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Speciali - In principio era il verbo...
riflessione sulla Parola di Dio
“non ho negato ai miei occhi nulla di ciò che
bramavo, né ho rifiutato alcuna soddisfazione al mio
cuore, che godeva d’ogni mia fatica; questa è stata
la ricompensa di tutte le mie fatiche. Ho considerato tutte
le opere fatte dalle mie mani e tutta la fatica che avevo durato
a farle: ecco, tutto mi è apparso vanità e un
inseguire il vento: non c’è alcun vantaggio sotto
il sole.” (Qo, 2,10-11)
Alziamo la Testa!
di Marco G.
…Siamo nel periodo della Quaresima
che in teoria dovrebbe essere un periodo di preparazione alla
Pasqua; ma ci sarà veramente qualcosa di diverso? Beh,
sì, sicuramente… innanzitutto molti di noi faranno
dei fioretti tipo il non mangiare dolci o cioccolatini, cercare
di non mangiare la carne almeno il venerdì oppure provare
ad essere più buoni con chi ci sta accanto…
tutti propositi lodevoli perché costano sacrificio, impegno
e costanza, ma oltre a questo? Non continuiamo forse la nostra
vita di sempre, il continuo affrettarsi per arrivare prima di
un altro? Tutti noi siamo come dei cavalli costretti a correre
su una pista tonda con tanto di paraocchi…
la televisione, la pubblicità, la macchina nuova, la
giacca firmata, le scarpe di moda, il cellulare ultimo modello,
tutti quei “Sì” detti senza voglia solo per
far contento qualcuno che “conta” più di noi
(il nostro “fantino”)… Eppure non ci vorrebbe
tanto… basterebbe arrestare un attimo la corsa , alzare
su la testa e guardarsi intorno… provateci un attimo…
cosa vedete? Vedete tutti gli altri che continuano a correre
in tondo senza una meta, inseguendo cose qua e là senza
pensare a cosa siano e se servono veramente; vedete tutti gli
altri cercare per terra qualcosa che li renda più felici
e trovano mille nuove cose che, sì, effettivamente sembrano
renderli felici, ma solo per un po’; quando l’effimero
effetto di benessere dovuto a quelle cose trovate in terra cessa
riprendono a correre sempre a testa bassa per cercare ancora
un po’ di “felicità”…
Ora provate un attimo ad alzare ancora di più gli occhi…
verso il sole… sì, proprio lassù, adesso
non vedete più quei cavalli indaffarati e sparsi ognuno
inseguendo il niente, ora non sentite più nemmeno il
frastuono dei loro zoccoli… ora riuscite addirittura ad
ammirare il cielo, le stelle, il mare, la luna, l’erba,
le montagne, i fiumi… se guardate ancora più lontano
trovate anche un posto dove vivono tutti quei valori che l’uomo
ha messo da parte perché gli pesavano troppo e gli intralciavano
la corsa, sì, potete riconoscere il rispetto per il prossimo,
la pace, l’uguaglianza, la dignità umana, l’amore,
l’amicizia…
Attenti un attimo, prima di riabbassare la testa pensate ancora
un istante… ovviamente bisogna riprendere la corsa, ma
provate un po’ a tornare in pista per cercare tra tutta
la robaccia di questo mondo qualcosa che vi permette di raggiungere
qualcuno di quei valori per riportarlo sulla terra… allora
sì che potremo dire di aver fatto qualcosa di buono durante
questa Quaresima.
P.S.: sarebbe opportuno non riportare indietro i valori “acquistati”
appena passata Pasqua… secondo me la corsa risulterebbe
molto più agevole! |
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