Età del ferro  Periodo preistorico in cui l' uomo cominciò a utilizzare il ferro per  armi ed utensili vari

Paleoveneti - Euganei - Celti - Taurisci - Reti Mentre in Mesopotamia, Egitto, Grecia, si sviluppavano le grandi civiltà, In Italia vivevano alcuni popoli primitivi. Essi abitavano ancora le caverne o si costruivano su alture le palafitte (piccole capanne con canne frasche e fango). Si dedicavano  alla pastorizia o a piccole coltivazioni con primitivi attrezzi. Allora la Valle Padana era percorsa da tanti fiumi e torrenti che confusamente scendevano dalle Alpi; era perciò una terra inospitale, selvaggia, ricoperta di boscaglie, acquitrini e paludi. In seguito vennero i Veneti (forse dalle terre vicine al Mar Nero) e si insediarono sui colli, presso i laghi, vicino al mare in quella parte d'Italia ora chiamata Veneto.

Etruschi Molto più tardi giunsero gli Etruschi, o i Tirreni, che in breve raggiunsero un notevole grado di civiltà. Costruirono canali, argini, dighe... riuscirono a  prosciugare le zone paludose. Erano abili artigiani, specialmente nella lavorazione dei metalli. si dimostrarono ottimi costruttori e furono i primi in Italia ad usare certe tecniche di costruzione come l'arco e la volta e ad unire con un ponte le rive di un fiume. diventarono ricchi e potenti ed estesero il loro dominio anche nella Valle Padana dove fondarono nuove città.

Epoca preromana  Anticamente  l' Italia centrale era abitata da alcuni popoli pastori e contadini. Uno di questi popoli, quello dei Latini, si era stabilito nel Lazio (significa luogo ampio). Poichè la pianura si presentava in parte paludosa, costruirono le loro capanne sulla cima dei colli. Man mano che la popolazione cresceva i gruppi di capanne diventarono villaggi.  Vennero ad abitarvi intere famiglie di mercanti e di altre popolazioni, soprattutto quelle dei Sabini e degli Etruschi. Il villaggio si trasformò così in una popolosa, ricca ed industriosa città che fu chiamata Roma (cioè una città di fiume)