I GIOVANI INCONTRANO LE ISTITUZIONI

Noi studenti delle classi II e III E, il 21 Febbraio 2009, siamo stati partecipi di un evento molto speciale: “ I giovani incontrano le istituzioni”, recandoci alla Prefettura di Frosinone per incontrare Sua Eccellenza, il Prefetto Piero Cesari. La Prefettura rappresenta il Governo (quindi il potere esecutivo) a livello provinciale, e svolge delle funzioni molto importanti, per esempio: è autorità provinciale di pubblica sicurezza, vigila sulle Autorità amministrative operanti nella provincia e vi si sostituisce in caso di estrema necessità; di conseguenza è di fondamentale importanza per la salvaguardia dei diritti dei cittadini della provincia; pertanto siamo stati ben lieti di approfondire questo argomento recandoci in visita guidata alla Prefettura. Dopo un breve viaggio siamo giunti alla Prefettura, edificio situato nella parete alta di Frosinone, abbastanza impotente da potersi scorgere già in lontananza; è un edificio storico in quanto le sei colonne d’ingresso erano state progettate dal grande Michelangelo Buonarroti e dalla sua loggia vi si affacciò l’ultimo Papa-re della storia: Pio IX. C’è da dire, inoltre, che nella piazza in cui è situata questa meravigliosa costruzione, vi è un monumento dedicato a Nicola Ricciotti, intimo amico di Giuseppe Garibaldi. Siamo stati accolti gentilmente nell’immenso edificio, in un angolo ove erano poste tre bandiere, una lapide e la Costituzione, la legge fondamentale su cui si basano tutte le altre leggi; un angolo per pensare e meditare sulla propria origine italiana, di cui dobbiamo essere fieri. Ci siamo recati all’ultimo piano della Prefettura, in una sala dove vengono segnalati tutti i pericoli e dove vengono avvisate le Autorità perché si risolvano questi casi. Ma la sala che ha impressionato di più tutti noi è stata di sicuro il Salone di Rappresentanza degli alloggi del Prefetto, dove sono stati ricevuti illustri personaggi, nel secondo piano dell’edificio. Su due pareti opposte c’erano degli affreschi bellissimi, che rappresentavano delle scene di vita campestre per lo più in stile ciociaro: bambini, donne, uomini che apparivano stanchi, sfiniti dal duro lavoro ma contemporaneamente fieri delle loro origini; i mobili erano settecenteschi, rifiniti in oro zecchino e prelevati direttamente dalla Reggia di Caserta. In seguito, siamo stati condotti nella Sala delle Conferenze dove Sua Eccellenza il Prefetto ha voluto parlarci personalmente. Ci ha spiegato delle cose molto significative, come la nascita della Costituzione. Per prima cosa ci ha domandato: « Secondo voi, dov’è nata la Costituzione?» Qualcuno ha risposto a Roma, e il Prefetto ha replicato che, sì, effettivamente è stata scritta e firmata a Roma, ma che è nata in ben altri luoghi, ad Auschwitz o a Buchenwald, per esempio, quando milioni e milioni di Ebrei venivano uccisi. La Costituzione nasce dove aveva bisogno che ci fosse una nuova legge, democratica e rispettosa verso qualsiasi uomo. È stato molto chiaro ed esauriente nel suo discorso, facendoci comprendere il valore della Costituzione che tutela tutti i diritti e i doveri del cittadino.

Gabriella Di Cicco - classe II sez. E 

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