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Nonostante la nostra seconda meta sarebbe stata la Scozia, prima di arrivare a destinazione abbiamo pensato di fare alcune tappe, e quindi il nostro itinerario è stato il seguente:
Visita
ad Oxford un piccolo giro per
ammirare i college famosi inglesi, quello che ci ha colpito di questo
luogo sono stati il silenzio ed i verdi prati, perfetti come tappeti.La
zona dei cottage tipici del 500, con quei tetti di fitta paglia (thatched
roofs) è così chiamata le Cotswold, ed il paesino
che meglio rappresenta quella zona così tranquilla, ordinata, è
Burton on the water.
Non certo un orario per invogliare i turisti. Nella solita cittadina abbiamo visitato il laghetto che lo circonda ed il teatro, con un area dedicata ai costumi più rappresentativi delle opere di Shakespeare.A fine giornata la cena in un pub tipico del 500. La zona dei laghi come Windermere nel Lake District era di rigore. Coniston, Ambleside, ed infine Keswick con il suo museo della matita, anche se sotto una piogerellina fine,ci hanno regalato paesaggi stupendi da cartolina. Nel 1700, dopo la scoperta della prima miniera di grafite, Keswick è stata la prima cittadina in Europa che ha creato la prima industria della matita. Vedere la lavorazione del grafite e matite colorate, è stato molto istruttivo. Di nuovo in macchina abbiamo poi raggiunto la cittadina più a nord d'Inghilterra a confine con la Scozia: Carlisle. Sembra che nel UK la domenica sera non sia facile trovare pubs aperti. Comunque, nonostante abbiamo avuto qualche difficoltà nel trovare un posto per la cena Thursby nonchè il "Ship's Inn" è stata la nostra ancora di salvezza. Il giorno dopo prima di lasciare Carlisle, visita veloce al famoso Vallo di Adriano.
Queste
mura romane che risalgono al 122 A.D. dividevano da costa a costa,
la Scozia dei vichinghi invasori dall'Inghilterra. Avete presente la
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