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ORGOGLIO E PREGIUDIZIO

Largo ad una straordinaria scrittrice ottocentesca, credetemi, forse un po’ troppo in avanti rispetto alla sua “tradizionalista” epoca. Sto parlando di Jane Austen, vissuta a cavallo tra il Settecento e l’Ottocento, donna di grande talento, innovatrice e sorprendente. Io ne sono rimasta entusiasta e trovo straordinaria la sua avanguardia rispetto alla troppo scontata realtà dell’Inghilterra borghese. Ragazzi non lasciatevi condizionare dai soliti giudizi sui romanzi ottocenteschi, dove le dame e i signori si pavoneggiano esaltando i valori di una società, come vogliamo chiamarla?..…snob! Credetemi, sin dalle prime pagine sarete colti da un beffardo senso dell’humour, tipicamente inglese, e da un tocco di spirito critico, per non dire sarcastico, che rende piacevolmente veritiera la ricerca, per le antiche donnine, di un buon partito. Preciso che “Orgoglio e Pregiudizio” è pur sempre un romanzo, ed ha tutte le caratteristiche per esserlo: un esempio? L’amore! E’ sempre l’amore a farla da padrone in questi casi, e posso garantire che non vi dispiacerà la passione incontenibile che sfalda i pregiudizi: ditemi se questo non è entusiasmante! Esagero? Non so…a voi la risposta.