A sPASSO per PASSO

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La storia

"...Collaborando insieme perciò, cercheremo di fare un giornalino (non lasciatevi impressionare dalle parole, sarà un bonsai!!), che comprenderà un po' di tutto, dalle notizie parrocchiali e diocesane (quanti di noi sanno cosa si sta facendo in diocesi?) a giochini e barzellette. Tutto questo può sembrare stupido, comunque vale la pena di tentare; nessuno di questi ragazzi ha la pretesa di considerarsi un giornalista, ma vogliono solo provare a fare qualcosa che consenta loro di stare insieme in modo costruttivo. A noi non rimane che sostenerli ed incoraggiarli in questa avventura, per cui IN BOCCA AL LUPO e CHE IL SIGNORE CI ASSISTA."
Cristina Miconi


Terminava così il primo articolo di un volantino che il giorno 1/2/1998 faceva la sua prima apparizione nella parrocchia San Michele Arcangelo di Passo San Ginesio con lo strano nome di A sPASSO per PASSO. Dietro quei fogli stampati in certi punti in modo quasi illeggibile, il lavoro di un gruppo indefinito di ragazzi. Un'idea partita così, come per gioco, che sembrava destinata a scomparire, e che invece si è fatta strada grazie alla collaborazione di molte persone, ma soprattutto grazie a chi ogni mese si avvicina al banco delle riviste ed allunga la mano per prendere quello che viene ora mai conosciuto anche fuori dal paese come il giornalino parrocchiale di Passo.

Questa foto ritrae la Chiesa San Michele Arcangelo, situata al centro di Passo. Sembra piccola, ma non fidatevi delle apparenze. Lo è ancora di più.

Passo in realtà non esiste. Non cercateci su nessun atlante, non ci segna neanche Microsoft Autoroute Express. Al suo posto si trovano due frazioni, Passo Sant'Angelo e Passo San Ginesio, appartenenti a due diversi comuni, il cui unico sbaglio è stato di sorgere ai due lati della strada statale 78, linea di confine dei paesi Sant'Angelo e San Ginesio. Praticamente un simil-paese diviso in due. Ma nessuno si azzardi a chiamarci santangiolesi o ginesini. No, noi siamo di Passo e basta, c'abbiamo pure una pro loco tutta per noi, che vi credete? Però la sostanza rimane che il paese non c'è. Come qualcuno di noi dice, "Passo è uno stile di vita".

Quasi al centro di Passo sorge la nostra chiesa principale. Ancora più al centro, vicino alla chiesa, sorge il centro parrocchiale. Davanti alla chiesa e al centro parrocchiale c'è la piazzetta dove un gruppetto quantomai esiguo di ragazzi post-cresima e post-catechismo si ritrovava in attesa di tempi migliori e un motorino per andare magari un po' più lontano. Fu qui che in freddo sabato pomeriggio invernale, passata la pioggia, una catechista - prof di religione part-time convinse il gruppetto esiguo nel tentativo di creare un giornalino "senza pretese, una cosetta così...". In realtà il gruppetto esiguo non sapeva a cosa stesse andando incontro, tanto che accettò la sfida.

Due settimane dopo nella prima domenica di febbraio, decine di parrocchiani accolsero con indiff... er, curiosità A sPASSO per PASSO n. 0, l'inizio... o la fine. Fu l'inizio. Forse perchè nessuno aveva il coraggio di dire al gruppetto esiguo che non era poi tutto 'sto granchè... non lo sapremo mai.

Da quel giorno ogni mese il gruppetto esiguo, che nel corso degli anni s'è modificato, ristretto, espanso, quasi estinto e poi ripopolato si ritrova ritualmente per dare corpo alle idee che poi in molti vedranno pubblicate su A sPASSO per PASSO, stampato quasi abusivamente in ciclostile (del prete) su fogli b4 (del prete). Dalle 4 alle 8 pagine piene (ma non sempre) di commenti, appuntamenti, lamenti, rifornimenti, e tante altre cose che fanno rima in "enti".

Il Natale successivo a questi avvenimenti qualcuno ricevette in regalo un modem e scoprì che esisteva la vita aldilà della tv: Internet. Fu forse per questo shock che qualche tempo dopo lo stesso qualcuno propose ad un amico del gruppetto esiguo "mi è venuta un'idea stupida, così..." "dilla su, tanto..." "...pensavo... se provassimo a mettere il giornale su Internet??? Lo spazio c'è, il modo per riempirlo pure...". E' dunque loro la colpa se ancor oggi siamo qui.


immagine by Ansa

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1999 - { A sPASSO per PASSO }