GP Bahrain
Home Su GP Australia GP Malaysia GP Bahrain Gp San Marino Gp Spagna Gp Monaco

 

   

Al Shakir - 04 Aprile 2004

   

Zoom>>>

 

Zoom>>>

 

Zoom>>>

 

Zoom>>>

 

Zoom>>>

 

Zoom>>>

 

Zoom>>>

  Tre è il numero perfetto. Si è vero, perché 3 sono i giorni in cui si effettua un Gp; 3 sono quelli finora corsi; 3 sono i motori rotti da Raikkonen in altrettanti Gp; 3 sono le pole-position conquistate da M. Schumacher; e 3 sono le vittorie del 6 volte (guardacaso 3+3!!!)  campione del mondo in questo inizio di stagione.

Ecco, come può essere descritto il Gran Premio del Bahrain... o meglio i 3 Gp che hanno visto il dominio Ferrari.
Nessun muso da formichiere (vedi McLaren) oppure da tricheco (vedi Williams), appunto, la Williams, che prima la polvere la mangiava, ma ora l' aspira!
In inverno si ci aspettava una lotta serrata tra la Ferrari, la Williams e la McLaren, ma di questo trio è rimasta solo la Rossa di Maranello seguita da una Renault ormai confermata e da una sorprendente Bar.

Tornando alla gara, oltre alle partenza, è tornata la ormai solita, consueta, familiare, usuale, abituale....e chi ne ha più ne metta, formula noia!
Si, perchè oltre alle scintille offerte da Schumacher jr. con Sato e Fisichella, e al magnifico duello tra il futuro della Formula 1, ovvero Webber e Alonso, per la conquista dell'8° posto niente e nessuno è riuscito a fermare le "incontenibili rosse". Tutto ciò può essere descritto con una frase: " Le Ferrari, poi il deserto!".

Cominciata la corsa subito, alla prima curva, le  2 Williams perdono parecchie posizioni, mentre sono ottime le partenze di Sato, Trulli,Alonso, Raikkonen e Klien.
L'austriaco è scatenato, tanto da sorpassare Raikkonen, anche se poi, il finlandese riconquista la sua piazza.
Pochi giri dopo il motore Mercedes và letteralmente in fiamme, innescando un principio di incendio.

Intorno al 9° giro cominciano i pit-stop, M. Schumacher rientra per 7"2, è seguito da Coulthard, Webber (rischio di collisione tra loro), Barrichello, Trulli (anche loro si sfiorano. A fine gara la Ferrari pagherà 10mila dollari per aver scelto  il momento sbagliato).
Nel frattempo R. Schumacher sorpassa Sato e, nel modo di chiudere lo spazio salta sulla sua ruota e va in testa-coda. Verrà indagato dai commissari. Successivamente, lo stesso Ralf, collide con Fisichella, causando il testa-coda dell'italiano. Gara disastrosa la sua.

Niente da segnalare fino 24° giro, a parte un errore di Klien in frenata ed uno svarione di Sato sul cordolo.
Da qui cominciano le seconde soste dove, stavolta senza nessun pericolo.
Intorno al 32° giro Alonso attacca Webber che, dopo molti tentativi, riesce a sopravanzare.

Dopo il terzo pit-stop Trulli perde una posizione nei confronti dell'inglese Button, mentre le altre posizioni restano invariate.
A 10 giri dal termine, Montoya ha un problema al cambio (bloccato in 4^ marcia) e quindi viene sorpassato sia da Button, che da Trulli. Adesso sono rispettivamente 3° e 4°, dietro le Ferrari 1 & 2.

Durante gli ultimi giri Coulthard ha lo stesso problema del compagno di squadra e, dopo uno strattone ricevuto in pit-lane dai suoi meccanici, si ferma all'ingresso in pista.
Montoya, intanto viene sorpassato anche da Sato. Terminerà 13°.
Sotto la bandiera scacchi trionfa M. Schumacher, seguito da Barrichello, Button e Trulli. Gli altri italiani terminano 11° con Fisichella, 16° con Pantano e 17° con Bruni.

L.V.
 
01 M. Schumacher

GER

Ferrari

1h28'34"875

02 Barrichello

BRA

Ferrari a 1"367
03 Button GBR Bar a 26"687
04 Trulli ITA Renault a 32"214
05 Sato GIA Bar a 52"460
06 Alonso SPA Renault a 53"156
07 R. Schumacher GER Williams a 58"155
08 Webber AUS Jaguar a 1 giro
09 Panis FRA Toyota a 1 giro
10 Da Matta BRA Toyota a 1 giro
11 Fisichella ITA Sauber a 1 giro
12 Massa BRA Sauber a 1 giro
13 Montoya COL Williams a 1 giro
14 Klien AUT Jaguar a 1 giro
15 Heidfeld GER Jordan a 1 giro
16 Pantano ITA Jordan a 2 giri
17 Bruni ITA Minardi a 2 giri
- Raikkonen FIN McLaren   8°g- motore
- Baumgartner UNG Minardi 45°g- motore
- Coulthard GBR McLaren 51°g- motore

 

Zoom>>>

 

Zoom>>>

 

Zoom>>>

 

Zoom>>>

 

Zoom>>>

 

Zoom>>>

 

Zoom>>>

 

Zoom>>>

 

Zoom>>>

 

Zoom>>>