Il coordinatore: prof. Angelo GulisanoAttivita' economiche
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Monumenti a Sciacca

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Fragolina di Sciacca

Fragoline con panna

Fragolina

Pesche, carciofi, lamponi, kiwi, fichidindia

Fichi secchi

Verdure al mercato

Melograni, loti, pom. ciliegino, mele, cantalupo

 

 

Il territorio di Sciacca può vantare un'economia fiorente soprattutto nel settore turistico, termale, artigianato, agricolo, vitivinicoltura e pesca. L'offerta ricettiva e termale è molto diversificata e possiamo definirla completa considerando che si stanno realizzando nuove strutture ricettive nel territorio (Imprese ricettive). L'artigianato negli ultimi anni sta vivendo un momento di grande diffusione e commercio (clicca sul link: artigianato). L'agricoltura è molto sviluppata grazie agli impianti di irrigazione realizzati fin dagli anni sessanta e collegati con il lago "Arancio" sito nel territorio di Sambuca di Sicilia.

La produzione agricola vanta prodotti ortofrutticoli di elevata qualità grazie anche al continuo supporto che gli agricoltori hanno da parte della "Condotta agraria di Sciacca" per ciò che riguarda l'individuazione in tempo utile delle varie patologie che, purtroppo, oggi, infestano facilmente le piante, e quindi, l'indicazione degli interventi risolutori. La produzione locale è basata sulle coltivazioni di frutteti, ortaggi e  legumi: fragole, lamponi, carciofi, melanzane, peperoni, meloni, angurie e verdure varie. I frutteti producono ottime qualità di: agrumi, albicocche, pere, susine, prugne e pesche delle diverse specie. Ottimo il prezzo al pubblico, specialmente se si acquista al mercatino giornaliero che si tiene in via G. Licata, oppure, al mercato di S. Michele che si tiene il sabato mattina. (Per i turisti che si rivolgono alle case e appartamenti per vacanza oppure ai bed and breakfast con servizio di cucina)

Vanto ulteriore della produzione agricola di Sciacca è anche l'olio extra vergine di oliva e degli ottimi vini che, da un decennio a questa parte, stanno guadagnando i primi posti nei vari concorsi che regolarmente si tengono in territorio nazionale, nel confronto con altri vini e oli provenienti da altre regioni Italiane, dimostrando delle qualità e proprietà non indifferenti. Diversi sono i frantoi a Sciacca che si occupano della molitura delle olive che, selezionando a monte la freschezza e la qualità del prodotto, pressano a freddo la pasta e producono un ottimo olio extra vergine di oliva. Per ogni partita di olive viene fatta l'analisi dell'acidità del prodotto, e in base al grado rilevato, i contadini vengono pagati. Di conseguenza, nessun contadino raccoglie le olive cadute a terra perché, l'olio prodotto da queste, contiene un alto grado di acidità.

Nell'ultimo decennio si sono sviluppati anche delle piccole industrie di conserve alimentari a conduzione familiare;  producono conserve di qualità dei prodotti della terra che  trovano spazio nelle nicchie della grande distribuzione.

La ristorazione a Sciacca è stata da sempre e specialmente nell'ultimo ventennio un fiore all'occhiello dell'economia della città. Diversi i ristoranti in città che offrono ai propri ospiti piatti a base di pesce e di verdure locali.

L'industria ittica conserviera, invece, si può dire che nasce con Sciacca. Grazie alla sua flotta peschereccia vi sono diverse industrie che trattano il pesce azzurro. Salato o sottolio risulta sempre un ottimo prodotto per deliziare il palato degli estimatori

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La vitivinicoltura

Per produrre un’ uva da vino di qualità è importante conoscere i principali fattori che caratterizzano l’agro-ecosistema territoriale ed aziendale.

I fattori che influenzano la coltivazione di un vigneto sono il territorio, il clima e la mano dell’uomo che armonizza tutte le componenti.

IL CLIMA:

Il clima deve essere tipicamente mediterraneo con temperature piuttosto elevate nel periodo estivo e mite in inverno.

Il TERRENO:

La vite si adatta a qualsiasi tipo di terreno ma lo stesso vitigno dà uve di qualità se coltivato in terreni dalle caratteristiche differenti.

Facendo una descrizione sommaria dei diversi tipi di suoli si può affermare che:

dai terreni ciottolosi - permeabili, si ottengono vini di elevata qualità, alta gradazione alcolica, fini ed intensamente profumati;

dai terreni sabbiosi si ottengono vini fini, delicati, profumati, poveri di sostanze estrattive;

dai terreni tendenzialmente argillosi si ottengono vini ricchi di estratto, morbidi, di buona acidità e di lunga conservazione;

dai terreni pesanti e molto argillosi si ottengono vini ricchi di estratto, aromatici, intensamente colorati, spesso disarmonici e grossolani;

dai terreni umidi si ottengono vini di bassa gradazione alcolica, molto acidi, ricchi di sostanze proteiche;

dai terreni calcarei si ottengono vini molto alcolici, di bassa acidità e profumati. Si considerano in questo gruppo anche i terreni marmosi, ricchi di Sali minerali e le terre rosse che generano vini dalla qualità eccelsa;

dai terreni ricchi di humus si ottengono vini grossolani, instabili, poveri di estratto non hanno pregi particolari;

dai terreni acidi si ottengono vini fini, delicati, non eccessivamente ricchi di corpo e di colore. Sono tuttavia di ottima qualità.

Nel nostro territorio si gode di tutte queste caratteristiche, ed è per questo che esistono qualità di vini pregiati di diverse tipologie. la d.o.c. a Sciacca è stata riconosciuta nel 1998 e la sua zona di produzione è situata nella provincia di Agrigento.

Le versioni che offre sono il Bianco, Rosso, Rosso Riserva, Rosato, Inzolia, Chardonnay, Grecanico, Nero d’ Avola, Sangiovese, Merlot, Cabernet sauvignon, e Riserva Rayana.

Il Bianco è un vino da tutto pasto che si associa prevalentemente a preparazioni a base di pesce; è ricavato da uve Inzolie, Grecanico, Chardonnay, Catarratto, da sole o congiuntamente per il 70%. Si presenta di colore paglierino, ha profumo delicato, fine, fragrante e un sapore secco, armonico, vivace con gradazione minima di 10,5 gradi.

I Rossi sono vini molto corposi e vanno abbinati a preparazioni a base di carne rossa e formaggi stagionati mentre il Rosato è più indicato per antipasti e zuppe di pesce.

Rosato, Rosso e Rosso Riserva sono prodotti grazie all’impiego di uve Merlot, Cabernet sauvignon, Nero d’Avola e Sangiovese sole o congiuntamente per il 70%. Il primo si presenta di colore rosato, ha odore delicato, fine e fragrante con sapore aromatico e vivace con una gradazione minima di 10,5 gradi.

Il secondo invece è di colore rosso rubino, ha un particolare profumo vinoso, asciutto e un sapore leggermente tannico con gradazione minima di 11,5 gradi.

Infine, il Rosso Riserva è rosso rubino tendente al granato, l’odore è caratteristico, il sapore è corposo e vellutato con gradazione minima di 12,5 gradi.

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Pagina elaborata da: Bono Antonina con la supervisione del prof. Angelo Gulisano

  Antonella Bono

Bibliografia: Condotta agraria sez. di Sciacca,  A.A.C.S.T..

Scale per la raccolta delle olive

Olio extra vergine d'oliva

Arance

Arance navellino

Aranceti a Sciacca

Pomodori secchi

Conserve

Vigneti

Nero d'avola

Vini Luna clara

Vini "luna clara"

 

 

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