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Adelchi |
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NOTIZIE STORICHE |
Verso la fine dell’VIII secolo i molti principati longobardi sparsi nella penisola italica vengono riuniti sotto la corona di re Desiderio, divenendo così una potente e pericolosa minaccia per lo Stato della Chiesa. Il papa, Adriano IV, chiede l’intervento di Carlo Magno, che si appresta ad invadere l’Italia. Ma l’esercito longobardo del principe Adelchi presidia l’imbocco della Val di Susa e impedisce, grazie alla naturale strettezza del valico, il passaggio dell’armata dei franchi. Ma la Provvidenza divina vuole che un diacono di Ravenna, Martino, valicando impervi sentieri di montagna, riesca a giungere al campo dei franchi e a mostrare così loro un percorso alternativo per aggirare di sorpresa l’esercito di Adelchi. Questa, in sintesi, la trama della prima parte dell’Adelchi, tragedia di Alessandro Manzoni. Nella scena II dell’atto II, il racconto in versi del diacono messaggero è un appassionante crescendo di attese e speranze, che culmina nell’ascolto, prima lontano e indistinto, poi sempre più prossimo e chiaro, del rumore di genti, fino all’avvistamento del campo di Carlo Magno. Così Manzoni, secondo la sua visione provvidenziale degli eventi umani, mostra come il volere divino intervenga a mutare il corso della storia. |