L’AMANTE DI LADY CHATTERLEY

E’ incredibile l’efficacia con la quale Lawrence descrive un mondo che in fondo in fondo non cambia mai. Da uomo, da maschio, ha descritto alla perfezione l’universo femminile, pieno di contraddizioni, pieno di forza d’animo, ma soprattutto pieno di passioni. Che gli uomini, con i loro discorsi sulla carriera, sulla morale, sull’intelletto, devolvono, soffocano, annientano, per poi dire: “valle a capire le donne!”.Per Lady Chatterley la vita deve essere vissuta, e di questa vita fa parte soprattutto il sesso, che è rinascita, che è affermazione piena di se stessi, è un grido di lode alla natura, è vita che continua. Anche quando si ha un marito paralizzato che questa rinascita, quella passione, quell’orgasmo non può dartelo….E’ sorprendente l’attaccamento alla vita di questa donna, il rifiuto del dio-denaro e della dea-mignotta (la fama), ideali perfettamente condivisi dallo storpio marito che ignaro della relazione focosa e intensa tra la moglie e il suo amante, nega con meschino egoismo la necessità del sesso. E’ un libro che va letto con una certa maturità, non dimentichiamo che è stato bandito per molto tempo, proprio per le descrizioni che nulla lasciano all’immaginazione. E per qualche giovane lettore curioso di conoscere in anticipo l’universo del sesso dico che le descrizioni le lasciamo ai libri e le passioni proibite ai loro protagonisti: le esperienze sessuali devono essere vissute con amore, con libertà, ma soprattutto a piccoli passi perché sono esperienze che segnano nel profondo, nel bene e qualche volta anche nel male. Quindi: non bruciate le tappe!

Uno speciale ringraziamento "all'altra" Valentina che ci aiuta e incoraggia.