CHIVASSO - INTANTO SI COSTITUISCE
UN COMITATO DI PARENTI DEGLI OSPITI DELLA STRUTTURA Opera Pia, i costi
della ristrutturazione Sette miliardi di vecchie
lire, senza contare strumentazione e arredi
CHIVASSO - Mentre non si placano
le polemiche sulla "nuova" Opera Pia, e soprattutto intorno all'operato
del suo Consiglio di amministrazione, dopo aver parlato dei numeri "economici"
e di bilancio - illustrati nel corso del recente incontro con la stampa
-, vediamo oggi quelli che sono i dati tecnici della nuova struttura di
via Italia. Se in un primo tempo si era pensato a un più contenuto
progetto di ristrutturazione, dopo la stesura di un preliminare questo
tipo di procedura è risultata inattuabile, per il cattivo stato
dello stabile. Si è quindi proceduto alla redazione di un secondo
progetto, quello che ha portato alla struttura attuale. Il primo problema
incontrato, durante i lavori nel sotterraneo, è stato quello di
una sorgente d'acqua, che ha richiesto l'impiego di quella che tecnicamente
viene definita "platea armata". Il piano interrato ospiterà l'autorimessa,
il deposito, la palestra, la camera mortuaria, per un totale di 1640 metri
quadrati; al piano terra ci saranno i servizi - la cucina, il bar, gli
uffici amministrativi, il parrucchiere e la cappella - per 800 mq; i tre
piani destinati agli ospiti sono di 680 mq cadauno, più un piano
mansardato di pari superficie, e 150 mq di terrazzo coperto.
Il costo complessivo dell'opera
è di circa 7 miliardi di vecchie lire, per un costo al mq (5.160
è la metratura totale, comprensiva dei giardini esterni) di 1463,350
lire: inferiore, cioè, a qualsiasi altra casa "normale". La struttura
è poi dotata di un triplo impianto di ascensore: per persone, per
carrelli portavivande e per lettighe; di un impianto centralizzato aspirapolvere;
di un impianto monitoraggio per le camere, collegate alla reception; di
due caldaie per il riscaldamento a pavimento; di un generatore a gasolio,
in caso di mancanza di corrente elettrica; di un impianto di diffusione
sonora e tv per le sale e le camere.
Nel costo indicato non è
compreso quello per la strumentazione della cucina e per gli arredi: si
tratta di una spesa pari a 464.596 euro, quasi 900 milioni di lire. Una
volta che saranno pagate tutte le spese della ristrutturazione in via Italia
e sarà avanzato lo stato dei lavori per lo stabile di via Torino,
secondo i dati forniti durante la conferenza stampa l'Opera Pia disporrà
ancora di circa 600 mila euro: comunque insufficienti a pagare in toto
i lavori di ristrutturazione dello stabile di via Torino.