...a Innsbruk e...
Basta una parola per descriverli: puliti! Dai portici e dalle strade di Innsbruk si può constatare la civiltà del paese. Sono puliti, tante persone e turisti accompagnati dal suono di chitarre, liuti e strumenti vari. Portici ricchi di negozi ma poveri di cartacce buttate a terra o ricordini" di animali. •. Tra artisti e caricature, ci siamo sbalorditi per la loro bellezza. "Sono tedeschi, e noi siamo italiani commentano l professori. E' la verità. "Rimpatriati" il quinto e ultimo giorno del viaggio d'istruzione notiamo le prime scritte sui muri, pur essendo solo a Bologna: una delle città più pulite e importanti. L'esempio• di paragone più stupido? I bagni. Sono entrata in bagno a Innsbruk o a uno di Merano (dominio tedesco!) tavole pulite e pulizia automatica! Ci vorrà del tempo per riabituarci ai nostri portici. Non prendetemi per una persona banale ma, il vero aggettivo che "descrive" al meglio questi portici è"belli"! Isa Pardi (III D) Isa Pardi - classe III D Scuola Media “Di Biasio” Cassino |
In questo numero...a Innbruk e... |