Prova a Mentirmi

La parte più interessante del linguaggio non verbale: il viso!
Qui che si notano le differenze più interessanti.
Il viso permette di esprimere tutte le emozioni che possiamo provare.
Dovrebbe bastare conoscerne i meccanismi per capire cosa pensano gli altri.
Ma così non è!
Tendiamo a mentire più con il viso che con tutto il resto del corpo.
Il volto diventa quasi indecifrabile, a meno di voler comunicare volontariamente.
Si impara a mentire col viso sin da quando si è neonati e da adulti si è molto abili nel farlo.
O no?

Per quanto siamo abili a controllarlo ci son sempre dei piccolissimi segnali che ci tradiscono!

I muscoli del viso sono così tanti, e le espressioni che controllano così numerose, che è difficile riuscire a mascherarle TUTTE.
Quando cerchiamo di mascherare un'emozione, il volto perde "sincronicità".
Una sua parte tradisce il sentimento mascherato, SEMPRE!

Hai presente i torneo di poker? I giocatori indossano occhiali neri e cercano di nascondere il volto, perché sanno che anche il più abile tra loro finisce per comunicare qualcosa di troppo.
Ma allora? Si può capire chi mente guardandolo in viso?
Sì, assolutamente.
I punti più sensibili sono gli occhi, le labbra, le sopracciglia e il naso, che indica le bugie.
Quando prude, qualcosa che non va: una bugia, o una situazione di stress.
Il volto è pieno di zone per gli scarichi tensionali, e conoscendole tutte si può anche capire cosa si sta - involontariamente - comunicando!