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L'Italia è un paese che pur soffrendo va avanti a prescindere dal discorso politico, è il paese dove ti pagano ancora il pullman per farti partecipare alle manifestazioni, ti fanno ascoltare il concerto gratuito dell'artista di turno ma, forse, se quei soldi i partiti o sindacati evitassero di tirarli fuori dai vari cilindri avremmo meno tasse da pagare. L'Italia è quel paese dove si sciopera solo per togliere soldi dalle tasche dei lavoratori che, ciò che non fanno il giorno dello sciopero, lo recuperano nei giorni successivi. L'Italia è quel paese dove chi è arrivato al vertice di un sindacato sceglie il suo futuro o ai vertici di un Ente Pubblico o salta dalla parte che aveva combattuto sino al giorno prima, Senato o Camera. Il caso Polverini, conoscendo la Sua storia, nel Lazio parrebbe una scelta sulla capacità della persona, a mio modesto parere.

L'Italia comunque vada resta il più bel paese al mondo per centomila motivi uno dei tanti è legato al nostro modo di vivere il quotidiano.

L'amore, i sentimenti ci sospingono verso il mondo esterno. Ma l'amore ideale, compiuto, è impossibile da realizzare. Lo inseguiamo. Stiamo quasi per coglierlo e ci sfugge. La delusione è inevitabile. Subentra la consapevolezza della realtà. Saremo rigettati a noi stessi. La consapevolezza dirige il flusso della nostra attenzione verso l'interiorità. Sembra proprio che il fiume dell'essere proceda tra le rive di amore e consapevolezza.

Lettera Aperta al Presidente Tondo

MI MERAVIGLIO DELLA DISINVOLTURA CON CUI LA PREPOTENZA POLITICA IMPONE LE PROPRIE REGOLE. PERSONE CHE SPERANO CON ANSIA, ANDANDO AVANTI A STENTI, CHE ARRIVI IL LORO MOMENTO DI VEDERSI ASSEGNARE L'ALLOGGIO ATER. LORO NON SANNO CHE IL FRIULI VENEZIA GIULIA E' L'UNICA REGIONE CHE, CONTRARIAMENTE AL RESTO D'ITALIA, NON HA ADERITO AQUELL'ARTICOLO DI LEGGE CHE VEDE LA POSSIBILITA' DI ASSEGNARE UN ALL'OGGIO, FUORI BANDO, AD UN PORTATORE GRAVE DI HANDICAP SOSTITUENDOLO CON L'ARTICOLO CHE PREVEDE L'ASSEGNAZIONE SOLO ATTRAVERSO GRADITA RACCOMANDAZIONE. VEDASI UDINE VIA DEI GREGARI N. 4. SE QUESTO E' IL VOSTRO MODO DI AMMINISTRARE NON E' CERTAMENTE IL NOSTRO E SINO A PROVA CONTRARIA IN ITALIA IL POPOLO E' ANCORA SOVRANO ED AVENDO SUPERATO QUOTA 1.500 ADESIONI CONTRO QUESTO GENERE DI FARE POLITICA. ORA O VI MUOVETE NEL SISTEMARE LE COSE OPPURE PREDISPORREMO UN'OCCUPAZIONE DI MASSA. CI SI PONE SULLO STESSO PIANO.

Dr. Mario Marrocco

Riflettere in prospettiva spirituale significa riflettere innanzitutto con il cuore. Ovviamente la ragione ha pur sempre un suo ruolo, ma non è l'artefice, bensì lo strumento. Esistono, allora, le ragioni del cuore che ben lungi da qualsivoglia sentimentalismo qualunquista diventano, nei limiti del possibile, conoscenza diretta.

La Costituzione italiana potrebbe fare a meno della gran parte delle Leggi e Leggine che producono su misura i Parlamentari che non abbiamo eletto noi ma lo ha fatto qualcun altro per noi. Ciò vale per la Destra così come per il Centro e la Sinistra

NOTA DEL DIRETTORE

SONO UNA PERSONA CHE HA VISSUTO NEL VERO SENSO DELLA PAROLA LA VITA MI HA DATO TUTTO CIO' CHE IO DESIDERAVO, ORA MI HA PRESENTATO IL CONTO, NON E' ESAGERATO E PERTANTO MI LASCIA ANCORA SPAZIO PER VIVERE E DEDICARMI ALLA DIFESA DEI DIRITTI DEL CITTADINO.

Fintantoché insisteremo nell'anteporre il carro ai buoi, ovvero i valori ausiliari alla consapevolezza, resteremo succubi, bloccati. Esistono delle priorità indifferibili. Quando agisco in sintonia con me stesso senza basarmi su alcun condizionamento pregresso, prevalgono la concretezza, la spontaneità dell'immediatezza, che sono libertà e intelligenza.