I DINTORNI DI PALERMO: PIANA DEGLI ALBANESI |
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Uscite da Palermo per Piazza
Indipendenza, Corso Pisani e Via Aftofonte che sale fino al pittoresco
paese di Altofonte (12 Km.). La strada panoramica di snoda per Monte
Moarda e conduce a Piana degli Albanesi, cittadina di 6.100 abitanti>
sulle rivedi un grande lago artificiale. Piana è stata fondata nel 1488
da una colonia di albanesi che hanno conservato le loro usanze, il loro
dialetto, i loro riti religiosi e i loro costumi. Fino al secolo scorso
gli abitanti cacciavano dalla loro città coloro che non appartenevano
alla loro razza. Ciò spiega la perennità delle loro tradizioni. Esse
sono oggi in via di sparizione. I sontuosi costumi non sono indossati che
in occasione di matrimoni o di grandi feste come il giorno di Pasqua,
dell'Epifania, di 5. Giorgio (23 Aprile), della Madonna Odigitria (Martedi
dopo la Pentecoste e il 2 Settembre). La Domenica si può assistere nella
Chiesa di 5. Demetrio, ornata di pitture bizantine e da affreschi del
Novelli, alla funzione religiosa celebrata secondo il rito greco
cattolico. Piana possiede altre chiese tutte barocche.
USTICA,
SORELLA PERDUTA DELLE EOLIE
Ustica sorge sul Mar Tirreno a 57 Km. da Palermo. L'isola, la cui struttura geologica è identica a quella delle Eolie, si presenta come una rocca verdeggiante, circondata da coste ripide e selvagge. Il suo punto più alto, il Monte Guardia dei Turchi, raggiunge i 244 metri. La superficie dell'isola, che conta 1.000 abitanti, non è che di 8 Km2. Le strade sono praticamente inesistenti. L'isola è collegata a Palermo con un servizio quotidiano di traghetti (traversata in 3 ore), salvo il giovedì' durante l'inverno; e da un servizio di aliscafi due o tre volte al giorno durante l'estate (traversata in 75 mn.). La sola località dell'isola è Ustica. Da qualche anno il Comune vi organizza una biennale di pittura sui muri delle case e ciò conferisce alle viuzze un aspetto pittoresco e variopinto. Le mete di escursione sono numerose e varie. È possibile arrivarvi a dorso d'asino (affitto presso, i contadini del luogo). Il giro dell'isola in barca dà modo di scoprire tutta una serie di grotte marine e di baie. Partendo dalla cala 5. Maria, si possono visitare le grotte: Azzurra, Della Pastizza, Delle Segrete e Verde. Le pareti di quest'ultima sono incrostate di conchiglie. Un'altra escursione di tre ore, in barca, permette di vedere la Punta Dell'Uomo Morto, la Grotta d'Oro e i Faragiloni. Gli appassionati di pesca subacquea potranno scoprire lungo queste coste una flora e una fauna eccezionali. DA PALERMO AD AGRIGENTO Per coloro che non possono effettuare il giro della Sicilia e che desiderano arrivare direttamente ad Agrigento partendo da Palermo, esistono due itinerari. lì primo (133 Km.), più rapido, collega le due città per mezzo delle strade statali n. 121 e 189, passando per Lercara Friddi. Il secondo (170 Km.); per mezzo delle strade statali n. 121 e 118, molto più accidentato, passa per Corleone. Palermo | Primo Itinerario | Secondo Itinerario | Terzo Itinerario | Dintorni di Palermo (parte 1) | Dintorni di Palermo (parte 2) | Dintorni di Palermo (parte 3) |
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