< 3000 a.C. |
Già noti gli elementi zolfo, carbonio e i metalli ferro, rame, stagno, piombo, oro, argento e mercurio perché si ritrovano allo stato puro sulla crosta terrestre per
cui vengono chiamti anche metalli nativi che vennero fin da subito associati con i pianeti conosciuti.
Gli egizi sviluppano una chimica raffinata inventando il pigmento blu egizio e sviluppando il trucco. Uso del mercurio in campo medico |
<350 a.C. |
Aristotele ed il suo allievo Teofrasto, come i loro predecessori, conoscevano due minerali dell’arsenico, il realgar As4S4 e l’orpimento As2S3 che essi chiamavano rispettivamente con i nomi di sandaraké e di arsenikon. |
<50 d.C. |
Greci e romani conoscevano l'indaco C16H10N2O2 che lo usavano nella pittura, come sostanza medicinale e per tingere i tessuti. |
ca. 100 |
Italia: Plinio il Giovane descrive per la prima volta il saturnismo come malattia tipica dei lavoratori in miniere di mercurio. Propone il mercurio quale rimedio alla sifilide e a varie malattie della pelle. |
sec. IX |
Opere alchemiche di Jâbit ibn Hayân (Geber) e Al-Râzi (Razhes): il primo conosceva l’acqua regia, l’acido solforico e l’acido nitrico; il secondo descrive tra le altre cose processi di calcinazione, distillazione e sublimazione. |
sec. XIII |
Germania: S. Alberto Magno scopre l'arsenico puro As4, riesce a preparare la potassa caustica e descrive la composizione del cinabro, della biacca e del minio. Catalogna: Raimondo Lullo prepara il bicarbonato di potassio. Italia: Arnaldo da Villanova, alchimista e scrittore, gli sono attribuite la scoperta dell’oleum mirabile, cioè l’essenza di trementina, e l’essenza di rosmarino, ottenute entrambe per distillazione. |
sec. XIV |
Italia: Antonio Sala studia l’ammoniaca. Italia: Vannoccio Biringuccio studia la metallurgia e la cristallografia. Italia: Giorgio Agricola scrive il De re metallica. Italia: Andrea Libavio scopre il tetracloruro di stagno, l’ossidazione dello zolfo col salnitro, prepara gemme artificiali colorando il vetro con ossidi metallici. |
sec. XIV fine |
Prime illustrazioni alchemiche, principalmente ispirate alle sacre scritture. Il Cristo veniva associato alla pietra filosofale. Leonardo da Vinci si rifiuta di ammettere che l’oro è composto da zolfo e mercurio. |
sec. XV | Eck di Sulsbach studia l’ossigeno. Marsilio Ficino propugna la “magia naturale”. |
1450 |
Germania: Basilio Valentino scopre l'antimonio. |
1499 |
Italia: Leonardo da Vinci analizza il processo della combustione: dove non vive la fiamma, non vive animale che respiri. |
sec. XVI |
Prime opere stampate di alchimica e chimica: Arnaldo da Villanova (1504), Raimondo Lullo (1514), raccolte (De alchiia 1541; De alchimia opuscola 1561; Verae alchimiae di Gratorolo di Bergamo 1561; Atis chemicae principes 1572) e dizionari (Leonhardt Thurneysser 1583 Gerhardt Dorn 1584). Viene riconosciuta ed evidenziata la differenza tra le due discipline. Austria: Paracelso descrive lo zinco (fino allora sconosciuto), distingue i vetrioli dagli allumi, prepara l’acido arsenico (per azione dell’acido nitrico su anidride arseniosa) e l’amalgama di rame, usa l’infuso delle noci di galla per determinare il ferro e il nitrato d’argento per determinare l’acido cloridrico. Introduce nella medicina l’uso di composti chimici tra cui gli arsenicali, la tintura di oppio (che chiama laudano), sali di ferro, zinco, latte di zolfo, vetriolo azzurro. Italia: Giambattista della Porta prepara l’ossido di stagno. Blaise Vigenère scopre l’acido benzoico. |
1523 |
Francia: Symphorien Champier distingue nell’alchimia i contenuti scientifici da quelli filosofico-ideologici che critica aspramente. |
1533 |
Austria: Paracelso descrive l’avvelenamento da mercurio come malattia professionale. |
1546 |
Pubblicazioni di Giorgio Agricola con diffusione della scienza metallurgica. |
sec. XVII |
J.B. Van Helmont fu il primo ad avere chiara la distinzione tra aria e gas (conia questa parola a partire dal termine caos), riconosce che la trasmutazione non può avvenire, studiò la combinazione fra acidi e basi, fu un assertore del ruolo della bilancia, risconosce l’esistenza dei gas. Basile Valentin (di cui nessuno seppe mai la vera identità) scopre l’acido solforico e l’acido cloridrico.
J. R. Glauber trova il solfato di sodio.
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1608 |
Si scopre l'acido benzoico nel benzoino. |
1610 |
Italia: Galileo Galilei scopre le asperità della luna, quattro dei satelliti di Giove e la strana forma del pianeta Saturno, deducendone correttamente che i corpi celesti sono fatti della stessa materia "corruttibile" di cui è composta la Terra. |
1618 |
Francia: Jean Tardin, un medico di Tournon, segnala per la prima volta un principio gassoso infiammabile, riproducendo in laboratorio il fenomeno osservato presso Grenoble. |
1619 |
F. Bartoletti scopre nel siero del latte il lattosio. |
1650 |
I. Newton riprende l'idea di Democrito e Leucippo riguardo la composizione particellare della materia. |
1669 |
Becher esprime l’idea che il flogisto (sostanza infiammabile contenuta nei materiali combustibili) possa avere un peso negativo. |
1672 |
La droga ipecacuana si usa in Europa come emetico ed anche come presidio terapeutico contro la dissenteria ed il colera. |
1675 |
Germania: Hennig Brandt con ricerche iniziate anni prima scopre il fosforo a partire da 50 secchi di urina! |
1689 |
Italia: a Roma muore la regina Cristina Vasa ex regina di Svezia. Presso la sua casa aveva fatto approntare un laboratorio alchemico
fornendo tutti coloro che si volevano apprestare alla grande Opera con le più comuni sostanze dilaboratorio. |
1695 |
Francia: Homberg scopre lo zinco. |
1698 |
Italia: L. Testi introduce il lattosio in medicina come diuretico, edulcorante, lassativo e come eccipiente.
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sec. XVIII |
Si assiste alla nascita e fine della teoria del flogisto avanzata dai tedeschi Becher ma soprattutto dal suo discepolo Stahl: per la sua versatilità vi aderiscono, tra gli altri, Priestley, Cavendish e Carl scheele. J. F. Boetticher è il primo europeo a fabbricare la porcellana. |
1704 |
Germania: Dippel e Diesbach scoprono l’azzurro di Berlino dal colore azzurro cupo di tale composto prenderà poi nome il gruppo -CN (da cuaneoV, azzurro cupo). |
1705 |
J. Dalton pubblica la teoria atomica (sviluppando le idee di I. Newton). |
1735 |
Germania: Brandt scopre il cobalto.
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1746 |
De la Garaye isola allo stato impuro gli alcaloidi delle cortecce di china.
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1747 |
Margraff tenta di separare il saccarosio dalla barbabietola.
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1748 |
Spagna: Antonio da Ulloa scopre il platino.
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1751 |
Svezia: Cronstedt scopre il nichel. |
1753 |
Pott e Geoffroy scoprono il bismuto. |
1765 |
Inghilterra: Pringle mostra che col decotto della corteccia di china si può preservare la carne dalla putrefazione.
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1766 |
Gran Bretagna: H. Cavendish scopre l'idrogeno sciogliendo lo zinco in acidi diluiti. |
1769 |
Carl Scheele prepara allo stato libero l'acido (+) tartarico. |
1771 |
Woulfe scopre il 2,4,6-trinitrofenolo (o acido picrico) per azione dell'acido nitrico sull'indaco.
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1772 |
Inghilterra: Rutherford scopre il gas cui successivamente Lavoisier darà il nome di azoto. |
1773 |
Savary isola dall'Oxalis acetosella l'acido ossalico. |
1774 |
Gran Bretagna: Joseph Priestley due anni dopo Carl W. Scheele, scopre un gas (l'ossigeno) prodotto per riscaldamento dell'ossido di mercurio con minio.
Svezia: Carl Scheele scopre un gas (il cloro) per ossidazione dell’acido cloridrico col biossido di manganese (polianite), e lo definisce come “acido cloridrico deflogisticato”; sempre nello stesso anno prepara per la prima volta l’acetaldeide per deidrogenazione dell’etanolo. Scopre poi l’acido formico, manganese, bario anche se queste scoperte non gli sono generalmente attribuite.
Johann Gottlieb Gahn scopre il manganese |
1775 |
Conradi isola da calcoli biliari il composto poi noto sotto il nome di colesterolo.
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1776 |
Retzius diversifica gli acidi citrico e tartarico.
L'acido urico viene scoperto contemporaneamente da Carl scheele nell'urina dell'uomo e da Bergmann nei calcoli della vescica. |
1777 |
Svezia: Carl Scheele evidenzia che l'aria è formata di due componenti di cui solo una in grado di mantenere la combustione, questo gas (l'ossigeno) si ottiene per riscaldamento del nitrato potassico.
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1778 |
Italia: A. Volta scopre il metano tra i gas che si sviluppano dal fondo delle paludi. |
1779 |
Carl W. Scheele scopre la glicerina e la chiama olio dolce. |
1780 |
Bergman introduce un sistema di analisi noto come via umida (in contrapposizione al metodo dell’analisi per via secca di A. F. Croudtadt ). Francia: A. Lavoisier analizza i processi respiratori. |
1782 |
Danimarca: Hjelm scopre il molibdeno.
Müller e collaboratori scoprono il tellurio.
Svezia: C.W. Scheele prepara l'acido prussico (ora chiamato acido cianidrico). |
1782-1785 |
C.W. Scheele scopre il cianuro potassico. |
1783 |
Spagna: D'Elhuyar scopre il tungsteno. C.W. Scheele prepara il cianuro di mercurio. |
1784 |
Carl W. Scheele cristallizza allo stato puro l'acido citrico. |
1785 |
Carl W. Scheele isola dall'urina l'acido benzoico, inoltre prepara per la prima volta allo stato puro l'acido gallico. |
1786 |
Svezia: Carl W. Scheele muore a 43 anni probabilmente a causa di una sostanza velenosa: aveva la disdicevole tendenza ad assaggiare tutti i composti con cui lavorava, spesse volte molto pericolosi.
Durante la sua vita aveva scoperto otto elementi: cloro, fluoro, manganese, bario, molibdeno, tungsteno, azoto ossigeno, ammoniaca, glicerina, acido tannico e aveva compreso fin da subito l'importanza commerciale del cloro come candeggiante. |
1787 |
Francia: Antoine Laurent Lavoisier determina la formula bruta per l'alcool anidro; con la sua pubblicazione “Nomenclature Chimique” dà un colpo mortale all’alchimia, usa infatti una terminologia ben ragionata con eliminazione di molti simboli alchemici. |
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1788 |
Blagden dimostra che il punto di congelamento di un liquido è tanto più basso quanto più alta la concentrazione di sali in esso disciolti, a ciò seguironoe la scoperta di Rudorff (1864) e De Coppett (1871) sull’abbassamento specifico del punto di congelamento, una delle proprietà collegative. |
1789 |
Germania: Martin Klaproth scopre l'uranio e lo zirconio (isolato come ossido). Gran Bretagna: Gregor scopre il titanio. Francia: Lavoisier decompone l’acqua nelle sue due componenti idrogeno e ossigeno. |
1790 |
Gran Bretagna: Crawford scopre lo stronzio. |
1791 |
Italia: A Bologna Luigi Galvani pubblica i suoi studi studi che vengono riassunti nel De viribus electricitatis in motu musculari. In quest’opera descrive i suoi esperimenti sull’elettricità animale, realizzati con le rane. Galvani osserva che collegando con un arco bimetallico (di rame e zinco) il muscolo di una rana scorticata e i suoi nervi, il muscolo si contrae. Egli interpreta questi risultati come le presenza di un’elettricità intrinseca all’animale, che viene “liberata” dal contatto con l’arco. Questi risultati attirano l’attenzione di Alessandro Volta, che però ne dà una spiegazione diversa. Nasce così la famosa controversia, che divide per diversi anni la comunità scientifica, senza però raggiungere mai toni aspri. |
1792 |
Löwitz diversifica il glucosio dallo zucchero di canna. |
1794 |
Ungheria: Gadolin scopre l'ittrio. |
1796 |
Germania: Achard fonda il primo zuccherificio a Kunern in Slesia. |
1797 |
Francia: Vauquelin scopre il cromo. |
1798 |
Francia: Vauquelin scopre il berillio.
Francia: Philippe Lebon brevetta una termolampada a gas. Welter prepara l'acido picrico per ebollizione della seta con acido nitrico. |
1799 |
Francia: Antoine François conte di Fourcroy isola l’urea.
Joseph Louis Proust trova che gli elementi in un composto si ritrovano sempre in porzioni definite (legge di Proust). |
XIX secolo |
La pila di Volta fornisce per la prima volta un metodo avente una energia elettrica costante per gli esperimenti. |
1799-1800 |
Gran Bretagna: Humphrey Davy scopre le proprietà euforiche dell'ossido di azoto. |
1800 |
William Cruickshank usa il cloro per purificare l’acqua. |
1801 |
Gran Bretagna: Hatchett scopre il niobio. |
1802 |
Svezia: Ekeberg scopre il tantalio (dal padre mitologico di Niobe).
Svezia: Berzelius pubblica un trattato sul Galvanismo dal titolo Afhandling om Galvanismen dove sottolinea l'importanza di questa tecnica ai fini chimici. |
1803 |
J. J. Berzelius in Svezia e Klaproth in Germania scoprono il cerio.
Gran Bretagna: Wollaston scopre il rodio e il palladio. Gran Bretagna: Tennant scopre l'osmio. Henry definisce la legge di Henry per la solubilità dei gas in un liquido. Gehlen constata l'azione venefica dell'acido prussico. W. Henry scopre la legge omonima per le miscele gas-liquido in base alla quale la massa di gas disciolta in un dato volume di solvente, a pressione costante è proporzionale alla pressione del gas con cui il solvente è in equilibrio: m = kp |
1804 |
Gran Bretagna: Tennant scopre l'iridio. Rose scopre l'inulina nelle radici di Inula helenium (perciò chiamata anche elenina). |
1806 |
Sertürner scopre la morfina, il primo alcaloide vegetale.
L.N. Vauquelin scopre il primo amminoacido: l'asparagina. |
1806-1807 |
Inghilterra: Humphrey Davy scopre il sodio e il potassio dall'elettrolisi di masse di soda e potassa leggermente bagnate. Ne dà comunicazione durante la Bakerian Lecture. |
1808 |
Joseph Louis Guy-Lussac scopre la legge di Guy-Lussac o legge dei volumi delle combinazioni gassose ed inoltre scopre il boro.
Gran Bretagna: Humphrey Davy scopre il bario, il calcio e il magnesio.
Francia: Pierre Louis Dulong e Alexis Thérèse Petit scoprono che la capacità termica di un elemento
allo stato solido assume un valore costante pari circa a 6,4 cal.
Francia: Etienne Malus scopre il fenomeno della polarizzazione della luce. |
1810 |
Joseph Louis Guy-Lussac definisce l'equazione generale per la fermentazione alcolica.
Humphrey Davy ritiene il gas “acido cloridrico deflogisticato” scoperto da Carl scheele, un elemento e lo chiama cloro. |
|
1811 |
Italia: Lorenzo Romano Amedeo Carlo Avogadro conte di Quaregna e Cerreto suggerisce l'idea che le particelle potessero essere non solo atomi ma anche associazioni di atomi (molecole); esprime l'idea poi dimostratasi corretta che volumi guguali di gas contengono lo stesso numero di molecole.
Joseph Louis Guy-Lussac prepara acido prussico anidro e puro.
Kirchoff ottiene il glucosio per idrolisi dell'amido. |
1812 |
Francia: Courtois scopre accidentalmente lo iodio nel carbonato di sodio ottenuto dalle ceneri delle alghe marine.
Inghilterra: Humphrey Davy pubblica la prima parte degli Elements of chemical philosophy contenente un resoconto ordinato delle sue ricerche e scoperte (la seconda parte non venne mai pubblicata). |
1814 |
Francia: Gay-Lussac introduce il termine idracido per indicare gli acidi privi di ossigeno. |
1815 |
Gehlen rimane mortalmente vittima di una intossicazione prodotta da arsina.
G. Prout riprende l'ipotesi atomica ipotizzando numeri interi per ogni peso atomico.
Joseph Louis Guy-Lussac scopre il cianogeno arroventando cianuro di mercurio.
Humphrey Davy dichiara che l'acidità non dipende da qualche sostanza elementare peculiare (il principio ossigino), bensì dalle combinazioni peculiari di varie sostanze (elementi). |
1816 |
Garden scopre nel catrame di carbon fossile la naftalina.
Faraday studia la calce nativa caustica della Toscana. |
1817 |
Germania: Stromeyer scopre il cadmio. Svezia: Jöns Jakon Berzelius scopre il selenio. Svezia: Arfvedson scopre il litio. |
1819 |
Francia: Berzelius recatosi ad Arcueil collabora con P.L. Dulong alla determinazione di pesi atomici. Ne esce una
pubblicazione o Memoire dove affermano che i calori specifici di tredici elementi solidi
sono inversamente proporzionali ai pesi atomici. |
1820 |
L'analisi quantitativa viene fortemente semplificata dall'introduzione della tecnica della titolazione, metodo messo a punto nei particolari da Guy-Lussac. Svezia: Jöns Jakon Berzelius in base ai suoi studi in elettrochimica, immagina i composti come costituiti da particelle cariche sia positivamente che negativamente.
Pelletier e Coventou isolano la chinina.
Faraday annuncia la scoperta di due nuovi composti di cloro e carbonio: percloruro di carbonio C2Cl4 e protocloruro di carbonio C2Cl4. |
1820-1821 |
Runge e Robiquet scoprono la caffeina, poco dopo indipendentemente è scoperta da Pelletier e Caventou. |
|
1821 |
Dobereiner scopre l'acetaldeide tra i prodotti di ossidazione dell'alcool col nero di platino. |
1823 |
Svezia: Jöns Jakon Berzelius scopre il silicio. Danimarca: i farmacisti Niewenhuis e d'Ailly fabbricano la chinina nei loro laboratori. |
|
1824 |
Godefroy scopre nella radice di Chelidonium majus L. la chelidonina C20H30O5N.
Svezia: Jöns Jakon Berzelius isola lo zirconio scoperto nel 1789 da M. Klaproth come ossido. Joseph Louis Gay-Lussac nota che la formula per il fulminato (riportata da Justus von Liebig) è identica a quella del cianato riportata da Wöhler), è un passo verso la teoria degli isomeri in chimica organica.
|
1825 |
M. Faraday isola dal gas utilizzato per l'illuminazione delle città (gas d’olio) il benzene. |
1826 |
Francia: Balard scopre il bromo nelle acque madri delle saline e riconosciuto analogo al cloro e iodio. A causa del suo odore pungente lo chiama bromo (dal greco bromoV cioè fetore) Liebig e Friedrich Wöhler studiano l'acido urico. Unverdorben scopre l'anilina distillando a secco l'indaco e la chiama kristallin per la facile cristallizzabilità dei suoi sali. Wackenroder ottiene allo stato impuro la coridalina, un alcaloide della radice cava della Corydalis cava. |
1827 |
Germania: Friedric Wöhler scopre l’alluminio.
Zeise lavorando sul cloruro platinico scopre un composto di formula KCl•PtCl2•C2
H4•H2O.
Robert von Braun scopre il moto browniano osservando coem granuli di polline sospesi nell'acqua
rimanevano indefinitamente in moto.
Francia: Jean Baptiste André Dumas inventa un processo per determinare la densità di gas anche a temperature elevata,
in tal modo riesce a misurare le densità (pesi atomici) per mercurio, fosforo, arsenico. |
1828 |
Svezia: Jöns Jakon Berzelius scopre il torio. Friedrich Wöhler prepara l'urea (composto organico) dal cianato di ammonio (composto inorganico). Inghilterra: William Nicol trova che un prisma composto da spato di islanda (carbonato di calcio cristallino), ora detto prisma di Nicol, è in grado di polarizzare la luce molto efficacemente. Appare per la prima volta in letteratura le descrizione di una cella elettrochimica che produceva una corrente oscillante. |
1829 |
Serullas scopre lo iodoformio CHI3.
Gran Bretagna: muore Humphrey Davy probabilmente a causa di un eccessivo uso di protossido di azoto NO. Alcuni autori gli attribuiscono oltre alle scoperte del sodio, potassio, magnesio, calcio, bario, cloro, anche lo stronzio e l'alluminio. |
1830 |
Svezia: Jöns Jakon Berzelius riconosce che l'acido tartarico racemico è un isomero dell'acido tartarico isolato da Scheele. Svezia: Sefstrom scopre il vanadio. |
1831 |
Liebig e Souberain sintetizzano contemporaneamente ed indipendentemente il cloroformio. Neumann riconosce che il calore molare di un composto allo stato solido è all'incirca uguale alla somma delle capacità termiche dei singoli atomi che formano la molecola. |
1832-1846 |
In seguito alle scoperte di Ludersdorf, Haywart, Goodyear (1939), Hancock e Parkes si arriva mediante la vulcanizzazione a conferire elasticità alla gomma. |
1832 |
Friedrich Wöhler e Liebig studiano la reazione di ossidoriduzione tra aldeidi (poi nota col nome
di reazione di Cannizzaro). Nello stesso anno stabiliscono la costituzione dell'acido benzoico.
Liebig scopre il cloralio, inoltre prepara allo stato puro l'acetone (spiritus pyroaceticus) e ne
determina la formula.
Biot scopre l'attività ottica negli zuccheri.
Francia: J.B.A.Dumas e Laurent scoprono l'antracene nel catrame di carbon fossile. |
1833 |
T. Graham studia gli acidi fosforici di cui si conoscevano tre varianti: acido ortofosforico H3PO4, acido pirofosforico H4P2O7 e acido metafosforico HPO3. Dimostra che si tratta di tre sostanze distinte che contenevano rispettivamente tre, due ed una molecola di acqua che potevano essere sostituite da un numero corrispondente di equivalenti di una base. |
1834 |
Si determina la formula bruta per il benzene.
Michael Faraday stabilisce la prima legge dell'elettrochimica, quantizzando quindi i risultati del galvanismo.
Francia: J.B.A. Dumas determina la formula del cloroformio, dello iodoformio e del cloralio.
Mitscherlich scopre il nitrobenzene. Runge trova l'anilina nel catrame di carbon fossile e la chiama kyanol per la colorazione violetta-bleu che dà con le soluzioni di cloruro di calce; sempre nel catrame di carbon fossile trova il fenolo e lo chiama perciò acido carbonico (il nome di fenolo è dovuto a Gerhardt). |
1835 |
Henry e Delondre isolano, tra gli alcaloidi delle cortecce di china, la chinidina. Liebig isola allo stato puro l’acetaldeide e ne stabilisce la costituzione. |
1837 |
Liebig e Friedric Wöhler conducono ricerche sugli eterosidi o saccaridi e scoprono l'aldeide benzoica distillando con vapore il pannello di mandorle amare. |
1837-1843 |
Robert Wilhelm Bunsen scopre il cacodile. |
1838 |
Piria ottiene l'acido salicilico per fusione alcalina dell'aldeide salicilica.
Stoll e Hoffmann dimostrano che l'acido lisergico è il costituente fondamentale degli alcaloidi
della segale cornuta della serie (-). Liebig definisce la struttura della chinina.
Bineau sintetizza per la prima volta la cianammide per reazione tra cloruro di cianogeno e ammoniaca. |
1839 |
Svezia: Mosander riesce a dividere la terra ceritica negli ossidi di cerio, lantanio e didimio (che credeva un elemento), ne isola poi il lantanio. Probst isola, allo stato impuro, la glaucina, C21H25NO4. |
1840 |
J. J. Mudler definisce i composti organici contenenti azoto col termine di albuminoidi. Fritsche ottiene l'anilina per distillazione dell'indaco con potassa e la chiama anilin (da anil nome portoghese dell'indaco). |
1842 |
C. W. Lang trova l'utilizzazione dell'etere dietilico come anestetico. Woskresensky scopre nei semi del cacao la teobromina. Laurent riconosce l'acido picrico come un derivato del fenolo. |
1843 |
Svezia: Mosander scopre l'erbio. A. W. Hofmann identifica l'anilina chiamandola fenilammina. |
1843-1848 |
Joule dimostra il I principio della termodinamica |
1844 |
CSI: Claus scopre il rutenio. Homolle e Quevenne riescono a preparare dei principi attivi dalla digitale. |
1845 |
Hofmann scopre il benzene nel catrame di carbon fossile. |
1846 |
Svezia: Mosander scopre il terbio.
|
1847 |
Simpson utilizza per la prima volta il cloroformio come anestetico.
Dubrunfaut scopre il maltosio e il fruttosio (dall'idrolisi dello zucchero di canna).
Liebig ottiene, per idrolisi alcalina della cretina, la sarcosina (N-metilglicina).
|
1848 |
L Pasteur opera la separazione del (+) e (-) tartrato sodico per risoluzione meccanica dei cristalli. Woestin e Kopp riscoprono la relazione trovata da Neumann sui calori molari. Wincklep isola, tra gli alcaloidi delle cortecce di china, la cinconidina. |
1849 |
Frankland pubblica le sue ricerche sugli zincoalchili. Hippolyte Fizeau misura la velocità della luce nell’aria con il valore di 315000 Km/s (entro il 5% d’errore del valore reale). William Thomson lord Kelvin, conia ilt ermine di termodinamica per la teoria del calore di Sadi Carnot. |
1850 |
J. W. Hittorf in elettrochimica osserva velocità di trasporto diverse tra anioni e cationi in
una soluzione.
C. Bernard isola il glicogeno. |
1851 |
A. W. Hofmann studia la reazione sui sali di ammonio di eliminazione (poi nota col nome di reazione di Hofmann. Pfeil pubblica i suoi studi sulla reazione di Cannizzaro. |
1852 |
Edward Frankland attribuisce ai valori di sostituzione dei metalli il termine atomicità. Gerhard scopre l'acetanilide. Laurent considera gli eterosidi (sostanze comprendenti molti composti vegetali) come appartenenti ad uno speciale gruppo di composti chimici che chiamò "glucosamidi". Lowig utilizza la reazione di un alogenuro alchilico su una lega Pb-Na per la sintesi di composti tetraalchil-piombo. |
1853 |
S. Cannizzaro analizza approfondendo i risultati, la reazione di ossidoriduzione tra aldeidi
(nota col nome di reazione di Cannizzaro).
Chiozza sintetizza l'aldeide cinnamica dall'aldeide benzoica con aldeide acetica in presenza di acido cloridrico. Gerland prepara l’acido salicilico dall’acido antranilico. Von Gerhardt sintetizza l’acido acetilsalicilico (ma le sue proprietà antipiretico furono riconosciute solo nel 1899). |
1853-1858 |
W. Hittorf studia il meccanismo di migrazione degli ioni in soluzione, dimostrando che nell'elettrolisi il movimento dei cationi e degli anioni avviene in direzioni opposte e con velocità differenti, dipendenti dalla loro natura. Introduce inoltre il concetto di numeri di trasporto e mostra che ciascun ione possiede un tasso caratterizzante di migrazione durante l'elettrolisi. |
1855 |
Erdmann, Dubrunfaut e L. Pasteur scoprono il galattosio dall'idrolisi dello zucchero del latte o lattosio. |
1856 |
Bertagini ispirandosi al Chiozza sintetizza l'acido cinnamico dall'aldeide benzoica con cloruro di acetile a 130°C. H. Debus scopre il gliossale la più semplice dialdeide (per ossidazione dell’etanolo con acido nitrico). |
1857 |
Bernard scopre il glicogeno o amido animale nel fegato, nei muscoli e in piccole quantità
in altre parti del corpo animale. |
1858 |
L. Pasteur trova la glicerina nel vino.
Germania: A. Kekulé elabora una legge matematica per le serie omologhe di composti organici.
Italia: Stanislao Cannizzaro professore all'università di genova pubblica il Sunto di un corso
di filosofia chimica ... dove riafferma la validità dell'ipotesi di Avogadro-Ampére per il
calcolo dei pesi atomici di 19 elementi. |
1859 |
Wurtz sintetizza i glicoli facendo reagire l'acetato d'argento o di potassio sui derivati
dialogenati di idrocarburi.
Grace Calvert prepara industrialmente il fenolo. |
1860 |
Germania: congresso di Karlsruhe (3-5 settembre) organizzato da C. Weltzien e al quale
partecipano tra gli altri A. Kekulé, S. Cannizzaro, A. Pavesi, D.I.Mendeleyef e L. Meyer.
Cannizzaro diffonde le idee sui pesi atomici relativi in base alle molecole omoatomiche
supposte da A. Avogadro. Decisiva la mossa del prof. Pavese che distribuisce copia del
Sunto di Cannizzaro ai partecipanti al congresso.
L. Pasteur opera la separazione biologica (per mezzo del batterio penicillum) del (+) e (-)
tartrato. Afferma inoltre che i processi metabolici nelle cellule sono indissolubilmente legati
alla vita delle cellule medesime. Si introduce in analisi qualitativa il metodo spettroscopico
per opera di Robert Wilhelm Bunsen e G. Kirchoff.
Butlerow scopre l'esametilentetrammina.
Germania: Robert Wilhelm Bunsen e Kirchoff scoprono il rubidio.
Wüllner dimostra che a temperatura costante l’abbassamento della tensione di vapore di un liquido
è proporzionale alla concentrazione del soluto in esso disciolto; è la scoperta dell’abbassamento
pecifico della tensione di vapore, una delle proprietà collegative. |
1861 |
Germania: Robert Wilhelm Bunsen e Kirchoff scoprono il cesio. Gran Bretagna: Crookes scopre il tallio. |
1862 |
Volhard sintetizza la sarcosina (N-metilglicina).
CSI: A. M. Butlerov intuisce la antura tetraedrica dell’atomo di carbonio.
|
1863 |
Bechamp prepara l'acido arsanilico per riscaldamento dell'anilina con l'acido arsenico a 190-200°C. Guther scopre l’autocondensazione degli esteri mediata da etilato di sodio (poi nota col nome di condensazione di Claisen). |
1863-1864 |
Baeyer studia l'acido urico. |
1865 |
A. Kekulè definisce la struttura del benzene secondo il modello detto appunto di Kekulè.
Prima preparazione degli allumino-alchili per reazione tra un mercuriodialchile sull'alluminio metallico. |
1866 |
td>Inghilterra: John Newlands scopre che se ordinati in base al peso alcune proprietà negli elementi sembrano ripetersi in scala (in un certo senso sembravano armonizzarsi) ogni otto posizioni, cosa che chiamò legge delle ottave.
Prima preparazione degli allumino-alchili per reazione tra un mercuriodialchile sull'alluminio metallico.
1867 |
Berthelot scopre l’acenaftene C12H10 nel catrame di carbon fossile. Guldberg e Waage enunciano la legge dell'azione di massa in cinetica. Lister impiega il fenolo nella medicazione antisettica in chirurgia. |
1868 |
Wichelhaus rinomina col termine di valenza il concetto di valore di sostituzione o atomicità. Kolbe e Dechsel sintetizzano l'ossalato sodico a partire da anidride carbonica e sodio. Nativelle riesce ad ottenere dalle foglie di digitale digitalina cristallizzata C44H64O14. |
1869 |
C.S.I. Dmitri Ivanovich Mendeleyef scopre la giusta modalità con cui sistemare gli elementi per formare una tavola periodica.
C.S.I. V. Markovnikov definisce la regola di Markovnikov di addizione per i composti insaturi.
Caventou e Willm isolano, tra gli alcaloidi delle cortecce di china, la cincotina.
Matthiessen e Wright preparano l'apomorfina per disidratazione sia della morfina che della codeina.
E. Miescher isola gli acidi nucleici. |
1870 |
Engler ed Emmerling sintetizzano l'indaco per riduzione dell'o-nitroacetofenone.
|
1871 |
Boltzmann formula un importante risultato della meccanica statistica: la distribuzione di Boltzmann. Germania: G. Groebe e Caro studiano i composti dell’acridina attribuendogli il nome di acridinici.
|
1872 |
Hesse isola, tra gli alcaloidi delle cortecce di china, la chinamina.
|
1873 |
Van Der Waals per la prima volta mette in evidenza le interazioni attrattive che prendono il suo nome. |
1874 |
Jacobus Henricus van't Hoff e Joseph Achille Le Bel, indipendentemente l'uno dall'altro, definiscono l'atomo di carbonio tetravalente come tetraedrico. Kolbe riconosce l'importanza dell'acido salicilico come antisettico e ne prepara un metodo di sintesi a partire dal fenolo (sintesi di Kolbe). Germania: Othman Zeidler, studente in chimica, sintetizza quale esercitazione di laboratorio il diclorodifenil-tricloroetano (DDT). George J. Stoney stima la carica dell’ancora sconosciuto elettrone come circa 10-20 C, prossimo al valore odiernamente misurato |
1875 |
Francia: De Boisbaudran scopre il gallio. W. Gibbs introduce in chimica-fisica la regola delle fasi per sistemi all’equilibrio |
1876 |
Reimer e Tiemann definiscono la reazione di formilazione dei fenoli ( detta reazione di Reimer e
Tiemann). J.W. Gibbs deduce espressioni termodinamiche per miscele di due liquidi miscibili per le
quali se uno dei due presenta un comportamento ideale o deviazioni, anche l’altro componente presenterà
lo stesso comportamento. Una di queste è oggi nota col nome di equazione di Duhem-Margules. |
1877 |
C. Friedel e J. M. Crafts studiano le reazioni di alchilazione e acilazione sul benzene (dette poi
alchilazione acilazione di Friedel-Craft). W. Pfeffer mostra come la pressione osmotica sia proporzionale alla concentrazione del soluto. Pasteur osserva per la prima volta l'effetto degli antibiotici, ovvero, che colture di antrace cessavano di crescere quando venivano contaminate con batteri dell'aria. |
1878 |
Gibbs introduce la funzione termodinamica energia libera (G).
Svizzera: Marignac scopre l'itterbio. F. M. Raoult afferma che l'abbassamento del punto di congelamento
di una soluzione dipende dalle unità molari di soluto: una delle proprietà collegative. E. Fischer
stabilisce la costituzione dell'acido urico. |
1880-1882 |
Bayer ed i suoi allievi trovano la costituzione dell'indaco. |
1881 |
Arnaud scopre la cinconamina e isola, tra gli alcaloidi delle cortecce di china, la cincamidina.
Forst e Böhringer isolano, tra gli alcaloidi delle cortecce di china, l'idrochinidina. Grimaux prepara
la codeina dalla morfina per sintesi parziale. Si scopre l’azione antisettica del cloruro mercurico
HgCl2.
D.P. Konowaloff riscopre sperimentalmente quanto già trovato teoricamente da J.W. Gibbs sulle soluzioni
di due liquidi miscibili, espressioni ora note come regola di Konowaloff. |
1882 |
Hesse isola, tra gli alcaloidi delle cortecce di china, l'idrochinina. Friedlander ottiene la chinolina
condensando l’o-amminobenzaldeide e l’aldeide acetica in ambiente alcalino (classe di reazioni poi note col
nome di reazione di Friedlander).
Francia: F.M. Raoult definisce la teoria delle proprietà collegative riunendo gli studi su a) abbassamento
specifico della tensione di vapore, b) abbassamento crioscopico; c) innalzamento ebullioscopico. |
1883 |
A.W. Hofmann riporta il primo caso della reazione ora nota con il nome di Hofmann-Loeffer-Freytag, a
partire da una N-bromo immina preparò una ammina terziaria (primo caso di attacco di un legame C-H da parte
di un radicale intramolecolare). |
1884 |
H. Le Chatelier enuncia il principio di Le Chatelier sullo spostamento dall'equilibrio per un sistema
chimico.
Hesse trova nelle cortecce della Remijia purdieana una serie di nuovi alcaloidi tra cui la concusconina,
la chairamina, la chairamidina, la conchairamina e la conchairamidina. Inoltre scopre, tra gli alcaloidi
dell'oppio l’eroina. |
1885 |
Austria: Auer Von Welsbach scopre il praseodimio e il neodimio. Viene isolato l’acido scichimico
(il suo nome deriva dalla pianta giapponese shikimino-ki nella quale fu ritrovato per la prima volta). |
1886 |
Francia: Moissan prepara il fluoro per elettrolisi dell’acido fluoridrico anidro, reso conduttore per
aggiunta di fluoruro di potassio.
Böhm riesce ad isolare e caratterizzare le sostanze chimiche presenti nel veleno delle frecce degli indigeni
sudamericani (ottenuto dalla pianta del curaro). Viene impiegata l'acetanilide come antipiretico con il nome
di antifebbrina. E. Beckmann scopre la trasposizione omonima delle ossime in ammidi.
Heinrich Kiliani scopre il metodo di sintesi per convertire uno zucchero aldoso nell’acido aldonico omologo
superiore (passaggio della sintesi di Kiliani-Fischer).
Pfitzinger prepara un metodo di sintesi per la chinolina a partire dall’isatina (metodo noto poi col nome di
reazione di Pfitzinger).
Auer von Welsbach riesce a scindere il didimio (che si credeva un elemento) in due elementi della serie
lantanoidea: praseodimio e neodimio. |
1887 |
Reformatsky rende noto un nuovo metodo per la preparazione degli esteri dei *-idrossiacidi, per reazione fra un composto carbonilico con un estere di un acido *-alogenato in presenza di zinco (poi nota come reazione di Reformatsky).
Maxwell definisce in meccanica statistica l'ipotesi ergodica che stabilisce l'equivalenza fra i due processi di mediazione nel tempo per un sistema e mediazione su sistemi per un insieme (di sistemi identici). Kast e Hinsberg scoprono la fenacetina (p-acetilfenetidina). Hinsberg sintetizza la fenacetina (C2H5OC6H4NHCOCH3).
Ludwig Claisen studia la condensazione degli esteri (scoperta nel 1863 da Guther), che da lui prese il nome di condensazione di Claisen. Michael studia le condensazioni di composti con gruppi metilenici attivi (condensazioni di Michael). Willgerodt descrive una reazione fra gli alchilarilchetoni e polisolfuro di ammonio con ottenimento delle ammidi degli acidi w-carbossilici. |
1888 |
Langer e Mond scoprono il tetracarbonilnichel. Beckmann inventa il termometro. Kassel scopre nelle foglie del the la teofillina. |
1889 |
O. Minkowski e J. von Mehring scoprono che l’asportazione chirurgica del pancreas è causa del diabete. |
1890 |
Prima sintesi del fenolo a partire dall'acido fenilsolfonico. Si sviluppa in Germania il metodo di fusione alcalina dei benzensolfonati di sodio per la sintesi del benzene. Victor Meyer conia il termine di stereochimica. |
1890-1895 |
Fittig studia la reazione omonima di sintesi degli acidi paraconici e spiega la reazione di Stobbe. |
1891 |
Mond e Berthelot preparano il pentacarbonilferro. |
1893 |
Bischler e Napieralski scoprono un nuovo metodo di sintesi per le chinoline: la sintesi di Bischler-
Napieralski. |
1893-1895 |
Stobbe scopre la reazione di condensazione tra composti carbonilici ed esteri succinici per ottenere
derivati dell’acido teraconico (reazione omonima). |
1893 |
Collie scopre che i b-polichetidi generano sostanze aromatiche per trattamento con acidi o basi. |
1894 |
Nicolaier introduce in medicina l'esametilentetrammina come antiurico e disinfettante delle vie
urinarie.
Gran Bretagna: Rayleigh e Ramsay scoprono l'argon. |
1895 |
Gran Bretagna: Ramsay scopre l'elio. |
1895 dic. |
Germania: Wilhelm Konrad Roentgen presenta i raggi X all’Accademia fisico-medica. |
1896 |
P. von Walden scopre l'inversione di configurazione nelle reazioni di sostituzione SN2 (dette in suo
onore inversioni di Walden).
Ruff studia la reazione di ossidazione dei sali di calcio degli acidi aldonici con acqua ossigenata in
presenza di sali ferrosi (poi reazione nota come demolizione di Ruff). H. Becquerel studia la radiazione
emessa dai minerali dell'uranio.
Francia: Demarcay scopre l'europio. |
1897 |
A. ed E. Büchner dimostrano che estratti acellulari di lievito sono in grado di catalizzare la
fermentazione alcolica, dimostrano quindi l'infondatezza dell'asserzione di L. Pasteur. Sabatier introduce
un metodo di idrogenazione che consiste nel far passare una miscela di idrogeno e vapori del composto organico
da idrogenare su un catalizzatore metallico.
J. J. Thomson dà una prima ipotesi per la struttura dell'atomo. |
1898 |
Francia: i coniugi P. Curie e M. Sklodowska Curie concludono che la radiazione dei composti dell'uranio
studiata da H. Becquerel non era un fenomeno di fluorescenza ma atomico caratteristico di quell'elemento.
Introducono, inoltre, il nome di radioattività per questa radiazione. Poco dopo scoprono il polonio (il nome
proviene dal paese d'origine di M. Sklodowska Curie) ed il radio.
G. C. Schmidt e M. Sklodowska Curie indipendentemente, scoprono la radioattività del torio.
Gran Bretagna: Ramsay e Travers scoprono il neon, il cripto e lo xeno. |
1899 |
Barbier opera una condensazione di un alogenuro alchilico con un'aldeide in presenza di magnesio
(condizioni di reazioni note sotto il nome di condizioni di Barbier). E. Rutherford studia le emanazioni
radioattive dell’uranio riuscendo ad identificare due tipi di raggi: i raggi alfa (positivi) e i raggi beta
(negativi).
Skraup ottiene per la prima volta il cellobiosio per saponificazione del suo ottoacetato.
Dreser introduce in terapia l'acido acetilsalicilico come antipiretico. Francia: Dobierna scopre l'attinio.
William Jackson Pope scopre il primo composto otticamente attivo con un centro stereogenico non di carbonio
ma d’azoto: [C3H5(Ph)N(CH2Ph)CH3]+ I-.
Germania: Baeyer e Villiger scoprono l’ossidazione mediata dai peracidi che da loro prenderà il nome.
J. J. Thomson misura la carica di un eletrone. |
1900 |
Victor Grignard deduce dalle condizioni di Barbier l'esistenza dei composti organo-magnesiaci (ora noti
come reattivi di Grignard). Frank e Caroche sintetizzano la calciocianamide CaCN2 riscaldando
carburo di calcio a 1000°-1100°C in atmosfera di azoto. Skraup definisce un metodo semplice per la sintesi
della chinolina ( reazione di Skraup).
Germania: Friedrich Dorn scopre il radon. Inghilterra: Woodhead usa il cloro per disinfettare l’acqua dopo
una epidemia tifoide a Maidstone. Max Planck deriva un’equazione in grado di spiegare l’emissione da corpo
nero. È il primo passo verso la terapia quantica della materia |
1900-1920 |
Applicazioni dei mercuriali in campo farmaceutico. |
1901 |
Bourquelot ed Herissey preparano il genziobiosio dal trisaccaride genzianosio. M. Sklodowska Curie isola
da 2 tonnellate di pechblenda circa 100 mg di cloruro di radio. R. Fischer separa allo stato puro la glaucina. Takamine isola la sostanza attiva degli estratti midollari della surrenale (adrenalina). Ullmann scopre la reazione di dimerizzazione di alogenuri arilici mediata dal rame che da lui prese il nome |
1902-1903 |
Pfitzinger e Walther estendono la reazione di Pfitzinger utilizzando quali reagenti oltre all’isatina anche
ossime e imminonitrili. |
1903 |
Pasternak isola la fitina dalle piante verdi. Heyl scopre nel rizoma della fumariacea Dicentra formosa
la dicentrina C20H21NO4. Bouveault e Blanc scoprono la riduzione omonima
degli esteri ad alcoli (mediante sodio in etanolo). |
1904 |
Pschorr prepara la glaucina racemica partendo dalla papaverina, dimostrando la stretta affinità esistente
tra la glaucina e gli alcaloidi del gruppo della morfina e della papaverina. Jowett determina la costituzione
dell’adrenalina. |
1904-1905 |
Stolz e Dakin sintetizzano l’adrenalina. |
1905 |
A. Einstein enuncia la teoria della relatività ristretta.
Ullmann scopre la condensazione catalizzata dal rame di alogenuri arilici con fenoli o ammine aromatiche che
porta alla sintesi rispettivamente di eteri diarilici e ammine diariliche (nota poi col nome di condensazione
di Ullmann). |
1906 |
N. R. Campbell e A. Wood scoprono una debole radioattività alfa sia nel potassio che nel rubidio.
Belgio: L.H. Baekeland inventa la resina sintetica la bachelite. |
1907 |
P. Ehrlich scopre le proprietà tossiche verso i tripanosomi del colorante ora noto come tripan rosso I.
A. Einstein propone un modello per i solidi: considera un solido come composto da N oscillatori armonici
indipendenti aventi frequenze tutte uguali. Urbain in Francia e Von Welsbach in Germania scoprono il lutezio. |
1908 |
Mond prepara l'ottacarbonildicobalto,e l'analogo per il molibdeno.
K. Onnes riesce a liquefare l'elio alla temperatura di 5 K. Gelmo prepara per la prima volta la solfanilamide. |
1909 |
Rosanoff propone la (+)-gliceraldeide come sostanza ottica di riferimento postulandola nella configurazione D di Fisher. P. Ehrlich scopre le proprietà curative contro la sifilide del salvarsan (un composto organoarsenicale). Prima grande conferenza internazionale dell'oppio (per limitarne la sua diffusione in Europa) tenuta a Shangai. Friedländer deduce la corretta struttura pe la porpora. |
1910 |
Hörlein della I. G. Farbenindustrie utilizza la solfanilamide come intermedio per la preparazione di sostanze coloranti.
P. Ehrlich dimostra per primo la notevole attività chemioterapica di alcuni composti acridinici. Si determina la struttura della genisteina (primo isoflavonoide). |
1911 |
Gadamer prepara sinteticamente la (-)-glaucina.
Pictet e Spengler nuovo metodo di sintesi per le 1,2,3,4-tetraidroisochinoline a partire dalla b-feniletilammina (sintesi che da loro prese il nome).
Kishner scopre la riduzione degli idrazoni mediata da alcali su una piastra di platino (procedimento precursore della riduzione di Wolff-Kishner). |
1912 |
Funk ottiene un concentrato di sostanza anti-beriberi (vitamina B1) componente dei cofattori I e II necessari
per la fermentazione alcoolica da parte del lievito e conia il termine di vitamine.
Ehrlich trova che la tripaflavina possiede proprietà terapeutiche contro i tripanosomi e la indica appunto con tale nome.
Benda trova un metodo di preparazione industriale per la diaminoacridina e la tripaflavina.
Claisen studiando il comportamento degli eteri vinilallilici scopre la trasposizione che da lui prese il nome.
Wolff descrive una reazione di trasposizione degli a-diazochetoni ad ammidi mediata dall’ossido di argento (ora nota col nome di trasposizione di Wolff); studia poi le reazioni di riduzione dei chetoni a idrocarburi mediate dall’idrazina (continuando le ricerche di Kishner) identificando la reazione di riduzione oggi nota come metodo di Wolff-Kishner. |
1913 |
Michaelis e Menten espongono una teoria generale per la catalisi enzimatica.
Clemmensen scopre la riduzione dei composti carbonilici mediante l'impiego di amalgama di zinco in acido cloridrico (ora detta riduzione di Clemmensen).
Wllstatter riconosce che le antocianine sono strutturalmente simili ai flavoni.
Sommelet scopre un metodo di sintesi per aldeidi ariliche a partire da un alogenuro arilico ed esametilentetrammina (reazione di Sommelet). Bohr definisce delle leggi, da sostituire a quelle classiche, per superare alcune difficoltà nel modello atomico di Rutherford. |
1914 |
Chichibabin scopre la reazione di amminazione su sistemi eterociclici azotati, nota poi con il nome di reazione di Chichibabin. |
1915 |
Mumm, Hesse e Volquartz scoprono la trasposizione dei benzimmidati di fenile ad ammidi (reazione ora nota come trasposizione di Chapman). |
1915-1925 |
Windaus ed i suoi collaboratori determinano la composizione della cimarina (C30H44O9 K-strofantina-alfa) e le sue proprietà essenziali. |
1916 |
Albert Einstein presenta la teoria della relatività generale.
USA: Gilbert N. Lewis presenta la sua teoria del legame chimico. |
1917 |
Browning descrive l’eccellente potere antibatterico della tripaflavina (acriflavina) sulle ferite di guerra. |
1918 |
Gran Bretagna: Soddy e Cranston scoprono il protoattinio.
Nagai prepara un metodo di sintesi per l'adrenalina. |
1919 |
Arthur Eddington verifica la correttezza della teoria della relatività. |
1920-1930 |
Hawort e collaboratori misero in evidenza la struttura ciclica spaziale degli esosi e dei chetosi (già previste da Tollens).
Robinson esegue una sintesi totale di antocianine.
Ruzicka sviluppa la tecnica di deidrogenazione a base di zolfo e selenio dei composti organici. Ciò permette di risolvere la struttura di diversi terpeni. |
1920 |
Migdley individua l'effetto antidetonante del tetraetilpiombo.
Dopo lungo tempo, per merito specialmente delle ricerche di Wieland, si riesce a far luce sulla costituzione degli acidi biliari. La società Bayer introduce sul mercato la Bayer 205 (più tardi chiamata Germanina) sostanza attiva contro i tripanosomi non appartenente alla classe dei coloranti azoici. |
1921 |
William Bray osserva un andamento oscillatorio in una reazione chimica (decomposizione del perossido di idrogeno in acqua e ossigeno usando come catalizzatore iodio). |
1922 |
Kenner scopre l'isomeria ottica sui bifenili disostituiti in posizione alfa,alfa'.
Toronto: Banting, Best, Collip e Macleod riescono a isolare l'ormone insulina (il nome dell'ormone era già stato proposto da Meyer nel 1909).
Windaus ed i suoi allievi studia la costituzione dei diversi eterosidi della digitale.
A. Fleming osserva l'esistenza di un principio antibatterico contenuto nelle lacrime, nella saliva, ecc., chiamato poi lisozima. |
1923 |
Lewis dà una nuova formulazione per i concetti di acido e base (acidi e basi di Lewis).
Louis de Broglie definisce la natura ondulatoria per l'elettrone ni=h/p.
Coster e Van Hevesy scoprono l'afnio. |
1925 |
Hückel definisce le strutture della cis e trans decalina.
Germania: Noddack e Berg scoprono il renio.
Chapman pubblica il primo dei suoi lavori sulla trasposizione scoperta da Mumm, Hesse e Volquartz (ora nota come trasposizione di Chapman), chiarendone il meccanismo. |
1925-1927 |
Kitasato scopre la domesticina accanto alla nandinina nelle cortecce della radice della Nandina domestica (una berberidacea).
W. Heisenberg, Paul Maurice Adrien Dirac e Erwin Schrödinger definiscono la teoria ondulatoria per la materia e la teoria quantomeccanica per il legame chimico (teoria del V.B. o del legame di valenza).
Verley, Ponndorf e Meerwein mettono a punto la reazione di riduzione (che da loro prese il nome) di composti carbonilici (aldeidi e chetoni) ad alcoli. |
1926 |
Sumner isola in forma cristallina, per la prima volta, un'enzima: l'ureasi (da semi di soia). Schuleman, Schonhöfer e Wingler preparano un derivato sintetico della chinina antimalarico: la plasmochina. Si identifica con sicurezza lo spin dell’elettrone. |
1927 |
Heitler e London in base ai risultati della teoria del legame di valenza definiscono un'
autofunzione per le molecole H2 e H2+, il loro lavoro è noto
come il trattamento di Heitler e London. Arndy e collaboratori trovano le condizioni per ottenere
tramite diazometano e cloruri acilici gli a-diazochetoni.
USA: Hermann Mueller scopre un gravissimo effetto dei raggi X, cioè che le radiazioni sconvolgevano
il patrimonio genetico della Drosophila melanogaster creando mutazioni. Schöpf stabilisce in modo
sicuro la formula della morfina (formula proposta nel 1924 da Gulland e Robinson). Born e
Oppenheimer presentano un articolo dove riportano la descrizione del loro metodo approssimato per la
risoluzione dell’equazione di Schroedinger.
|
1928 |
Dirac pubblica la la sua equazione (relativistica) delle onde. A. Fleming scopre che alcuni funghi del genere Penicillum inibiscono la crescita dei batteri Gram+. P. Mitchell postula l'ipotesi chemiosmotica per la sintesi di ATP nei mitocondri. Svizzera: Pictet e Vogel compiono la sintesi del saccarosio. |
1929 |
F. Erlich e Schubert studiano le sostanze pectiche (scoprono che sono formate in gran parte da acido galatturonico). E. Forneau brevetta una sintesi per la miscela racemica d,l-efedrina (che parte dal bromuro di alfa-bromo-propionile). Späth e Kruta ottengono la coridalina racemica con basso rendimento. |
1930 |
C. Ingold e collaboratori definiscono la teoria delle sostituzioni ed eliminazioni nucleofile.
Reilen studia la reazione tra i ferrocarbonili ed i composti dienici.
In seguito alle ricerche di Kikuth si introduce in terapia il mepacrina (derivato antimalarico dell’acridina). |
1931 |
Rosen espande l'autofunzione di Heitler e London per la molecola di idrogeno considerando quali parametri variazionali z (proporzionale alla carica nucleare) e * (contributo degli orbitali p sulla autofunzione). |
1932 |
Roelen scopre la reazione di oxosintesi o idroformilazione catalizzata dall'ottacarbonildicobalto.
Autofunzione per la molecola di idrogeno di James e Coolidge, con un contributo esplicito riguardo la repulsione tra i due elettroni (r12 ).
J. Chadwick scopre il neutrone.
Mietzsch e Klarer sintetizzano un colorante: commercialmente chiamato prontosil rosso. |
1933 |
M. S. Kharasch e F. R. Mayo scoprono l'addizione anti-Markovnikov dei borani sugli alcheni.
Ziegler applica il principio dell’alta diluizione per la sintesi di cicli C14-C25 avendo rese superiori al 60%.
Weinbaum definisce un nuovo tipo di autofunzione per la molecola di idrogeno (considerando contributi ionici in aggiunta al trattamento classico di Heitler e London), chiamata autofunzione di Weinbaum.
Osservazione chimica del deuterio ad opera di G. N. Lewis e R. T. Macdonald. |
1934 |
Frederic Joliot ed Irene Curie annunciano che alluminio e magnesio possono essere resi radioattivi bombardandoli con raggi * provenienti dal polonio.
13Al 27 + He 4 —» 15P 30 + 0n 1 —» 14Si 30 + 1e 0
Il DDT viene brevettato come insetticida. |
1935 |
G. Domagk scopre le proprietà curative contro le infezioni da streptococchi del prontosil rosso. Williams e collaboratori stabiliscono la struttura del fattore antiberiberi (vitamina B1 ). Kuhn e Karrer stabiliscono la struttura della riboflavina (vitamina B2). Warburg e Christian identificano l'acido nicotinico come cofattore essenziale per la fermentazione alcolica da parte del lievito.
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1937 |
USA: Perrier e Segrè sintetizzano artificialmente il tecnezio.
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1937-1938 |
Hall e Nash scoprono che si ottengono composti alluminio-organici per riscaldamento di una miscela di idrogeno, etilene, alluminio metallico e cloruro di ammonio. |
1938 |
Florey e Chain isolano la penicillina dal fungo Penicillum.
Viene isolata e caratterizzata la piridossina.
Ewins e Phillips preparano la sulfa-piridina (N'-2-piridil-sulfanilamide) e la impiegano nella cura della polmonite.
Germania: Otto Hahan ottiene la prima reazione nucleare in laboratorio.
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1939 |
Reppe scopre la sintesi degli acrilati catalizzata dai composti carbonilici del nichel.
Francia: Percy sintetizza artificialmente il francio.
Viene isolata la tirotricina, antibiotico di origine batterica presente nel Bacillus brevis.
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1940-1950 |
Introduzione e sviluppo della spettroscopia ultravioletta (UV).
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1940 |
Grosse e Movity studiano la reazione degli alogenuri alchilici sull’alluminio metallico. USA: Coroson, Mackenzie e Segrè ottengono artificialmente l'astato. USA: Mc Millan e Abelson sintetizzano artificialmente il nettunio. USA: Seaborg e collaboratori scoprono il plutonio.
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1942 |
USA: viene commercializzata la penicillina. |
1943 |
Johnson e Meleney scoprono la bacitracina in un ceppo di Bacillus subtilis. |
1944 |
O. Hahn scopre la fissione spontanea dei nuclei pesanti. USA: Seaborg e collaboratori sintetizzano artificialmente l'americio. USA: Seaborg, Ghiorso e Thompson sintetizzano il curio. |
1945 |
Woodward e Doering definiscono un metodo per la sintesi completa della chinolina. USA: Marinsky e Glendenin sintetizzano artificialmente il promezio. |
1946 |
Prima utilizzazione del riducente litio-alluminioidruro. Jouin e Buu-Hoi da una parte e Domagk e i suoi collaboratori dall'altra, scoprono che i derivati della tiourea hanno attività batteriostatica. |
1948 |
Smith, Rickes, Folkers e collaboratori isolano il fattore epatico che riesce a curare l'anemia falciforme (vitamina B12).
O. Diels e K. Alder studiano la reazione di ciclizzazione diene-dienofilo (cicloaddizione di Diels Alder).
Kaplan e Lipmann identificano una parte del coenzima A con l'acido pantotenico (già vitamina A).
Rapport, Green e Page isolano e identificano la struttura della serotonina (5-idrossitriptammina un vasocostrittore).
Viene isolata l'aureomicina o clorotetraciclina dalle colture dello Streptomyces aureofaciens. |
1949 |
USA: Glenn Seaborg, Ghiorso e Thompson sintetizzano artificialmente il berchelio. per bombardamento di un atomo di americio con ioni elio
95Am 241 + 2He 4 —» 97Bk 243 + 2 0n 1 |
1950-1960 |
Introduzione e sviluppo della spettroscopia infrarossa (IR). |
1950 |
La IUPAC definisce l'unità di radioattività col nome di Curie (ci ). USA: Glenn Seaborg, Ghiorso e Thompson sintetizzano artificialmente il californio per bombardamento del Curio con ioni elio
96Cm 242 + 2He 4 —» 98Cf 245 + 0n 1
Viene isolata la terramicina o ossitetraciclina dalle colture dello Streptomyces rimosus. |
1951 |
Hamlin e Fischer sintetizzano la serotonina. Bijovet scopre la configurazione assoluta della (+)-gliceraldeide, risulta essere quella postulata da Rosanoff. Viene isolato il ferrocene e le insolite proprietà di questo composto suscitarono un notevole interesse preparativo e teorico nella chimica degli organometalli. |
1952 |
California: sintesi artificiale dell'einsteinio. Prima sintesi completa della morfina C17H18O3N. Mc Guire e Coll preparano l’eritromicina. Gates e Tschudi sintetizzano artificialmente la morfina. |
1953 |
J. D. Roberts postula l'esistenza dell'intermedio benzino nelle reazioni di sostituzione nucleofila al benzene. Wittig mette a punto la reazione di sintesi delle olefine attraverso le ilidi del fosforo (reagenti di Wittig). Introduzione della cloropromazina e della reserpina in farmacopea come tranquilizzanti. Ziegler e Natta scoprono dei catalizzatori capaci di operare sintesi di polimeri sindiotattici e isotattici. Watson e F. Crick propongono un modello per l'ADN (che sarà poi il modello per il ADN B) e poco dopo propongono un modello per la duplicazione semiconservativa dell'ADN. Miller compie il famoso esperimento sulla sintesi dei costituenti organici della vita a partire da molecole inorganiche. California: sintesi artificiale del fermio. R. B. Woodward e collaboratori stabiliscono la struttura della terramicina |
1954 |
Kornfeld realizza la prima sintesi dell'acido lisergico. Sanger determina la struttura dell'insulina. Introduzione del meprobamato in farmacopea come traquilizzante. Normant introduce l’uso del THF per la preparazione dei composti vinil-magnesiaci (ed in generale per la preparazione dei reattivi di Grignard) R. B. Woodward e collaboratori dimostrano le differenze tra la terramicina e l'aureomicina. |
1955 |
Lavori di E. O. Fisher sulla preparazione diretta dei metalloareni.
California: sintesi artificiale del mendelevio.
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1957 |
Viene definita la struttura della vitamina B12.
Francia: esce il libro di Fulcanelli "Le mistère des cathédrales".
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1958 |
California: sintesi artificiale del nobelio.
Il chimico russo B.P. Belousov osserva oscillazioni periodiche nel colore di un miscuglio di
acido citrico e solforico di bromato di potassio e di un sale del cerio. Per la prima volta si
ammette l’esistenza delle reazioni oscillanti anche perché Il’ja Prigogine aveva dimostrato che,
lontano dall’equilibrio termodinamico e con reazioni complesse, le leggi consuete della termodinamica
non valgono.
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1959 |
Kendrew presenta la mappa tridimensionale della mioglobina.
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1960-1970 |
Introduzione e sviluppo della risonanza magnetica nucleare (R.M.N.)
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1960 |
Nakabayashi propone un meccanismo di reazione per la riduzione di Clemmensen.
Introduzione della spettroscopia di massa in chimica organica.
Ruhlman e Poredda utilizzano il TMSCl nella condensazione aciloinica
Francia: esce il libro di Fulcanelli "Le demeures philosophales".
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1961 |
California: sintesi artificiale del laurenzio.
P. Mitchell postula l'ipotesi chemiosmotica per la sintesi di ATP nei mitocondri. Primi lavori di Havinga e Schlatmann sulla vitamina D, che sono anche storicamente i primi in cui si accenna alle conseguenze della simmetria degli orbitali molecolari del reagente sulla configurazione del prodotto. |
1964 |
Cahn, Ingold e Prelog definiscono la convenzione C.I.P. per la denominazione delle molecole organiche chirali.
USA: sintesi dell’idrocarburo cubano C8H8 da parte di P.E. Eaton.
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1965 |
Philips e collaboratori deducono la struttura tridimensionale del lisozima.
Woodward applica le reazioni elettrocicliche per sintetizzare alcuni intermedi utilizzati durante uno
dei vari tentativi di sintesi della vitamina B12vitamina B12.
Si determina la struttura del macrolide eritromicina-A.
Si determina la disposizione spaziale dei gruppi nella terramicina.
USA: si crea e utilizza DENDRAL il primo programma in grado partendo da semplici dati chimici, di elaborare proprietà di strutture molecolari. |
1966 |
Cominciano a essere banditi in tutto il mondo i fungicidi a base di mercurio, e successivamente molti altri prodotti antiettici basati su questo elemento.
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1969 |
USA: a Berkeley viene sintetizzato artificialmente il kurciatovio (o rutherfordio).
CSI: a Dubna viene sintetizzato artificialmente l'anio (o Borio). |
1970 |
Woodward e Hoffmann approdano ad una teoria, basata sugli orbitali di Hückel, ed enunciarono la regola della conservazione della simmetria degli orbitali lungo la coordinata di reazione da reagenti a stato di transizione ed a prodotti per le reazioni pericicliche.
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1972 |
Singer e Nicholson propongono il modello a mosaico fluido per le membrane biologiche. |
1973 |
USA: sintesi dell’idrocarburo prismano C6H6 da parte di T.J. Katz.
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1974 |
F. Sherwood Rowland e Mario J. Molina studiano la distruzione dell'ozono nella ozonosfera da parte dei composti freon.
Bogoljubov e Georgi Fljorov sintetizzano artificialmente l'elemento di peso atomico 106.
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1978 |
Swern e Omura hanno studiato le capacità ossidanti del dimetilsolfossido, mettendo a punto la reazione di ossidazione omonima.
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1978-1979 |
Colvin e Fleming scoprono che i silani sono attivi agenti riducenti di immine e carbonili in presenza di un metallo di transizione in fase omogenea o eterogenea. Si evidenziano gli effetti dei CFC sull’ozonosfera. I freon vengono vietati in USA come propellenti. |
1981 |
USA: sintesi dell’idrocarburo pentaprismano C10H10 da parte di P.E.Eaton. |
1982 |
USA: sintesi dell’idrocarburo dodecaedrano C20H20 cristallino da parte di L. Paquette. |
1983 |
Mc Murry scopre dei reagenti del titanio a basso numero di ossidazione (TiCl3 + riducente) utili nella condensazione di composti carbonilici ad alcheni (reazione di Mc Murry parallela alla Wittig). |
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