Ma la festa più conosciuta di Messina è sicuramente la processione della vara. La grande vara della Madonna Assunta, viene trascinata in processione il 15 agosto di ogni anno, rappresenta la morte e l’ assunzione in cielo della Vergine Maria, innalzata al cielo dal Padreterno sul palmo della mano. Inizialmente la processione era di origine non proprio religiose, infatti simboleggiava il ritorno trionfante del conte Ruggero dopo la cacciata degli arabi dalla Sicilia avvenuta il 12 agosto del 1086. La macchina votiva si compone di un cippo con molte sovrastrutture mobili, azionate da un complesso di leve e ruote interne, mosse da dei macchinisti posti all’ interno della vara. La parte bassa, che salvo qualche lieve modifica è ancora quella originale costruita dall’ architetto Radese nel 1535, contiene una bara di vetro, che la fede popolare riempie di doni e di exvoto. Poggiata su enormi scivoli in acciaio, viene trainata, facendola scorrere sull’ asfalto tenuto bagnato da continui getti d’ acqua, viene tirata da due robustissime corde lunghe più di 60 metri ciascuna da migliaia di fedeli a piedi scalzi. la macchina votiva pesa oltre le 8 tonnellate ed è alta circa 15 metri.