La Corazzata Yamato (ossia la nostrana Astronave Argo)
nasce come manga dal titolo Uchuu Senkan Yamato di Leiji
Matzumoto.
Pubblicato nel 1974 dalla casa editrice Shoonen Gahodha è
stato seguito nel 1978 dall'omonima serie animata Uchuu Senkan
Yamato costituita da 26 episodi di 22 minuti ciascuno, e realizzata
dalla Toei Doaga, per la regia di Leiji Matsumoto, la produzione
di Yoshinobu Nishizaki e le musiche di Hiroshi Miyagawa.
Come poi noto la prima serie è stata seguita da altre due di 26 e
25 episodi rispettivamente, oltre a ben 5 films (ma per questi se
volte sapere qualcosa in più dovete visitare la pagina dei
Films).
In Italia le tre serie sono state messe in onda consecutivamente,
e sono giunte come traduzione italiana della versione americana del 1979
(Star Blazers: The Quest for Iscandar), con i nomi e sigla già
cambiati rispetto alla versione giapponese e che abbiamo adottati per intero.
Nella versione americana inoltre gli episodi sono stati mandati in onda
senza titolo, e quindi i titoli che vedete entro parentesi sotto quello
italiano sono quelli che si sono "affermati" in rete e "assegnati"
dai fan. A confronto trovate poi sempre entro parentesi la traduzione italiana
dei titoli originali giapponsesi)
1. Battaglia a Plutone
(Battle at Pluto / L'ultima battaglia a Plutone)
Anno 2199. Su Plutone le forze di difesa della Terra si trovano
a sostenere una battaglia impari con un nemico sconoscuto, la flotta di Gamilon.
Mentre il Capitano Avatar e' impegnato in una ennesima battaglia contro gli
invasori, su Marte i cadetti Mark Venture e Derek Wildstar vengono inviati in
missione di ricognizione; devono infatti investigare su un oggetto sconosciuto
che si e' appena schiantato sulla superficie del pianeta rosso. I
due scoprono che l'oggetto non era altro che una piccola navicella spaziale
guidata da una graziosa donna di nome Astra, morta nell'impatto. Mark e Derek
rinvengono un messaggio racchiuso in una capsula e lo portano alla base. Nel
frattempo su Plutone la flotta terrestre viene decimata da Gamilon. Solo
la nave comandata da Avatar e quella di Alex Wildstar, fratello di Derek, riescono
a tenere testa ai nemici ma alla fine Avatar ferito e' costretto a comandare
il ritiro delle due navi. Wildstar si rifiuta di obbedire e scaglia un ultimo
disperato attacco contro la flotta Gamilonese ma la sua nave viene distrutta.
Avatar ritorna cosi' su Marte dove ad attenderlo c'e' Derek che si dispera per
la morte del fratello, ritenendone responsabile il vecchio comandante. Intanto
l'astronave fa rotta verso la Terra. Il pianeta azzurro è devastato dalle
radiazioni a seguito dell'attacco con asteroidi radioattivi, e gli abitanti
si sono rifugiati entro città sotterranee. Ma la radioattività
crescente inizia a penetrare anche nel sottosuolo ed entro un anno raggiungerà
gli abitanti. Quì Derek incontra Nova, il Dottor Sane e il robot IQ-9
che si prodiga nell'analisi del messaggio recuperato dalla navicella di Astra.
Il messaggio contiene alcuni piani per la costruzione di un potente motore ad
Onde Moventi e una mappa per raggiungere Iscandar, un pianeta lontanissimo i
cui abitanti offrono ai terrestri il CosmoDNA, un congegno capace di guarire
la Terra dalle radiazioni mortali sviluppatisi in seguito al conflitto contro
Gamilon.
Una navicella
di Gamilon viene nel frattempo avvistata aggirarsi minacciosamente sulle acque
del Pacifico. Derek e Mark, disobbedendo agli ordini, si impadroniscono di un
aereo e vanno a caccia della navicella aliena ma durante l'attacco il loro motore
si surriscalda e sono così costretti ad un atterraggio di emergenza durante
il quale vengono casualmente in contatto visivo con quello che sembra il relitto
della Yamato, gloriosa corazzata della seconda guerra mondiale.
2. La portaerei spaziale attacca l'Argo
(Carrier Attacks Grounded Argo / Portaerei attaccano la dormiente Yamato)
Tornati
alla base, Derek e Mark scoprono che quello che avevano visto pochi minuti prima
non era il relitto della Yamato ma una vera e propria astronave spaziale con
le fattezze esteriori della famosa nave da guerra giapponese e ricostruita dalle
forze terrestri per fronteggiare le armate di Desslok, il capo supremo di Gamilon.
Dopo un'accesa discussione, Avatar riesce a convincere i suoi superiori a farsi
affidare il comando della Yamato (ribattezzata Argo) e soprattutto a renderla
subito operativa, applicando su di essa il motore ad onde il cui progetto era
contenuto nel messaggio di Starsha. All'equipaggio si aggiungono Nova, Derek
e Mark con il robot IQ-9. Mark viene assegnato al posto di pilota mentre Derek
si occupa dei cannoni. Improvvisamente,
la Terra viene nuovamente attaccata da alcune navicelle di Gamilon, ma questa
volta la Yamato sara' pronta a rispondere adeguatamente. L'astronave si solleva
in aria e in pochi secondi distrugge la flotta nemica lasciando il supremo Desslok
esterrefatto. L'equipaggio della Yamato si congratula con se stesso per la facile
vittoria appena ottenuta; ma e' il Capitano Avatar a frenare gli entusiasmi.
Una nuova e pericolosa missione attende infatti gli Star Blazers: bisogna fare
rotta verso il pianeta Iscandar a 148'000 anni luce di distanza per prendere
il Cosmo DNA, l'unico congegno in grado di salvare la Terra dalle radiazioni.
Ma il viaggio complessivo di 296'000 anni muce deve essere infatti compiuto
entro un anno altrimenti per la Terra sara' troppo tardi. Mancano 365 giorni.
3. Attacco missilistico sulla Yamato, che decolla
(Missle Attacks Argo, Take-off / Yamato decollo! La sfida di 296,000 anni
luce!)
L'Argo è in orbita e dalla Luna viene raggiunta dalla squadriglia di
caccia spaziali, le Tigri Nere. I membri dell'equipaggio, tra cui Conroy, Homer,
Dash, e Eager ricevono dal Capitano Avatar i dettagli della missione e la Yamato
viene ufficialmente ribattezzata Argo. Il capo ingegnere Orion mostra la sala
macchine con il motore ad onde moventi spiegandone la tecnologia, e l principio
di funziomaneto. Derek viene infatti a sapere che l'unico figlio del Capitano
Avatar e' morto nella battaglia di Plutone, proprio perchè era membro
dell'equipaggio dell Paladin, l'astronave comandata da suo fratello, e così
il suo risentimento verso Avatar cessa. Nel frattempo, sulla base gamilonese
di Plutone, il colonnello Gantz riceve ordine da Desslok di far partire un potente
missile contro la nuova nave terrestre ma l'equipaggio dell'Argo se ne accorge
in tempo e lo distrugge in volo con un colpo dei cannoni principali, ma facendosi
coinvolgere dall'esplosione. Dai fumi e dalle fiamme, tra il sollievo generale,
l'Argo fuoriesce senza graffi e fa rotta verso Iscandar. Mancano 364 giorni.
4. Test di un balzo iperspaziale, a Marte
(Test of Warp Drive, at Mars / Mondo di meraviglie! La Yamato salta le luci
del passato)
Uscita indenne dall'attacco del missile, l'Argo si allontana dalla Terra diretta
verso Iscandar. Sandor tiene una conferenza in cui spiega i meccanismi che consentono
il salto spaziale, una sorta viaggio attraverso le piege dello spazio e del
tempo con cui l'astronave puo' percorrere distanze lunghissime in pochi secondi
viaggiando nell'iperspazio. Per far ciò occorre molta energia e una congiunzione
di speciali coordinate spazio-temporali che richiedono preparazione e la partenza
sincronizzata ad un dato istante. Nova rieleva dai radar l'arrivo di alcuni
caccia di Gamilon. Avatar ordina di preparare il balzo per sfuggire al nemico
ma occorre tempo e la nave sarà indifesa durante i preparativi. Derek
chiede il permesso di uscire con le Tigri Nere insieme a Conroy, e il contrattacco
risulta efficace e riesce a fare guadagnare all'Argo minuti preziosi.
I piloti rientrano appena in tempo sull'astronave mentre la corazzata di Gamilon
lancia i suoi missili che pero' giungono sull'obiettivo appena una frazione
di secondo in ritardo. L'Argo e' riuscita infatti a compiere il suo primo salto
spaziale che la fa scomparire e riapparire dopo un minuto dopo nei pressi di
Marte. Desslok apprende del fallimento della missione guidata da Gantz e Krypt,
ma adesso sa di quali mezzi sono in possesso i terrestri. L'equipaggio intanto
si prende una sosta su Marte per compiere alcune riparazioni prima di ripartire.
Mancano 362 giorni
5. Giove: test del cannone ad onde moventi
(At Jupiter, test of Wave-Motion Gun / Fuga dal continente fluttuante! La
crisi richiede il cannone ad onde!)
Ultimate le riparazioni gli Starblazers riprendono il loro viaggio ma qualcosa
va storto in sala macchine e l'astronave perde potenza cadendo vittima dell’attrazione
gravitazionale di Giove. Una volta penetrata nella densa atmosfera gassosa del
pianeta viene avvistato un continente
fluttuante dove si decide di atterrare per effettuare i dovuti controlli ai
motori. Da una base di Gamilon nascosta su di esso prima arriva in avanscoperta
un ricognitore, neutralizzato da Derek Wildstar, e poi viene lanciato un massiccio
attacco missilistico. L'Argo decolla dopo che Orion è riuscito a terminare
tutte le riparazioni. Il problema principale resta comunque quello di superare
l'attrazione di Giove che impedisce all'Argo di lasciare l'orbita. Derek
propone di fare fuoco col cannone ad onde moventi per distruggere la base di
Gamilon e al contempo sfruttarne il rinculo per avere la spinta necessaria a
vincere l'attrazione del pianeta. Il capitano Avatar dà così per
la prima volta l'ordine di utilizzare il cannone a onde moventi. Il risultato
è devastante: la base gamilonese viene distrutta assieme a tutto il continente.
L'Argo e' nuovamente libera di affrontare il suo viaggio ma Avatar, Derek e
gli altri, nel momento di pausa necessario a ricareicare le riserve energetiche
della nave, si interrogano sulla potenza di un'arma a loro ancora sconosciuta.
Intanto Gantz è abbastanza preoccupato sul come dare a Desslock la notizia
della distruzione della base su Giove. Per l'Argo il viaggio continua. Mancano
361 giorni
6. A Saturno : Derek Wildstar trova il relitto della nave del fratello Alex
(At Saturn - Alex Wildstar's ship, the Yuki Kaze, is discovered / L'astronave
spaziale Yukikaze (Paladin nella versione italiana) riposa nel ghiacciaio!)
Mentre l'Argo si trova in orbita intorno alla luna Titano, sulla cui superficie
Nova, IQ-9 e Derek stanno raccogliendo campioni di titanite per riparare l'unita'
di trasmissione, Gantz si accorge che i livelli di energia della nave nemica
sono insolitamente bassi. Decide così di sfruttare l'occasione e attacca
la nave terrestre. Non appena le forze di Gamilon vengono avvistate, il Capitano
Avatar richiama a bordo i tre membri che si trovano su Titano ma Derek disubbidisce
agli ordini e continua a cercare la titanite, vitale per il funzionamento della
nave. Quando
un deposito del minerale viene individuato Derek e gli altri vengono attaccati
da una pattuglia di Gamilon. Dopo essersi sbarazzati del nemico, non senza qualche
problema, Derek trova i resti di una astronave intrappolata nei ghiacci. Riconosce
la Paladin, la nave comandata da Alex Wildstar, e vi trova una pistola riportante
l'emblema della sua famiglia, proprio la pistola di suo fratello!Derek
rimane turbato dal ritrovamento e inizia a credere che suo fratello possa essere
in qualche modo sopravvissuto all'attacco in cui la sua flotta fu distrutta
su Plutone. Intanto, l'Argo ha sconfitto le armate inviate da Gantz e recupera
a bordo il carico di titanite con Derek, Nova e IQ-9. Avatar chiede speranzoso
se c'erano sopravvissuti fra i rottami della Paladin ma la risposta di Derek
è negativa. Avatar piange in silenzio mentre l'Argo riprende il suo viaggio.
Mancano 359 giorni.
7. A Plutone: il cannone a riflesso
(At Pluto - Reflex Gun / La Yamato affonda! Battaglia fatidica per distruggere
la roccaforte nemica!)
La base gamilonese
su Plutone è comandata dal Colonnello Ganz, ed è la basa da cui vengono lanciati
gli ordigni planetari radioattivi che stanno distruggendo la Terra. Il Colonnello
avvista l'Argo in rotta prossima al pianeta e per attirarla scopre la sua presenza
lanciando apposta uno dei terribili ordigni. Il piano consiste nell'attirare
l'Argo per usare contro di lei l'enorme cannone a riflessi. I terrestri fanno
il gioco del nemico, dato che non possono lasciare indisturbata quella pericolosa
base di lancio e una volta a tiro la nave viene colpita in pieno dal cannone.
Per ripararsi si nascondono dietro la luna di Plutone, ma Ganz ha un asso nella
manica. Attivando i satelliti riflettenti spara su di questi il terribile raggio
che riflesso più volte compie una traiettoria a zig-zag finendo per colpire
ancora l'Argo. A bordo è chiaro che non c'è alcun riparo possibile finché l'astronave
resta in orbita e quindi l'unica possibilità è quella di fare rotta sul
pianeta per ripararsi sotto l'oceano plutoniano, anche se si tratta di un oceano
di ammoniaca pericoloso anche per una nave che è nel suo elemento quando
è in mare.
8. Secondo giorno su Plutone
(Second Day at Pluto / La Yamato sfida la morte! Distruggete il cannone
satellitare a riflessi!)
L'Argo è sott'acqua e si adagia sul fondale oceanico capovolta. In tal modo
il portello della sua stiva è libero di aprirsi e lasciar uscire un piccolo
mezzo anfibio. Infatti essendo omai chiaro che il cannone a riflessi non può
essere attaccato direttamente, l'unica possibilità per poter riemergere e riprendere
il proprio viaggio e quella di distruggerlo con un'azione di sabotaggio. Dato
che la base di comando del cannone è sul pianeta un commando, formato da Derek,
Sandor, IQ-9, Dash, Conroy e altri due membri parte per infiltrarsi nella base
nemica. Il piano riesce, ma il gruppo viene scoperto e nel conflitto a fuoco
ci sono morti da ambo le parti. Sandor però riesce a piazzare gli ordigni sul
generatore del cannone i terrestri fuggono appena in tempo per vedere l'esplosione
dell'intera base. Il Colonello Gantz e il suo vice Bane sono costretti alla
fuga e per la Terra finisce finalmente l'incubo delle bombe-asteriodi radioattive.
9. La fascia di asteroidi vicino a Plutone.
(Asteroid Belt Beyond Pluto / Capovolgere la difesa! Cintura di asteroidi)
Il Colonello Ganz, dopo essere stato duramente ripreso da Desslock, decide di
tentare un altro attacco all'Argo che nel frattempo si è nascosta per riparare
i danni all'interno di una fascia di asteroidi, formatasi a seguito della distruzione
del pianeta Minerva.
Ganz e Bane cercano furiosamente di localizzare la nave ridotta a mal partito,
ma non ci riescono perchè Sandor ha escogitato un sistema per occultare
l'astronave con gli asteroidi più piccoli. Sparando su di essi dei piccoli missili
che contengono un dispositivo polarizzanti riesce a regolarne i movimenti portandoli
vicino all'Argo fino a creare una sorta di rivestimento all'astronave. Quando
le riparazioni principali sono ultimate e una astronave gamilonese si avvicina,
Sandor pensa di variare la polarità delle rocce fino a regolarne il movimento
realizzando un anello che ruota attorno allo scafo fornendo un impenetrabile
scudo difensivo. Quando poi inverte del tutto la polarità le rocce diventano
un'arma di offesa, scagliate contro il nemico che viene distrutto. Ganz, rimasto
solo, si scaglia con la sua nave contro l'Argo, ma Venture usa la razzo-ancora
per scagliare la nave nemica su un'asteroide eliminando così del tutto
la presenza gamilonesa nel sistema solare.
Nota: Il pianeta Minerva era il decimo piante del sistema solare, più lontano
dal Sole di Plutone. Non fu mai conosciuto dalla razza umana proprio perchè
venne distrutto in tempi remoti dallo stesso Gamilon per motivi non chiari,
ma forse come test di delle stesse bombe asteroidi. Esisteva anche un undicesimo
pianeta di nome Brumus, ma questo viene spiegato nella seconda serie ed è un'altra
storia.
10. "Torneremo"
(Derek Wildstar Says Goodbye to Earth / Sistema solare, addio! Dalla galassia
con amore)
L'Argo
sta uscendo dal sistema solare. Da questo momento ogni comunicazione audio o
video sarà impossibile a causa dell'enorme distanza, e quindi tutti approfittano
per l'ultimo saluto alla propria famiglia e a parenti o amici. L'equipaggio
è triste ma sempre più deciso a compere la sua missione. L'unico
a non avere parenti sulla terra è proprio Derek Wildstar e con lui il Capitano
Avatar, quindi i due si fanno compagnia brindando alla loro patria nella cabina
del comandante, dal cui oblò salutano per l'ultima volta la Terra, ripensando
ciascuno ai propri cari morti nella battaglia di Plutone.
11. Mine spaziali
(Desslok Mines / Decisione! Passare attraverso le impenetrabili linee di
difesa di Gamilon!)
Desslock
brinda all'ultimo giorno di vita dell'Argo: l'astronave si sta dirigendo verso
un campo di mine spaziali elettromagnetiche. Quindi ordina al suo aiutante,
il Generale Talan, di attaccare il nemico ormai immobilizzato. L'Argo infatti
si è accorta del pericolo quando è ormai troppo tardi ed è
ferma in mezzo al campo minato in una situazione di empasse: se resta ferma
sarà raggiunta e distrutta ma se si muove le mine che sono attivate dal
magnetismo e dal moto delle navi urteranno lo scafo distruggendolo. Mentere
le mine si fanno comunque sempre puù vicine Sandor tenta un'azione disperata.
Assieme ad IQ-9 e a vari membri dell'equipaggio indossa le tute spaziali e gli
zaini jet ed esce nello spazio per spostare una ad una le mine fino a realizzare
un passaggio da cui l'Argo riesce ad uscire appena in tempo per evitare il nemico.
Desslok è impressionato dal coraggio dei nemici fino al punto di chiedere al
suo aiutante Krypt il nome del capitano nemico e addirittura di ordinare che
gli venga inviato un messaggio con la sua firma che semplicemente dice "congratulazioni".
12. Rete spaziale
(The Sea of Fire / Morte certa! La stella dei desideri di Orione, Stella
infernale)
Desslock affida a Krypt una nuova missione d'attacco e mostra a tutti un particolare
gas vivente. Questo si nutre dell'energia che ricava corrodendo il metallo dal
quale è attratto. Dato
che l'Argo si trova a passare nei pressi della enorme barriera energetica difensiva
detta Rete Spaziale il piano consiste nello sguinzagliare il gas contro la nave
in modo che la spinga verso la barriera distruttiva. Mentre tra Wildstar e Nova
inizia a nascere un sentimento, l'Argo avvista la Rete Spaziale e si arresta
mentre le radiazioni influscono negativamente sulle ferite di Avatar. Quando
i gamilonesi lanciano i missili da cui si libera il gas la trappola scatta e
l'Argo per sfuggire al gas corrosivo si dirige verso la Rete Spaziale, dove
ha rilevato la presenza di un varco attraverso cui passare. Ma anche questo
era stato previsto da Gamilon, dato che dietro quel varco si trova la Stella
Rossa, un sole che ha una fortissima attività di eruzioni nella sua corona tanto
che questa viene chiamata il Mare di Fuoco. L'attrazione del pianeta impedisce
all'Argo di cambiare rotta e ben presto iniziano a farsi sentire gli effetti
della terribile temperatura: 2500 gradi esterni e 400 interni. L'equipaggio
sopravvive solo perché indossa speciali tute. Le fiammate che si innalzano dal
sole però si rivelano utili e fanno bruciare il gas corrosivo eliminando almeno
uno dei problemi. Il
capitano Avatar, il cui fisico malato soffre particolarmente la situazione di
disagio, ordina di aumentare la velocità e di fare fuoco sulla corona solare
della stella col cannone ad onde così che si crei un varco nell'enorme fiammata
che ostacola il loro cammino. L'Argo riesce a passare lasciando dietro di se
le esterrefatte forze nemiche. Anche l'idea di Krypt di tentare un invio in
extremis di intercettori viene accolta con sufficienza da Desslock.
13. Cattura di un pilota di Gamilon
( The Gamilon Pilot / Corri Yamato! la Terra sta' soffrendo!!)
Un caccia gamilonese viene catturato da Wildstar e Conroy, e quando
Derek pensa di potersi trovare faccia a faccia con un appartenente alla razza
che ha ucciso la sua intera famiglia, rivive i drammatici momenti di quell'evento.
Sceso
dal suo Caccia Zero corre in infermeria dove aggredisce il nemico. Quando capisce
la situazione il gamilonese, come se si sentisse responsabile dell'accaduto,
inizia a piangere nella sorpresa generale. Sembra proprio che il nemico, eccezion
fatta per il colore della pelle, sia molto più simile al genere umano di quel
che sembra. Le conclusioni che iniziano ad essere tratte sull'Argo è che probabilmente
la stessa razza umana possa avere origini esterne sia alla Terra
che a Gamilon, e che quindi le due razze possano avere un ceppo comune. Quanto
al pilota gamilonese, il Capitano Avatar comprende che a tutti i soldati nemici
è stata cancellata la memoria prima della battaglia proprio per evitare che
possano rivelare preziose informazioni al nemico. Quindi non c'è alcuna ragione
per trattenerlo e lo libera non senza generare più sorpresa che rabbia tra i
suoi. Intanto su Gamilon al Generale Lysis viene assegnato il compito di comandare
l'attacco ai Guerrieri delle Stelle.
14. Tempesta spaziale
(Octopus Star Storm / Il giudizio finale per la galassia! L'anno 2200 sta'
sorgendo!)
L'Argo è alle prese con una tempesta spaziale che deve attraversare per poter
giungere alla propria meta. L'equipaggio mal sopporta di dover attendere che
la tempesta passi per poter ripartire, proprio quando il tempo è così
limitato. Le tensioni sfociano anche in risse, e Nova suggerisce di organizzare
un piccolo rinfresco per calmare gli animi. Solo più tardi Wildstar accompagnato
da Venture avvistano e seguono un caccia nemico trovando un passaggio che consenta
di uscire dal vortice e riprendere il viaggio. La cosa è molto meno semplice
di quello che sembra, ma serve ai due per unire le forze e rafforzare l'amicizia
e la fiducia reciproca. Intanto il generale Lysis arriva sul pianeta Balan dove
assume il controllo delle operazioni, lamentandosi subito con Vulgar, il suo
attendente, per il terribile gusto con cui è arredato il suo ufficio.
15. Vortice spaziale
(Galactic Whirlpool / Fuga disperata! La diversa dimensione della Yamato)
Lysis si mette subito all'opera e escogita un pericoloso piano. Costringe l'Argo
ad attraversare la zona nota come Mar dei Sargassi, un vortice spaziale dove
molte navi sono naufragate rimanendo inermi e incapaci di uscirne perchè
al suo interno tutta l'energia viene prosciugata da un buco nero nelle prossimità
dello stesso vortice. I Guerrieri della Stelle sono davvero in un brutto guaio:
l'energia è in rapida diminuzione e la nave sempre più in balia dell'attrazione
del buco nero che la attira aumentando il suo influsso. Tutto sembra ormai perduto
quando, inaspettato, arriva l'aiuto di Starsha. Per la prima volta dalla partenza
dell'Argo la regina contatta i Guerrieri delle Stelle e assieme al suo messaggio
di conforto e speranza riesce ad inviare energia all'astronave. Tutti i sistemi
ripartono e l'energia è sufficiente a permettere di vincere l'attrazione del
buco nero.
16. Fermata a BeeLand, il pianeta degli uomini-vespa (Stop at Beeland /
Pianeta Beemera, prigione sotterranea di criminali condannati!)
A causa del lungo viaggio le scorte di cibo iniziano a diminuire ed è necessario
trovare un pianeta dove poter fare provvista. Quando ne viene avvistato uno
adatto quindi, seppure a malincuore, i Guerrieri delle Stelle si fermano per
la prima tappa del loro viaggio. Una volta sul pianeta Nova ed IQ-9 vengono
catturati dagli esseri
che lo abitano. Si tratta di umanoidi che hanno però i tratti somatici di grosse
api, e come le api hanno una regina chiamata Meleena
la quale è al servizio di Gamilon. Il pianeta stesso è una delle "dispense"
di Gamilon, da cui viene prodotta la pappa reale tanto apprezzata dai gamilonesi.
Involontariamente i due vengono coinvolti in una insurrezione del popolo-ape
nei confronti della dispotica Regina che li tratta come schiavi. In questa occasione
IQ-9 mostra in maniera chiara, per la prima volta, di avere un programma che
non solo include emozioni, ma anche una forma ibrida di libidine che ovviamente
rivolge verso Nova. Tenta addirittura di fare delle advances alla ragazza e
quando Wildstar li raggiunge e li libera IQ-9 capisce che il suo è un
amore impossibile per ovvi motivi. Si sente poi ancora più ferito quando
il popolo-ape lo chiama mostro.
17. Attacco del Balanosauro
(Balanosaurus Attacks / Carica! Gruppo speciale di attacco di Balanodon!)
Vulgar,
il luogotenente del generale Lysis, compie degli esperimenti sulle forme di
vita più primitive del pianeta, che vivono all'interno del suo magma. Ottiene
così degli esseri che ricordano le fattezze di dinosauri, i Balanosauri,
la cui forza possa essere utilizzata contro l'Argo. I mostri vengono fatti letteralemente
a pezzi dai colpi dell'Argo, ma nonstante ciò il loro corpo si riforma
sembrando invulnerabile. Non resta quindi che usare il cannone ad onde per vaporizzare
il nemico.
18. Onde magnetiche
(Magnitron Wave / Fluttuante isola fortezza! Due uomini sfidano la morte)
Sandor va ad investigare su una misteriosa fortezza spaziale di forma ellittica,
ma il suo caccia inizia ad andare in pezzi fino ad essere distrutto totalmente.
L'uomo si salva a fatica e, sull'Argo, spiega ai suoi compagni che sono state
le onde magnetron a distruggere il caccia e che i responsabili sono i gamilonesi.
Sandor crea così un nuovo tipo di caccia, immune a queste onde, e lo
usa per recarsi con Wildstar nella fortezza, all'interno della quale c'è
un computer. Sandor rivela a Derek di
sentirsi responsabile della morte del fratello Alex, suo grande amico, visto
che non ha avuto tempo a sufficienza per riparare il suo caccia prima che partisse
per la sfortunata battaglia di Plutone. L'Argo comincia a sentire sempre più
le onde magnetron e quindi Avatar ordina di compiere un balzo anche senza Sandor
e Wildstar. Intanto i due arrivano nel centro di controllo della fortezza; quando
piazzano l'esplosivo sentono delle strane risate e Sandor rimane imprigionato
da tentacoli. Per liberarlo, Derek gli stacca gli arti, che sono bionici a causa
di un incidente avuto da piccolo. Sandor dice a Wildstar di tornare sull'Argo,
mentre lui resterà per distruggere la fortezza con i suoi arti, che sono
in realtà bombe. Derek chiama l'Argo appena in tempo prima del balzo,
dopodichè torna a prendere Sandor, che ha distrutto la fortezza. Sull'Argo,
Sandor adotta nuovi arti e Derek gli rivela di sperare ancora che il fratello
sia vivo. Mancano 260 giorni.
19. Homer ed il satellite di comunicazione
(The Communications Satellite / Nostalgia dello spazio! Le lacrime di mia
madre sono le mie lacrime)
Da ormai due mesi l'Argo non ha più contatto video con la Terra. Homer
è angosciato ed ha la pressione bassa, quindi il dottor Sane gli consiglia
la sala olografica. Qui rivede la sua casa in inverno con la madre, ma si dispera
perchè è tutto falso. Avatar sta meglio e si mette in contatto
con la Terra, da cui arrivano notizie poco confortanti, visto che la radioattività
si sta espandendo. Prima Homer e poi Venture iniziano a dubitare della missione.
Di nascosto Homer si mette in comunicazione con la sua famiglia e scopre che
il padre è molto malato a causa di un virus. Dopo essere stato scoperto
da Wildstar, si reca da Venture e gli chiede di tornare sulla Terra. Avendo
ovviamente ottenuto risposta negativa, Homer prende una tuta e si getta nello
spazio per tornare a casa. Per caso scopre un satellite di comunicazione, e
capisce che è di Gamilon e quindi che è stato il nemico a volere
che i Guerrieri delle Stelle comunicassero con la Terra per scoraggiarsi sentendo
le notizie provenienti da casa. Wildstar ritrova Homer ed il satellite viene
distrutto. Mancano 255 giorni.
20. Il Sole Artificiale di Balan
(At Balan: The Artificial Sun / Il giorno in cui il sole di Balan tramontò!)
Wildstar e Conroy vengono mandati a perlustrare Balan, un pianeta grande 2,3
volte la Terra e che si trova a metà strada tra essa ed Iscandar. Derek
scopre in un cratere la base di Gamilon; quando compaiono i caccia nemici, Conroy
vuole combatterli da solo ma Avatar gli ordina di rientrare. Lysis spiega a
Volgar la sua tattica, che consiste nel fare scendere il sole artificiale di
Balan sull'Argo quando questa si trova tra la stella ed il pianeta. Viene così
attivato con un apposito raggio il sole, che inizia a scendere. Per distruggerlo
ci vuole il cannone ad onde moventi, ma l'Argo ha un ritardo di dieci secondi.
Quando questa ormai sembra spacciata, Volgar, che non approva il piano di Lysis
in quanto porterebbe alla perdita della base su Balan, informa Desslok di quanto
sta accadendo. Il supremo ordina quindi a Lysis di fermarsi, e questo consente
all'Argo di distruggere in tempo il sole. L'esplosione coinvolge la base di
Balan, in modo che anch'essa venga distrutta. Alcuni membri dell'equipaggio
dell'Argo scendono su Balan, dove, raccogliendo alcuni campioni, hanno ulteriori
prove che il sole del pianeta non era naturale. Avatar è malato e chiede
a Wildstar di sostituirlo. Mancano 253 giorni.
21. Preparazione per la battaglia contro i Guerrieri delle Stelle
(The Big Battle / Sfida disperata dalla flotta di Lysis!)
A causa della grave perdita della base su Balan, Lysis viene processato dal
Consiglio dei generali di Gamilon, che lo condanna a morte all'unanimità.
Desslok capisce di avere ancora bisogno dello spirito d'iniziativa di Lysis
e lo grazia, incaricandolo di distruggere l'Argo prima che entri nella nube
magellanica. Nel laboratorio
di bordo dell'Argo si studiano i campioni di Balan, da cui Wildstar e Sandor
capiscono l'importanza che aveva per il nemico la base su questo pianeta. Lysis
sceglie come teatro dello scontro coi Guerrieri delle Stelle la galassia Arcobaleno,
così chiamata perchè vi sono cinque pianeti dal colore diverso,
e mostra a Volgar le nuove armi: lo Smitte, un sistema di teletrasporto, ed
il missile perforante. Gamilon lancia così la sfida all'Argo, concedendole
la possibilità di arrendersi e tornare sulla Terra. I Guerrieri delle
Stelle accettano la sfida, malgrado qualche parere discordante. I gamilonesi
preparano la battaglia e Lysis avverte i quattro comandanti a sua disposizione
della grande importanza della missione. Poi spiega la sua tattica, che consiste
nel far entrare l'Argo nella nube, dove i suoi radar non funzionano. Anche Avatar
avverte il suo equipaggio della fondamentale importanza della battaglia che
sta per aver luogo. Mancano 215 giorni.
22. La battaglia alla Galassia Arcobaleno ed il missile-trivella
(Big Battle, Second Day / Battaglia decisiva! Battaglia per l'onore nel
gruppo delle Stelle Arcobaleno!)
Il generale Lysis ha a sua disposizione tre astronavi ed una superastronave,
l'Ammiraglia. I caccia gamilonesi partono inizialmente con lo scopo di distruggere
le Tigri
Nere, comandate da Wildstar, poi vengono teletrasportate in prossimità
dell'Argo. Questa si trova senza protezione e quindi le Tigri Nere devono farvi
ritorno, ma il nemico fa decollare gli astrosiluranti, ed anch'essi vengono
teletrasportati presso l'Argo. I Guerrieri delle Stelle sono in grave difficoltà
e per Lysis è giunto il momento di inviare il missile perforante, che
entra nella bocca del cannone ad onde moventi. Sandor ed IQ-9 entrano nel missile
per disattivarlo e farlo tornare indietro. L'Argo è indifesa e Lysis
ordina il fuoco. L'operazione retromarcia del missile viene completata e con
questo viene distrutta la flotta di Gamilon. Lysis tenta l'ultima carta: andare
addosso all'Argo, che fugge nella nube. Il nemico lancia le bombe spaziali,
poi ne mette una sotto l'Argo. Lysis chiede la resa, ma la bomba esplode troppo
presto e non provoca l'effetto desiderato. L'Argo è salva ma molti suoi
membri hanno perso la vita.
23. Arrivo su Gamilon
(At Gamilon / La meta è vicina! Le alte onde delle nubi di Magellano!)
La bussola dell'Argo viene alterata da un segnale proveniente dalla nube magellanica.
Starsha avverte i Guerrieri delle Stelle che bisogna farsi guidare da esso per
arrivare
su Iscandar. Il segnale però viene interrotto, l'Argo subisce un attacco
di missili ed i suoi strumenti impazziscono. Qualcuno inizia a dubitare della
missione e di Starsha. Raccogliendo campioni dei missili, l'equipaggio dell'Argo
scopre che sono gamilonesi e, soprattutto, che Iscandar e Gamilon sono pianeti
gemelli. Starsha contatta Desslok per convincerlo a cessare le ostilità,
ma invano. Poi, il leader gamilonese spiega ai suoi uomini di voler usare il
mare di acido solforico del loro pianeta per eliminare l'Argo: la nave terrestre
vi sarà attratta da un apposito raggio e verrà usato il destabilizzatore
climatico per far cadere la pioggia, anch'essa di acido solforico. Starsha avverte
i Guerrieri delle Stelle del pericolo costituito da Gamilon. Quando l'Argo viene
attirata sul pianeta nemico, IQ-9 scopre che il mare è di acido solforico
e quindi la nave si dissolverà in pochissimo tempo. Sandor scopre che
anche la pioggia ha la stessa composizione, poi l'Argo viene colpita da bombe.
Mancano 164 giorni.
24. Secondo giorno su Gamilon
( The Battle of Gamilon / Morte forzata! Dio, pace per i gamilonesi!)
La pioggia
ha ormai disintegrato il ponte n. 3, Gamilon cerca di costringere l'Argo a scendere
sul mare. Nova suggerisce a Wildstar di chiedere aiuto al capitano Avatar, che
consiglia di localizzare i vulcani sotterranei e distruggerli col cannone ad
onde moventi. L'Argo non deve però restare immersa più di dieci
minuti per non essere distrutta. IQ-9 individua il vulcano più grande,
che comunica con gli altri; l'Argo
lo distrugge col cannone e con esso il pianeta Gamilon. Tra lo stupore dei suoi
uomini, Desslok ride ma, quando vede che l'Argo è salva, ordina di usare
tutti i missili. Invano Krypt gli propone di lasciar perdere. L'Argo spara direttamente
al cuore del comando e la volta del pianeta crolla. Finalmente nulla impedisce
più ai Guerrieri delle Stelle di raggiungere Iscandar. Quando vede la
meta, il capitano Avatar si congratula col suo equipaggio e lo ringrazia. Mancano
161 giorni.
26. Ritorno a casa
(The Journey Home / Terra! La Yamato ritorna!)
Per l'Argo il viaggio di ritorno è più breve dell'andata in quanto
non ci sono più ostacoli. Quando i Guerrieri delle Stelle rivedono la
Via Lattea possono finalmente contattare la Terra e comunicare il successo della
missione. Il capitano Avatar racconta al dottor Sane di aver sognato la Terra
prima dei bombardamenti e la sua famiglia.
Desslok, salvatosi per miracolo dalla distruzione di Gamilon, usa il cannone
che prende il suo nome per distruggere l'Argo ma questa compie un balzo appena
in tempo. Entra così nel sistema solare, dove viene speronata dalla nave
gamilonese. I nemici salgono a bordo dell'Argo, dopo avervi immesso un gas soporifero
radioattivo, innocuo per loro ma mortale per i terrestri. Dopo una sparatoria,
Desslok incontra faccia a faccia Wildstar e gli chiede la resa, svelando le
sue intenzioni: distruggere il Cosmo-DNA, impadronirsi dell'Argo e farla precipitare
sul Quartiere Generale della Terra. Nova usa il Cosmo-DNA e, con l'aiuto di
Sandor, riesce ad eliminare il gas ed a mettere in fuga il nemico. La donna
viene però colpita da una scarica e cade a terra, priva di sensi. Il
capitano Avatar sottolinea l'importanza del gesto di Nova. Quando Venture avvista
la Terra, sull'Argo sono tutti
euforici tranne Wildstar, che è preoccupato per Nova e la porta in sala
comando. Desslok usa il suo cannone contro l'Argo ma il campo di forze riflettente
attivato da Sandor lo respinge, così la nave gamilonese viene distrutta
dalla sua stessa arma. Avatar resta da solo e piange guardando la foto della
sua famiglia, poi muore. Nova si riprende e Derek le fa festa. E' l'anno 2200
quando i Guerrieri delle Stelle tornano sulla Terra dopo aver portato a termine
la loro missione.