Messina fu fondata dai Greci con il nome di Zancle intorno all' VIII secolo a.C., fu una delle prime colonie greche in occidente. Inizia presto a battere moneta(tra le più antiche al mondo) prerogativa mantenuta fino al XVII secolo.

Nel V secolo a.C. viene conquistata dai messeni provenienti dalla Grecia ed è così che il suo nome cambia in Messene.

Fin quando nel secolo III a.C. viene occupata dai mamertini che erano dei mercenari provenienti dalla Campania assoldati da Siracusa.

Messina chiede aiuto a Roma dando origine così alla prima guerra punica, la città chiamata Messana dai romani, stipula un trattato speciale con i romani, che le rendono innumerevoli privilegi economici e politici.

Messina fu l'ultima città a cadere in mano agli arabi nel IX secolo e fu la prima a liberarsi grazie al conte Ruggero il Normanno che da qui cominciò la conquista della Sicilia.

Con le prime crociate di cui la città fu porto principale, Messina fu ulteriormente fortificata da Riccardo Cuor di Leone, in quel periodo Messina ebbe un periodo di enorme splendore in continuo crescendo interrotto solo dalle vicende dei "Vespri Siciliani" nel XIII secolo.

Tra il quattrocento e il seicento Messina giunge all'apice del suo splendore, sfornando figli illustri quali, Antonello, Maurolico, Lascaris, Moleti Montorsoli e tanti altri figli che hanno contribuito a far nascere e sviluppare l'Umanesimo in città.Messina già sede vicereale con Palermo è talmente potente e ricca che propone nel XVII secolo alla corona di Spagna di acquistare l'intera Sicilia orientale per farne un vicereame a se stante. La Spagna però nell'intento di ridimensionare la città, che stava diventando molto pericolosa per la sua potenza, scatena una reazione dei messinesi e quindi una guerra che dura ben 4 anni dal 1674 fino al 1678, Messina in un primo tempo viene aiutata da Luigi XIV di Francia (il re sole)ma poi questi vista l'impari lotta abbandona il campo, alla fine Messina capitola.