La Rivoluzione Industriale del
1700. In Inghilterra le nuove
idee dell'illuminismo diedero impulso a grandi trasformazioni nel mondo del
lavoro, che passò dal sistema artigianale a quello di tipo industriale.Fra le
attività più diffuse in quel tempo vi erano la filatura e la tessitura.Nascita
dei Capitalisti, coloro che investono il
loro capitale (denaro) in attività industriali per ricavarne un certo guadagno.
Dall'Inghilterra si diffuse rapidamente in tanti altri Stati europei.
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Il periodo
Napoleonico. Il Direttorio che aveva
preso il Potere in Francia decise di continuare la guerra contro gli Stati
nemici della Rivoluzione (Infatti c'è stata in questo periodo la Rivoluzione
Francese) ed in particolare contro l'Austria. A Napoleone Bonaparte fu affidato
il comando dell'esercito francese nella guerra condotta contro le truppe
austriache e piemontesi in Italia. Egli, sconfitti i nemici, entrò in Milano
accolto dalla popolazione con grande entusiasmo, perchè molti vedevano in lui il
figlio della rivoluzione, colui che portava la libertà e
l'eguaglianza
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Le
Tre Guerre per l'Indipendenza dal 1848 al
1871
Prima della I Guerra per l'Indipendenza nel 1848 il Regno
di Sardegna (di Carlo Alberto) comprende Piemonte, Liguria e Sardegna più Nizza
e la Savoia. Nel 1859 al termine della II Guerra per l'Indipendenza,
acquista la Lombardia.Nel 1860 si ha questa situazione: Regno di Sardegna con
Piemonte, Liguria, Sardegna, Lombardia, Emilia e Toscana. Nel 1866 al termine della III Guerra per l'Indipendenza, si
aggiunge il Veneto. Nel 1870 dopo la presa di Roma, comprende anche il
Lazio. Alla completa unità
nazionale mancano quindi Trentino e Venezia Giulia.
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