Un po' di storia:
I
l Murgese è una delle poche razze italiane che
possa vantare una secolare tradizione di allevamento ed una sostanziale purezza
della razza. La sua area di allevamento
si trova nella Murgia dei Trulli, una regione collinare e di pascoli boschivi da
sempre utilizzata per l'allevamento degli equini. Di questa predisposizione si
accorsero subito i veneziani che fondarono nel '400 uno dei più importanti
allevamenti dell'epoca. La storia vera e
propria del Murgese inizia però con la dominazione spagnola. In effetti proprio
in quel periodo vennero importati dalla Spagna molti cavalli Andalusi e
Orientali, soprattutto Arabi, per migliorare la razza autoctona. Un allevatore
importante per la notorietà della razza Murgese fu il Conte di Conversano che
nel 1774 cedette all'Imperatore d'Austria due dei suoi stalloni. Uno di questi
in particolare, lo stallone morello "Conversano" nato in Puglia nel
1767 diventò uno dei 6 capostipiti maschili della razza Lipizzana. La selezione
della razza ha però inizio nel nostro secolo. Quando vennero create le prime
stazioni di monta pubblica, il Regio Deposito Cavalli Stalloni di Foggia, in
seguito trasformato in Istituto di Incremento Ippico di Foggia. Questa attività
di selezione subì una battuta d'arresto durante il secondo conflitto mondiale,
riprendendo solo nel 1946 quando venne indetta a Martina Franca la prima
rassegna cavallina. Nel 1948 invece venne fondata l'associazione che tutela la
razza e gli allevatori.

Morfologia:

Altezza
al garrese: da 1,55m a 1,70m
Mantello: morello zaino o corvino o
grigio ferro con testa e zampe testa di moro
Genere: mesoformo
Testa: non pesante,leggermente montonina
o rettilinea, fronte larga ornata da un bel ciuffo
Orecchie: piccole, ben
piazzate
Occhi: grandi ed estremamente
espressivi
Collo: molto muscoloso,
massiccio e largo alla base
Criniera e coda: molto folte
Petto: largo e muscoloso
Torace: molto sviluppato
Spalla: decisamente buona
Garrese: poco pronunciato
Groppa: lunga, larga e
muscolosa, quasi orizzontale
Arti: forti e solidi con
stinchi e pastoie brevi e articolazioni ampie e spesse
Piedi: di buone dimensioni
con zoccoli grandi e unghia nera molto robusta
Appiombi: regolari

Le attitudini:
A seconda della morfologia e della
genealogia si presta sia all' attacco leggero sia alla
sella. Particolarmente adatto per passeggiate (grazie alla sua resistenza e alla
sua docilità), viene talvolta impiegato nel dressage e nel salto ostacoli.


Gli allevamenti: