Il successo finale di Gianmarco Mulas, giunto al termine dell’ultimo vittorioso incontro contro Francesco Pes, ha contribuito a dare alla classifica finale del settimo torneo Luigi Amat di Sinnai un aspetto più in linea con le previsioni della vigilia, al termine di un torneo che, soprattutto nei primi turni, è stato caratterizzato da numerose sorprese ed è stato sul punto di diventare appannaggio dei più validi outsiders presenti. Lo stesso Mulas, del resto, ha dovuto inseguire per tutto il torneo , infatti, dopo la sconfitta nel turno inaugurale ad opera di Danilo Corona, ha dovuto vincere le restanti cinque partite per riuscire a prevalere per spareggio tecnico su Luca Lai. Quest’ultimo ha condotto un torneo più regolare, ma alcune patte nei primi turni lo avevano un po’ attardato in classifica, e solo un tre su tre nel secondo week-end, gli ha permesso di raggiungere in coabitazione con Mulas la prima posizione.
Come si è detto, fin dai primi turni si sono verificate numerose sorprese che hanno coinvolto i primi giocatori del tabellone. Il n.1 Isacco Ibba, infatti già al secondo turno ha incassato una sconfitta ad opera di Pes, ma è stato superato anche da Santilli e Cirina, rispettivamente al quarto e al sesto turno, mentre il n. 2 Clementini già al primo turno pattava contro Mario Pais, e dopo un accenno di ripresa affondava definitivamente al quarto e quinto turno perdendo contro Roberto Palmieri e Francesco Garofano.
I giocatori di medio livello che sulla carta erano destinati a fare da comprimari hanno dunque trovato il loro giusto spazio e meritatamente si sono alla fine trovati ad occupare le posizioni di vertice. Alle spalle di Mulas e Luca Lai, primi con 5 punti su 6, troviamo infatti un terzetto di giocatori a 4,5; Francesco Pes, 18 anni, di Villasor, giocatore in continua ascesa in quest’ultimo anno, Gianni Altea e Gianluca Cirina, già da tempo considerati giocatori in grado di impensierire qualunque avversario. Anche Roberto Palmieri e Simone Stefanini, immediatamente dietro con 4 punti, hanno disputato un buon torneo, subendo il primo un’unica sconfitta all’ultimo turno da parte di Luca Lai, e scontando il secondo un passo falso iniziale ad opera di Achille Marongiu.
Merita una citazione, tra gli altri, Francesco Carta di Oristano, più noto come arbitro delle principali manifestazioni scacchistiche della Sardegna, che si è imposto all’attenzione generale con un tre su tre nel primo week-end, risultato che non ha saputo ribadire nel prosieguo del torneo; per Carta ha sicuramente pesato la prolungata inattività come giocatore.
Riguardo al vincitore, Gianmarco Mulas, 29 anni, di Uta, si deve dire che da tempo è un giocatore di rilievo nel panorama scacchistico regionale. A causa del suo trasferimento per un certo tempo in Francia, dove ha comunque ottenuto buoni risultati giocando nel campionato a squadre francese per il Circolo di Lione, non ha disputato molti tornei in Sardegna nell’ultimo periodo. Si ricorda comunque, in tempi abbastanza recenti, la sua vittoria nell’edizione 2003 del torneo di Ozieri, davanti al MI serbo Ljubisavljevic.
Nel torneo di Promozione ha prevalso sugli otto concorrenti iscritti Pietro Pili, del Circolo di Sinnai, che ha preceduto Federico Carta e Bruno Carucci.
Nel complesso, dunque, una manifestazione interessante sotto l’aspetto tecnico e ben riuscita dal punto di vista organizzativo. I trentanove partecipanti, 31 nell’Open principale e 8 nel torneo di promozione, hanno giocato come di consueto nell’aula magna della Scuola media di Sinnai e sono stati sostenuti dalla buona organizzazione posta in essere, come di consueto, dal Circolo Luigi Amat di Sinnai, e dal suo presidente Antonino Manca. Alla cerimonia di premiazione hanno presenziato l’attuale Dirigente della Scuola media Luigi Amat, Carmelo Atzeni e il suo predecessore Giuseppe Casu, promotore, a suo tempo, dell’attività scacchistica a Sinnai, soprattutto in ambito scolastico. Presenti anche i rappresentanti dell’Amministrazione comunale.
Di seguito le classifiche finali dei due tornei:
