Linguaggio
Per linguaggio paraverbale si intende il modo in cui usiamo la voce.
Insomma, è formato dalla combinazione di timbro, volume, ritmo e tono.
Purtroppo è la parte forse più sottovalutata di tutta la comunicazione, e anche i più esperti oratori tendono a sottovalutarla. In tanti - anzi in troppi - persino tra i migliori formatori, non sanno usare in modo corretto il paraverbale, e anche se in teoria sanno quanto è importante saper mantenere un ritmo corretto o un volume adatto.
Un esempio chiarissimo: quante volte hai controllato la tua immagine allo specchio questo mese? Immagino tutti i giorni, o quanto meno ogni pochissimi giorni nella peggiore delle ipotesi.
E ora ti chiedo: quando hai ascoltato per l'ultima volta la tua voce? Da anni? Penso di sì... e il motivo? Perché non ti ci riconosci o ti sembra poco bella?
Quasi tutti rispondono così, senza rendersi conto che il motivo sta proprio nell'attenzione che si pone ad essa. I cantanti passano ore ogni giorno ad allenare la propria voce, come un atleta allena un qualsiasi altro muscolo.
Ma quasi tutti tendono a non curare efficacemente la voce.
Eppure il paraverbale è importantissimo! Prova a dire a qualcuno che ti è simpatico con una voce stizzita e nervosa. Ti crederà? Proprio no! E allo stesso modo, prova a dire a qualcuno che non ti piace come persona, usando una voce dolce e comprensiva. Non lo gradirà, certo, ma probabilmente cercherà di capire perché la pensi così e cosa ha fatto per disturbarti, invece di darti un pugno in faccia!
NB: il paraverbale ci fa capire quando stiamo mentendo e quando siamo sinceri, attraverso i toni che usa! Quando si mente infatti i toni tendono ad alzarsi e a non essere precisi e sciolti come quando si dice la verità. Certe volte la differenza è minima, ma c'è SEMPRE una differenza.