andare in onda: e i più gettonati sembrano essere Daniele, 18 anni ed una voce stranissima, e The Bastard Sons of Dioniso, gruppo vocale che sembra essere lo stile di Morgan fatto persona: ma il loro giudice è Mara, che si dà da fare con l’aiuto di Gaudi, molto simile a Morgan. Meno applaudite sono invece le Sisters of Soul, che però sono riuscite a scampare a ben due nomination.

L’unica nota soggettiva la vorrei dedicare a Morgan: avere un’acconciatura stile la Défense significa anche avere uno stile, che può rispecchiarsi nella musica come può rispecchiarsi nell’arte o nella scrittura. E quindi non bisogna criticarlo, perché è un compositore che esce di molto dagli schemi ma è comunque un bravo compositore.

Insomma, X Factor sembra di nuovo pronto a regalare dibattiti, ma soprattutto emozioni. Certo, perché la musica batte sul due.

 

Matteo Maria Messore - classe III sez. D 

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