New Age Italy - Terzo Millennio

Movimento per l'autoformazione di una nuova Coscienza Incondizionata Globale

Scrivo in italiano, se leggi queste parole significa che pensiamo e parliamo entrambi in italiano.

L'italiano è la lingua di Dante Alighieri, il grande poeta fiorentino del 1300 che fino ad oggi si studia ancora nelle scuole italiane. Penna, pennino, pennarello derivano dalla penna d'oca usata all'epoca di Dante per scrivere. La Divina Commedia è ancora comprensibile, oggi, mentre l'antico francese e l'antico inglese lo sono molto meno. Maggiore è differenza con la lingua "originale", maggiore è l'evoluzione della lingua nel corso del tempo.
Pensiamo anche in italiano. Ti amo, I love you, significano la stessa cosa ma un italiano, o un inglese, percepiscono la frase straniera meno naturale della propria.
Sottese alle diverse lingue vi sono diverse culture. Una cultura, parlata in una certa lingua, non è solo un originale e pittoresco codice di comunicazione locale tra individui di una determinata popolazione, ma in un contesto spazio-temporale allargato, la lingua viene a costituire l'anima di una popolazione, che è acquisita nei secoli e costituisce la storia di quella determinata nazione.

Pensare in italiano significa anche The Italian Way, il nostro "Made in Italy", come pensare in americano significa The American Dream e in cinese significa forse The Big China. Nessuno comunque possiede la ricetta per raggiungere la felicità, in termini moderni la qualità della vita è scarsa e molta strada c'è ancora da fare.

Conosci te stesso!: In questo sito viene descritta La mala Italia , ovvero come una sparuta minoranza della popolazione mondiale (1 uomo su 110 è italiano, vedi confronto tra le medie mondiali e le medie italiane) crede di aver trovato nelle sue ideologie la panacea di tutti i mali che Il malo mondo sforna ogni giorno. La mala Italia è un'enorme bestia in un bestiario di francesi, inglesi, russi, arabi, americani, cinesi. Nella piramide del potere di ogni bestia c'è l'ambiguità della politica: si è pacifici ma si fabbricano armi, la ricchezza diventa... effimera dato che anche l'economia dello Stato si poggia anche sull'equivoco spaccio di Alcool e Tabacco (15 milioni di tabagisti su una popolazione di 58 milioni di italiani fanno 10.000.000.000 (dieci miliardi) di euro/anno di introiti statali derivanti da questi veleni istituzionalizzati)
Se poi andiamo a guardare il sommerso, che va dal lavoro nero, ai cartelli, al malaffare, le cifre effimere assumono valori roboanti, un vero e proprio stato nello stato. Tutti sanno come vanno le cose in Italia e nel mondo.

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Ultimo aggiornamento: 25-11-05